Ott 06
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Dunque, in un post di un paio di giorni fa, intitolato “L´acciaccato Prodi e l´improvviso soccorso”, evidenziavo come la notizia dei conti bancari di Prodi spiati da qualche farabutto, fosse una notizia molto utile per Prodi stesso.°
Serviva a distrarre l´opinione pubblica dalla Finanziaria e dall´approvazione del decreto fiscale (con voto di fiducia).
Negli ultimi due giorni, questo tipo di interpretazione ha preso il sopravvento.
Molti (se non tutti) i giornalisti “di palazzo”, i giornalisti politici, sono arrivati a concordare: si tratta di uno stratagemma posto in essere dagli spin doctor di Prodi, onde distrarre l´opinione pubblica dalle difficoltà del governo.
D´altra parte chi ha scoperto questi illeciti, la stampa?
Assolutamente no!
La notizia è venuta dalla politica. Dal centrosinistra. Dal governo.
E´ venuta dal Ministro dell´Economia: Tommaso Padoa Schioppa.
In primis.
In secundis, per un giorno intero si è gettato fango su Berlusconi e su Tremonti.
Si è detto: “E´ colpa loro, loro hanno disposto i controlli illeciti”.
E chi sa perché, nessun giornale ha dato sufficiente e giusta evidenza (con i titoli) al fatto che tra gli spiati ci fosse lo stesso Berlusconi.
Ora, la politica è cosa affascinante anche perché talvolta gioca sporco.
Anche parecchio.
Tuttavia la “manipolazione” dei fatti e della informazione è roba da Regime.
Mi auguro che episodi del genere non accadano più!
Come mi auguro che Prodi e Fassino, davanti agli italiani, si scusino per aver accusato Berlusconi e Tremonti di essere i “mandanti” di questa operazione.
Se le scuse non dovessero arrivare entro lunedì, su questo blog si inizierà a dire che Prodi è un Dittatore Fascista.
Che il suo governo è illegittimo.
E si inviterà il popolo a scendere in piazza per disarcionare il Dittatore!
Perché solo nelle Dittature si imputano complotti al Capo dell´opposizione.
Solo nelle dittature!
Nelle democrazie, la maggioranza non usa la menzogna per neutralizzare l´opposizione!
Questa è una pagina torbida della storia repubblica.
“Credo che Berlusconi e l’ex ministro dell’Economia Tremonti da cui dipendevano i funzionari dell’Agenzia delle Entrate debbano rendere conto al Parlamento di ciò che è successo“.
Pretendiamo le scuse!
Entro lunedì!
°