Voglio, dunque devo avere

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Correva l´anno 1990.° 

Gunter III ereditava 137 miliardi di vecchie lire, dalla contessa Charlotte Liebenstein.

Qualche anno dopo, Gunter III perì.

E gli successe Gunter IV.

Il quale, trovandosi impossibilitato a gestire la sua enorme fortuna, fu affiancato da un team di persone: la Gunter Corporation di Miami.

Che diede vita ad una specie di Fondazione, i cui aderenti presero il nome di Burgundians.

Si tratta di studiosi, artisti, ricercatori e scienziati. Una piccola comunità .

Costituita non solo per gestire le enormi fortune di Gunter IV, ma anche per “sperimentare”.

Della comunità  fa parte anche Cristina. Da circa un anno.

E´ una donna di origine ucraina.

Il 14 novembre Cristina ha “regalato” una figlia a Gunter IV: Carlotta.

Ottenuta attraverso l´inseminazione artificiale.

Nei progetti della Gunter Corporation di Miami, si dice che:

La bambina sarà  il primo soggetto umano che volutamente crescerà  senza famiglia, senza i veri genitori. Sarà  una figlia della scienza e seguirà  i canoni di vita elaborati dal gruppo di studiosi e ricercatori che lavorano per la fondazione“.

Dunque Carlotta è frutto di un esperimento.

D´altra parte Gunter IV, come il padre Gunter III è un cane.

Un pastore tedesco.

° 

18 Responses to "Voglio, dunque devo avere"

  • ilaria says:
  • camelot says:
  • ilaria says:
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  • prefe says:
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  • Gigi Massi says:
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