Nov 06
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Lo ha decretato la Corte Suprema della California: ai blogger va accordato lo stesso sistema di protezione che si attribuisce, per esempio, agli utenti Aol e a quelli E Bay.°
In sostanza un blogger non può essere chiamato a rispondere per concorso in calunnia o diffamazione, qualora il contenuto di offese provenga da soggetti terzi. Estranei alla proprietà del blog.
Sicchè se un commentatore lascia un commento in cui è riportata la diffamazione, il blogger non ne è chiamato a rispondere, se dimostra la propria buona fede.
Questo in California. In Italia probabilmente no.
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