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Caso Telecom: Prodi sempre più faccia tosta

Romano Prodi

Costui è davvero un ciarlatano. E un cazzaro come pochi.° 

Continua con la storiella che lui non sapeva nulla del “piano Rovati” per salvare la Telecom.

E chiede anche, che su questo episodio si sorvoli, si lasci correre:

Basta. Il Paese non ha bisogno di giocare su invenzioni, ma di ragionare seriamente sul futuro delle telecomunicazioni. Abbiamo già  dato tutti i chiarimenti possibili“.

Avete dato tutti i chiarimenti possibili?

Ma dove?

Gli italiani devono ancora sapere, caro Prodi, come mai il suo procacciatore di finanziamenti (Angelo Rovati, di mestiere fund raiser di Prodi), abbia approntato un provvedimento per il “salvataggio” di Telecom.

Per quale motivo, con i soldi del contribuente, si sarebbe dovuta salvare un´azienda privata?

E come mai se n´è interessato il suo procacciatore di finanziamenti?

Ma andiamo avanti.

Perché mentre prima diceva che non sarebbe mai andato a riferire in Parlamento, ora da bravo cazzaro qual è, dichiara:

La telefonata con Bertinotti c’è stata, ma la decisione era stata presa prima“.

E allora perché diamine ha dichiarato che “era da matti“, chiederle di andare a riferire in Parlamento?

E perché ora ha cambiato idea?

Ma il massimo Prodi lo raggiunge qui, quando riversa su Tronchetti Provera ogni responsabilità :

Mi è stato chiesto un colloquio per parlare della strategia di Telecom. In quel colloquio non mi è stato detto nulla di ciò che il giorno dopo Telecom ha presentato al Paese. Quando si chiede un incontro con il presidente del Consiglio bisogna dire tutta la verità “.

E da quale pulpito viene la predica? Il bue che dà  del cornuto all´asino!

E ancora:

Non mi ha detto una parola e gli ho risposto che ero sorpreso ed irritato. Se chiedete un incontro con il premier… non potete non dirgli niente. (Tronchetti) ha seri problemi di comportamento: ecco quanto è successo… non ci sono state interferenze da parte del governo“.

Non ci sono state interferenze da parte del governo?

E come lo qualifica un progetto di acquisizione della Telecom, da parte dello Stato, e con i soldi dei cittadini?

Non è un´interferenza?

E poi la conclusione mirabile:

Ha usato il governo“.

E in che modo l´avrebbe “usato il governo”, visto che s´è dichiarato contrario al progetto di “salvataggio”, approntato dal suo procacciatore di finanziamenti?

Prodi è un cazzaro e un ciarlatano!

Per vicende molto meno gravi di questa, un Premier si sarebbe già  dimesso!

Ma viviamo in Italia, e le “puttane dell´indignazione”, alzano la voce solo se il Premier si chiama Silvio Berlusconi!

Negli altri casi girano la testa altrove: trattando gli italiani come un branco di coglioni!

Prodi si deve dimettere!

° 

13 Comments on “Caso Telecom: Prodi sempre più faccia tosta”

  1. Giggimassi Says:

    Ho idea che qui nessuno ci si fili, caro Camelot: io ho parlato di dimissioni una settimana fa, e molti altri blogger idem. Non ho sentito nessun politico accennarvi. Ma Berlusconi e Fini che cazzo fanno? Su questa cosa si doveva fare un bordello e scendere in piazza!

    La gente dal canto suo è distratta e preferisce parlare del campionato di calcio. W l’Italia, eh.

  2. camelot Says:

    Risposta a Giggi Massi:
    Permettimi di contraddirti Giggi, leggi qui:
    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/09_Settembre/18/bertinotti.shtml
    Fini l’ha chieste le dimissioni di Prodi…poco…o quasi nulla, perchè non è che si stia facendo casino più di tanto….e lo so che ne hai scritto, l’ho letto…sono perfettamente d’accordo: si dovrebbe scendere in piazza, chiamare le associazioni dei consumatori, tipo Adusbef, e portare tutti in piazza…ma che possiamo fare se non ci cagano?
    Dovremmo organizzarci da soli…e andare in piazza…

  3. Giggimassi Says:

    Lette, e ritratto. Però sono stati un po’ fiacchi, c’era da fare un’indegna gazzarra 😉

  4. Chiara Says:

    e facciamo una colletta per il povero Rovati che non ha neanche una sua carta inestata
    🙂 😀

  5. unpirlaqualsiasi Says:

    probabilmente qualcuno dell’opposizione ha un briciolo di dignità  e non grida alle dimissioni, dopo quanto fatto dall’attuale opposizione quando era al governo.
    Berlusconi avrebbe dovuto dare le dimissioni più volte: innanzitutto quando venne rinviato a giudizio, poi quando la legge Gasparri venne respinta dal Presidente della Repubblica, poi quando perse per ben 3 volte il ministro dell’economia, o due quello degli esteri, o quello degli interni costretto a dimettersi dopo aver rivelato “piccoli particolari” (non richiesti da nessuno) sul G8 di Genova, o aver dato del “rompiballe” a Marco Biagi, salvo poi canonizzarlo intitolandogli una legge di cui non sapeva nulla…
    Ci vuole una grande faccia tosta a dire certe cose in pubblico e, guardacaso, le dicono solo quelli di F.I.. Perchè? Forse perchè AN e UDC sono più seri sia politicamente che umanamente? Io penso proprio di sì!
    Per quanto riguarda lo scendere in piazza, è inutile continuare a minacciarlo a vuoto: non c’è nessuno a destra disposto a scendere in piazza, altrimenti l’avrebbero/avreste già  fatto. In Ungheria stanno facendo una casino incredibile per molto molto meno. Almeno a sentir voi, è ovvio…

  6. FulviaLeopardi Says:

    più che altro qualcuno mi spieghi come ca# fa la telecom ad avere un bilancio del genere, che manda certe bollette/salasso :mrgreen: sarà  colpa dei comunisti

  7. nadia Says:

    anche secondo me …la sua faccia piu’ che una mortadella adesso assomiglia a quella di un culo !!!!!….
    tanto piu’ che sembra un bambino intento a giustificare una marachella …ù
    e non fatto cosi’ grave ….
    fuori dalle balle ..son la prima a dirlo .
    anche se l’ ho votato …!!!!
    ciao saluti

  8. camelot Says:

    Risposta a unpirlaqualsiasi:
    No amico caro, le “regole di bon ton”, o valgono per tutti o per nessuno…si è predicata l’onestà , la si applichi…e non è vero che le dimissioni che le chiedano solo quelli di F.I…le chiede Fini in testa….e le chiedono persone modestissime come il sottoscritto….poi, se a voi piace prenderlo a quel posto io non ci posso fare nulla…questa operazione è immonda, e Prodi deve dimettersi…se Berlusconi avesse fatto questo i Moretti, i Flores D’Arcais, i Fo, i Santoro, i Biagi, i Luttazzi e le altre puttanelle dell’indignazione ad intermittenza avrebbero fatto un finimondo…ora tacciono, perchè?
    Perchè sono degli ipocriti del cavolo! Dei servi di partito..peggio: di REGIME! 😉

  9. camelot Says:

    Risposta a Fulvia Leopardi:
    A te le bollette da salasso arrivano, perchè telefoni impunemente (ma sono cavoli tuoi) sui cellulari :mrgreen:

  10. camelot Says:

    Risposta a Chiara:
    E ma come gliela intestiamo?
    Fund raiser? Maneggino? Traffichino? 😉

  11. camelot Says:

    Risposta a Nadia:
    La tua onestà  è mirabile…stai attenta che la blogosfera di sinistra non ama i “cani sciolti” e le persone intellettualmente oneste… 😉
    Ciao a te

  12. unpirlaqualsiasi Says:

    beh, se il “bon ton” vale per tutti, la cosa si può anche rivoltare: perchè per voi vale solo adesso? Io non so tu, perchè è da poco che ti leggo, ma non mi pare che molti dalla destra si indignassero quando stavano al governo.
    Io il regime lo vedevo allora, e adesso non vedo proprio il problema su Prodi e Telecom.
    Però sta venendo fuori un piccolo polverone sulle intercettazioni….
    Non è che Tronchetti Provera ha dato le dimissioni per quello? E i politici degli “omissis” chi saranno?
    Non è che qualcuno ha alzato il grosso polverone su Prodi nella speranza che non venisse fuori ciò che sta, invece, venendo?
    No, perchè tutta l’indignazione (eccessiva, finora) mi fa tornare alla mente cose strane e totalmente inventate, tipo Telekom Serbia o il “caso Unipol”, dove i soliti noti hanno montato casi usando personaggi loschi e amici loro. E puntualmente se la sono presa in quel posto…
    Io direi: aspettiamo che sia venuto fuori qualcosa di penalmente rilevante, prima di agitarsi e scendere in piazza. Se qualcosa verrà  fuori, che si dimettano i responsabili, ma l’atmosfera da caccia alle streghe è solo demagogia da due soldi (e non paga mai, abbiamo visto).

  13. camelot Says:

    RIsposta a unpirlaqualsiasi:
    “beh, se il “bon ton” vale per tutti, la cosa si può anche rivoltare: perchè per voi vale solo adesso?”
    Non è che per noi valga solo adesso, è che per la sinistra, che oggi governa, evidentemente non vale…mentre ieri che stava all’opposizione, lo pretendeva da Berlusconi….e le puttane dell’indignazione, a cominciare dai 4/5 della blogosfera di sinistra, ieri facevano casini e urlavano alla luna, oggi, invece, lingua in culo e silenzio, perchè?
    Perchè si sentono più eguali degli altri?
    Perchè sono ipocriti e servi di Partito?
    Dove FLores D’Arcais, dov’è Moretti, dov’è Fo? Dov’è la Guzzanti, i GUzzanti?
    DOVE CACCHIO SONO?????

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