Ott 06
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Gli outing vanno sempre rispettati.°
Anche quando siano finalizzati a fare scalpore.
Rivelano sempre uno squarcio di verità , che diversamente non verrebbe alla luce.
In questo caso, a “vuotare il sacco” è stato° Roberto Giachetti.
Intervistato da Barbara Romano su Libero.
L´argomento è il consumo di hashish.
“Ebbene sì, quando capita mi fumo una canna. Tranquillamente senza problemi. Non ho nessun problema ad ammetterlo, ma intendiamoci: non sono un accanito fumatore“.
Barbara Romano gli chiede quale sia il suo consumo medio, e Giachetti risponde:
“Quando capita. Non è che compro il fumo e mi faccio le canne da solo in casa. Me le faccio nelle occasioni speciali“.
Con chi se le fa, chiede la Romano:
“Adesso io non voglio inguaiare i miei amici, anche perché non tutti i miei amici se le fanno. Ma quando sto insieme con qualcuno di loro, una canna può scapparci“.
E l´ultima quando l´ha fatta, chiede la giornalista di Libero:
“Un mese fa, a una cena”.
Alla domanda cosa le piaccia fumare, Giachetti risponde:
“L´erba mi fa proprio schifo (non capisci proprio niente, allora! ndr). Invece l´hashish è buona“.
Mentre quando gli si chiede se un rappresentante dello Stato possa fumarsi le canne, il deputato della Margherita afferma:
“No, no. Un parlamentare non rappresenta lo Stato, ma il popolo. Se io dovessi rappresentare tutti quelli che in Italia si fanno una canna, potrei far il Presidente della Repubblica. Io devo essere giudicato in ragione della mia moralità e onestà . Poi, quello che faccio nel mio privato, fin quando non mi sveglio dopo una canna e dico che voglio reintrodurre il codice militare di guerra, non capisco al popolo che cosa gliene possa fregare. Io che sono per la depenalizzazione delle droghe devo nascondermi perché consumo l´hashish? Per me non è una droga, e voglio che la gente mi giudichi ance per questa mia posizione“.
Bene, assodato questo, il quesito rimane uno solo: quando voi dell´Unione avete approntato questa Finanziaria di cacca, quante canne vi eravate fumati prima?
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