Giu 06
11
Si sa, è comodo stare all´opposizione. E´ comodo urlare sciocchezze: dire che Berlusconi è un mafioso, un criminale che ha portato delinquenti pregiudicati in Parlamento, che l´economia va di cacca e altre sciocchezzuole varie.°
Mentre quando si “sta al governo” cambia tutto.
E allora i giovincelli della blogosfera di Sinistra, che fino a qualche mese fa strepitavano come tante prefiche, tacciono su Mastella testimone di nozze di un mafioso.
Tacciono sulle accuse che il mafioso di cui sopra, Francesco Campanella, ha rivolto all´indirizzo di D´Alema, Salvatore Cardinale e Mastella, parlando di “presunte” tangenti per gli appalti delle frequenze Umts (si tratta, occorre dire, di accuse a cui ad oggi non ha fatto seguito alcuna indagine della magistratura. Ma se accuse del genere fossero state rivolte a Berlusconi, i giovanotti di sinistra questa notizia l‘avrebbero data un milione di volte!).
Tacciono sulla vergogna del terrorista D´Elia. Tacciono sul pregiudicato (condannato in via definitiva) Vincenzo Visco, attuale Vice Ministro dell´Economia. Tacciono sui parlamentari indagati: Vicenzo De Luca, dei Ds, 3 ordini d´arresto a suo carico.
Tacciono su Francesco Caruso: 30 procedimenti penali a suo carico. S´è candidato, per sua ammissione, per evitarsi la galera!
Tacciono sulla notizuola che qui si è data (su cui grava il silenzio “colpevolissimo” della “stampa di regime”) di un “presunto” rinvio a giudizio dell´attuale sottosegretario allo Sviluppo, Filippo Bubbico. In un momento in cui quest´uomo dovrebbe avere addirittura le “deleghe” per il Sud, per gestire i fondi della Ue. Li dareste voi i soldi in mano ad uno rinviato a giudizio per “abuso in atti d´ufficio”? Io no!
Tacciono poi, per ultimo, sullo schifo rappresentato dalle 102 piattole che Prodi ha “sistemato” al governo.
Tacciono sulla orribile e offensiva gaffe che il loro Premier ha fatto con l´intervista al Die Zeit.
Tacciono (e come potrebbero diversamente?) sul fatto che l´economia italiana (come tutti segnalano) è in forte ripresa. Anche perché sanno che se ne parlassero, dovrebbero dare il merito di questa ripresa a Berlusconi. E come potrebbero mai farlo, visto che l´hanno accusato di averci portato al “baratro”?
Insomma, la blogosfera di sinistra si vergogna di questo esecutivo. Si vergogna e in puro stile “disonesto” tace sulle tante malefatte che già affiorano.
La blogosfera di sinistra alzava il vessillo della “questione morale” per fatti, che ora la sua parte politica realizza tali e quali. Anzi, tace su questioni incomparabilmente più gravi: mettere uno stragista, un brigatista, un nemico dello stato (D´Elia) in un incarico istituzionale (segretario alla Presidenza della Camera), è una vergogna disumana! Indice dello spirito “antidemocratico” che permea l´attuale compagine di governo.
Ma la “questione morale” poteva essere avanzata contro Berlusconi. Mentre non la si può sollevare contro la propria parte politica.
Ipocrisia. Disonestà intellettuale. E soprattutto poche palle!
Nulla che già non si sapesse, per carità !
°
°
Facebook
Twitter