Dic 05
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La candidatura del Magistrato Arcibaldo Miller, paventata in questi giorni da Berlusconi per il Comune di Napoli, è un´ottima scelta: risponde a criteri di qualità e soprattutto mostra interesse verso quella larga fetta dell´opinione pubblica, che è stanca di politici vecchi e nuovi, e vuole anche un po´ di “società civile” in campo.
Napoli è una città molto snob, checché se ne possa pensare al Nord.
Se è vero che ci sono larghe fette della popolazione partenopea, che rispondono in pieno al clichè (molto razzistico) del “popolino meridionale”, è altresì vero che esiste, giustapposta a questa, un´altra parte della città : colta, intellettuale, ricca e non pregiudizialmente posta verso il centrodestra.
Quest´ultima parte della città però richiede candidati credibili e di qualità : competenti e che possano ben far figurare Napoli.
Il Magistrato Arcibaldo Miller risponde proprio all´identikit del “candidato ideale” per buona parte della borghesia napoletana.
Quella che certo mai potrebbe “digerire” la candidatura “improbabile ed improponibile” della Mussolini.
Sono contento della scelta di Berlusconi, anche perché io la Mussolini non la vorrei nemmeno come alleata del centrodestra, figurarsi poi come candidata a Sindaco di Napoli.
Forse con Miller possiamo davvero vincere, e rompere la dittatura che da 13 anni inquina la vita di Napoli, e dico di più: Miller riuscirà ad essere votato anche da parecchi elettori delusi del centrosinistra, ne sono convinto.
Staremo a vedere.