Dic 06
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Sovente l´Unione mostra segni di cedimento e schizofrenia.°
Probabilmente è dovuto all´ampia articolazione partitica che la caratterizza.
Racchiudere al proprio interno dall´estrema sinistra al centro più moderato e cattolico che ci sia, chiaramente crea difficoltà .
Difficoltà che in questi giorni sono apparse con lo stralcio dalla Finanziaria, dell´emendamento che avrebbe riconosciuto diritti successori anche ai conviventi di fatto.
Formalmente l´Unione ha rinviato le decisioni in merito, ad una legge che dovrebbe essere presentata entro gennaio.
E la schizofrenia dell´Unione, si manifesta appieno nelle reazioni a questa scelta.
Inspiegabilmente entusiasta si mostra Anna Finocchiaro:
“Un grande successo all’unanimità , è un grande fatto politico“.
Francamente non si capisce quale possa essere il “grande fatto politico“.
E non è solo una mia illazione. E´ il convincimento di buona parte della coalizione di centrosinistra.
Che sullo stralcio dell´emendamento è furente.
Ad esempio Vladimir Luxuria:
“La decisione presa dall’Unione al Senato mi offende e mi umilia, è una scelta che delude me e altre 550mila conviventi in tutta Italia. L’idea di un ordine del giorno da approvare entro il 31 gennaio non mi consola affatto; lo considero un escamotage utile a prendere tempo e a mischiare le carte in tavola. Lo stralcio dell’emendamento dimostra ancora una volta quanto il centrosinistra sia ostaggio dell’ala più oltranzista del cattolicesimo italiano, i cosiddetti teodem“.
Non è solo Luxuria ad essere irritata.
Enrico Boselli della Rosa nel Pugno non è meno caustico:
“Non ho ancora capito se oggi è stato fatto un passo avanti o due indietro. Ma ho l’impressione che si sia fatto un passo indietro nonostante quel che dice la Finocchiaro. è da sei mesi che aspettiamo una proposta per regolare le unioni di fatto. Prima o poi qualche italiano ci chiederà se sappiamo la differenza tra un governo di centrosinistra e uno di centrodestra“.
Anche Cesare Salvi dei Ds ci va giù duro:
“Non possiamo accettare arretramenti sul piano dei diritti civili. Nell’Unione è presente una componente, quella definita teodem, che rischia di bloccare qualsiasi politica liberale su questi temi“.
E meno male che la propaganda “de sinistra”, diceva che eravamo noi del centrodestra ad essere genuflessi al Clero!
Pannella, se ci sei: batti un colpo.
Pagliaccio!
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