Dic 06
15
Che bello il Santoro di Regime
La puntata di ieri di Anno Zero s´è segnalata per dei picchi magnifici di servilismo.°
Da parte di Santoro.
L´uomo è apparso in tutto il suo fulgore “sinistro”.
Ha invitato Franca Rame e Dario Fo.
Ha parlato dell´editto bulgaro berlusconiano: quello che ha fatto “scomparire” dal video Biagi, Luzzatti, la Guzzanti e lo stesso Santoro (editto che io non ho mai condiviso, ovviamente).
Il tasso di antiberlusconismo della puntata è arrivato a dei livelli altissimi.
Nemmeno una vocale veniva pronunciata, nemmeno un rimbrotto contro i “potenti” o il “sistema” vedeva Berlusconi immune da colpe.
Si sa: Berlusconi è colpevole a priori!
A voi vengono le emorroidi?
E di chi crediate sia colpa?
Presto detto, si pronuncerà Santoro: “E´ colpa del Berlusca”!
Sicchè ieri è andata in onda una strana situazione. Ai limiti del surreale, dell´inverosimile.
Il Nobel Fo e la consorte, si lamentavano per lo schifo di politica dell´Unione.
Ma ne parlavano, senza mai attaccare Prodi e i suoi compari.
Gli attacchi, tutti accuratamente “impersonali”, evocavano in chi seguiva la trasmissione, l´impressione che la colpa fosse sempre di Berlusconi!
S´è parlato di satira e di censura, ad esempio.
E si è detto che la Guzzanti è ancora lontana dal video. Non lavora in Rai.
E Santoro, Franca Rame e l´ex Repubblichino Dario Fo, che lanciavano invettive contro la censura operata dalla politica.
Che non è giusto che la Guzzanti sia lontana dal video. Che è brava.
Che questi politici sono tutti stronzi. E´ un regime. Una vergogna nazionale.
E tutto uno strascico lunghissimo di bla bla bla indignati!
Sì, ma il problema sapete qual è?
E´ che nessuno degli astanti si sia lamentato di queste cose, attaccando Prodi, Fassino, Rutelli e D´Alema. Sono loro che governano ora, non Berlusconi!
Se non ci fosse stato l´ottimo Luca Telese – giornalista de Il Giornale – nessuno avrebbe fatto notare ai presenti, che si stava raggiungendo dei livelli da clinica psichiatrica!
Il Telese ha detto (grosso modo): “Sì, ma voi state a parlare di Berlusconi nemmeno Berlusconi governasse ancora, e fosse sua la colpa per il fatto che la Guzzanti non vada in video. La Guzzanti non va in video, ora, in questo momento, perché non la vuole la sinistra”!
E il Fo, la Rame e il Santoro, lì basiti e un po´ incacchiati per il banale, ovvio e finanche pleonastico rilievo di Telese.
Ma zitti, poi, quando si trattava di lanciare accuse dirette e incazzate a Prodi e a Petruccioli.
La sensazione – e chi l´ha seguita la trasmissione, lo potrà confermare – è che certa sinistra, non possa campare senza Berlusconi.
Lo vedono ovunque.
Governa Prodi e fa una Finanziaria di schifo che impoverisce la gente, soprattutto quella meno abbiente?
E in un modo o nell´altro, responsabile, colpevole, vittima sacrificale e capro espiatorio è sempre Berlusconi.
E´ follia, pura follia!
Che non avrà mai fine.
La colpa del fatto, secondo Santoro & C., che la Guzzanti o altri non vadano in video, è di Berlusconi. Nonostante in video la Guzzanti non la voglia Prodi, Fassino, D´Alema (lui soprattutto) e Rutelli.
A voi pare possibile?
Il problema è che i servi, i padroni non li attaccano!
I servi, ai padroni fanno le fusa. E anche parecchio.
E ieri è andata in onda questa magnifica pantomima di Regime.
Dove il nemico pubblico era sempre il signor B..
Dove mai un rilievo o un attacco veniva rivolto alla propria parte politica.
Ma una cosa, tra le tante voglio segnalare (anche su richiesta di Alex, un lettore di questo blog).
Ed è la seguente: ad un certo punto Franca Rame s´è messa a lamentarsi di tutte le spese folli del Senato (e del Parlamento in generale).
Dopo mezzora di vuota retorica (lo sanno anche le pietre che i politici spendono, per questo occorre essere liberisti e chiedere la riduzione della invasività dello stato, e quindi della politica e dei suoi costi), nel corso della quale Franca Rame s´è esibita in un magnifico spettacolo da girotondista indignata, è intervenuto il buon Luca Telese.
Che probabilmente perché s´era rotto le palle di ascoltare questo birignao ha detto: “Sì, ma cara Rame, lei ha votato il rifinanziamento della missione in Afghanistan. E con questa Finanziaria sono raddoppiate le spese militari. Perché lei non ha detto nulla? Perché non si è rifiutata di votarla, visto che è anche pacifista?”.
Il silenzio per qualche istante. L´imbarazzo di Franca Rame.
Avvezza, evidentemente alla claque: a prescindere da cosa dica.
Avvezza al consenso e al monologo. Non certo al confronto e allo scontro dialettico, allo scontro tra verità contrapposte.
La voce fioca, imbarazzata e infastidita. E lo sguardo basso.
Ha biascicato qualcosa. Poi s´è fatta forza e ha cercato un appiglio logico.
Un appiglio morale.
“Mi hanno mandato centinaia, migliaia di mail. Lei nemmeno sa cosa voglia dire ricevere migliaia di mail, di persone che ti dicono di turarti il naso e di votare. Che sennò Prodi cade”.
E Telese:
“E se le arrivano mail che dicono che lei deve votare Berlusconi, lei che fa? Vota Berlusconi?”.
E poi Santoro, il paggetto. Il maggiordomo:
“Cerchiamo di mantenere la trasmissione ad un livello decoroso di dibattito”.
No, caro Santoro: di monologo!
Come avviene nelle belle trasmissioni di Regime.
Una voce. La claque. E la verità inossidabile.
Una voce sola, però: quella del Regime!
Magnifico.
Ora e sempre, comunque: Michele Santoro santo!
Grazie a lui il centrodestra prende una vagonata di voti in più.
Sempre! 😉
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