Ago 06
23
La cosa è parecchio divertente.°
Dunque il CorSera ci narra di un alterco, via mail, avvenuto tra Giavazzi e Padoa Schioppa.
Il tutto è partito da questa frase di Giavazzi:
“Il ministro dell’Economia non aiuta quando, come in un recente dibattito con il presidente di Confindustria, ripete “non voglio sentir parlare di tagli”
Il Ministro dell´Economia Padoa Schioppa ha replicato:
“Caro Francesco… per compiacere un tipo di pubblico che anch’io conosco bene, hai dunque commesso due falli gravi: hai alterato i fatti e presentato un’analisi superficiale. Capisco il bisogno del Corriere di riconquistare le copie perdute a favore del Giornale e di Libero, ma non che nell’essere – forse involontariamente – partecipe di questa operazione tu metta a repentaglio la tua reputazione di onestà intellettuale e di buon economista”
Sti´ cazzi, capite le stilettate?
Ecco la replica piccata dell´Ingegner Giavazzi:
“Egregio Ministro… sono esterrefatto dal leggere l’espressione della Sua contrarietà e la Sua meschina insinuazione — tanto assurda da ricordare un linguaggio che si usava nell’Unione Sovietica degli anni Trenta“.
Superbo!
E ancora:
“Sulla sostanza del Suo dissenso, comprendo che per Lei il problema del controllo della spesa pubblica si riduce a varare ampie riforme. Mi pare scontato ma di questo sinora non abbiamo visto alcun segnale concreto. Quali sono stati, al di là delle affermazioni di principio, i passi concreti che Ella in questi mesi ha compiuto affinché su scuola, pensioni, sanità , pubblico impiego, enti inutili, finanza locale ci si incammini sul binario che Ella auspica?“.
Avete capito bene?
Rileggete, voi che gli avete regalato il voto.
Forza Giavazzi!
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