Mag 06
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L´economia va sempre più da Dio
Onde evitare che qualcuno dica che i dati sono taroccati, riporto integralmente dal Corriere della Sera:
Il fatturato dell’industria italiana è cresciuto a marzo del 3,1% rispetto al mese precedente mettendo a segno una crescita del 14,5% rispetto ad un anno prima. Lo rende noto l’Istat spiegando che la variazione tendenziale è la più alta dal gennaio 2001.
ORDINATIVI – L’indice degli ordinativi, invece, segna una crescita tendenziale del 9,3%. Gli ordinativi segnano un incremento del 6,3% sul mercato interno e del 15,7% sul mercato estero.
SETTORI – In marzo, nel confronto con lo stesso mese del 2005, l’indice del fatturato ha segnato gli aumenti più marcati nei settori della produzione di mezzi di trasporto e della produzione di apparecchi elettrici e di precisione (+28,3%), delle raffinerie di petrolio (+21,3%) e della produzione di macchine e apparecchi meccanici (+18,9%); l’unica diminuzione ha riguardato le industrie tessili e dell’abbigliamento (-0,2%). Nel medesimo periodo, l’indice degli ordinativi ha registrato gli incrementi più consistenti nelle industrie delle pelli e delle calzature (+28,3%), nella produzione di metallo e prodotti in metallo (+20,3%), nell’industria del legno e prodotti in legno (esclusi i mobili) (+15,9%); l’unica variazione negativa si è registrata nella produzione di mezzi di trasporto (-22,7%).°
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Il quesito è sempre noiosamente lo stesso: ma come mai fino all´ultimo giorno in cui ha governato Berlusconi, la “stampa liberissima” diceva che avevamo le pezze al culo, le famiglie non arrivavano alla quarta settimana, non riuscivano a comprare pane e latte, ed ora d´un tratto, sempre la stessa “stampa liberissima” dice che siamo quasi prossimi ad un boom economico?
Come mai?
E soprattutto, quei gran geni di sinistri che dicevano che Berlusconi ha portato l´Italia allo sfascio, come diamine si spiegano questi risultati?
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