Mag 06
28
Le gaffe e le grane dell´Unione
Dunque, il governo dell´Unione è da poco formato, ma non mancano problemi grandi e piccoli a creare ansia nei leader della maggioranza, e a offuscare l´immagine dell´attuale esecutivo (e malgrado ciò, la blogosfera di sinistra tace e fa finta di non vedere o sentire). Iniziamo dalla storiella del “State zitti tutti!”. Dunque, l´economista delle mattonelle, al secolo Romano Prodi, a fronte delle numerose e imbarazzantissime “esternazioni” dei suoi ministri, ha dovuto intimar loro di tacere.L´occasione per “concertare” le modalità della comunicazione politica, sarà il ritiro a San Martino Campo, che dovrebbe avvenire dal 4 al 6 giugno.
Ufficialmente la motivazione è:
“Fissare alcuni obiettivi di programma, gettare le strategie di base, avviare un confronto tra i vari dicasteri“. Aria fritta!
La realtà , come Prodi ha detto ai suoi è:
“Dobbiamo dare un´idea di compattezza e offrire al Paese una comunicazione coerente: solo muovendoci in sintonia riusciremo davvero a cambiare qualcosa“.
Mi si perdoni: e in questi cinque anni non potevano creare le condizioni per “muoversi in sintonia”?
Devono prima arrivare al governo, e poi darsi delle “regole”?
Ma non avevano un programma condiviso da tutte le forze politiche?
E allora qual è il problema?
Bah!
Andiamo avanti.
In tema di gaffe e di sortite “stupefacenti” è da segnalare la performance del Ministro dei Trasporti in quota PdCi, Alessandro Bianchi.
Il quale è intervenuto su qualsiasi questione: dall´Iraq al ponte sullo stretto di Messina, da Israele a Castro, creando sgomento nei suoi alleati.
Qualche sua piccola dichiarazione:
“Bush è il peggiore presidente degli Usa“.
A proposito del dittatore comunista Castro:
“Lo ammiro, mi emoziona“. E la violazione dei diritti umani lo emoziona?
A proposito dell´Iraq:
“Gli attacchi ai nostri soldati hanno carattere terroristico ma come si fa a non dire che derivano da chi sta resistendo a un´aggressione?“.
Le reazioni dei suoi alleati.
Gianni Vernetti, sottosegretario agli Esteri:
“Ma questo qui non era il ministro dei Trasporti? Troppi colleghi si divertono a esternare fornendo al centrodestra ottimi argomenti per denunciare la nostra inaffidabilità “.
Prego notare la confessione di questo Vernetti, quando parla di “nostra inaffidabilità “. E se se lo dicono da soli, vuol dire che sono davvero mal messi!
Ancora. Lamberto Dini:
“Ma come si fa? Negli Stati Uniti si è liberi di esprimere giudizi negativi sulle scelte del presidente, a Cuba no, se non si vuole finire in galera. Non ci si può lasciar andare a queste romanticherie perdendo di vista la sostanza e dando una pessima immagine del governo. Ci vorrebbe la frusta“.
Ci vorrebbe la frusta?
Dando una pessima immagine del governo?
Cesare Salvi, sinistra Ds:
“Ma figuriamoci se mi metto a commentare le dichiarazioni di questo signore. Non resta che chiedere a Prodi di usare non solo il cartellino giallo ma pure quello rosso“.
Il ministro Bianchi deve essere “espulso” dal Governo?
Sempre meglio!
Pietro Folena, Rifondazione Comunista, a scoprire l‘acqua calda:
“Bianchi è una persona di grande spontaneità e sono sicuro che come ministro farà bene. Tuttavia Cuba è una dittatura, un Paese che viola i diritti umani e questo è un nodo che non può essere eluso“. Grazie per avercelo detto, non ne avevamo idea.
Ma di ministri gaffeurs, il governo dell´Unione ne è pieno.
Veniamo alla Bindi.
La brava donna, al ministero bluff della Famiglia non voleva andare.
Lei voleva l´Istruzione.
Prodi a supplicarla, dopo averla indicata al Capo dello Stato:
“Ti prego Rosy vieni a giurare..”
Lo ha raccontato la stessa brava donna a Maria Latella, in una trasmissione su Sky.
Lamentando “metodi cencelliani“, grazie ai quali il Ministero dell´Istruzione è andato a Fioroni perché “nel partito ha più tessere della Bindi“.
“Siccome io di tessere non ne ho quasi nessuna, se non la mia e quella di qualche amico, ho sostenuto che potevano anche non mandarmi al governo se il criterio era quello“.
Magnifico! Sublime!
In genere, nella Prima Repubblica, i “signori delle tessere” erano dei traffichini senza eguali. Gente che sulle pratiche clientelari ha costruito fama, potere e danaro. Tantissimo danaro. Arrivando anche a far visita alle patrie galere!
E la Bindi ci comunica, con la sua “esternazione”, che avremmo al Ministero dell´Istruzione un nuovo “signore delle tessere”. Che gioia! Che bello!
Che mirabile avvenire ci attende grazie a quest´uomo!
Ma la Bindi, blandisce anche il Vampiro: Vincenzo Visco, Vice Ministro dell´Economia, per le sue dichiarazioni relative alla necessità di aumentare le tasse:
“Fa parte di quella stagione nella quale i ministri facevano parole e non fatti“.
Insomma, gentilmente gli ha dato di paroliere e di fancazzista!
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E insomma signora mia, queste cose capitano nell´era dell´Unione al governo.
Polemiche di qua e polemiche di là .
Altri due mesi così e gli italiani rimpiangeranno il Nano di Arcore!
Nel frattempo noi ci si continui a limare le unghie e a prendere il sole. Magari sorseggiando un Jd!
In pieno relax!
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Tracked back to The Liberal Wrong Wing, The Crazy Rants of Samantha Burns, Conservative Culture
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