Lug 06
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Manovrina bis: un punto inquietante
Allora, la cosiddetta manovrina bis, contiene delle misure varate contro l´evasione fiscale, che al sottoscritto creano una qualche inquietudine dal punto di vista dei principi che sottendono.° °
In sostanza, non solo è statuito che banche e poste dovranno comunicare al fisco, le generalità dei propri correntisti. Ma è anche stabilito che le banche dovranno “segnalare” al fisco, tutte le operazioni economiche che riguardino importi dai 1.500 euro in su.
Praticamente un Grande Fratello che ti spia e che sa tutto di te.
Ora, mi si dirà che serve a scongiurare l´evasione fiscale. Pacifico.
Ma a quale costo?
Al costo di un´ingerenza dello stato negli “affari tuoi”? Al costo di un controllo da parte dello stato?
Io questa cosa, e solo per ragioni di puro principio, la trovo terrificante.
La lotta all´evasione fiscale è sacrosanta. Ma giammai deve venire meno la garanzia dei diritti individuali. Ivi compreso il diritto alla privacy.
A me questa storiella del “controllo” fa accapponare la pelle.
Mi sembra una roba da Kgb.
E anche in questo caso mi viene da pensare, che se un´operazione del genere l´avesse varata Berlusconi, si sarebbe gridato al golpe!
Si sarebbe scomodato il parallelo con l´Ovra!
Il diritto alla riservatezza, il diritto alla privacy, è un pilastro di una democrazia liberale compiuta.
E nulla (con rarissime eccezioni) può o deve limitarlo.
Pensate un po´, che per tutelare il diritto alla privacy, l´autorità garante della stessa ha varato un provvedimento “sulla condotta condominiale”. Che ha come obiettivo quello di scongiurare, ad esempio, i pettegolezzi dei portinai che riguardino i condomini di uno stabile.
E in un paese come il nostro, dove viva dio si è adottato un provvedimento per impedire ai portinai di “inciuciare” sulla vita dei condomini (pena il licenziamento), poi che si fa: si autorizza lo stato a sapere quanto e come spendi?
Per me è immorale e inquietante!
La lotta all´evasione fiscale non può richiedere limitazioni del diritto alla privacy!
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Tracked back to Fulvia Leopardi
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