Il caso Welby è chiuso
Febbraio 1st, 2007 by camelot
Non fu eutanasia e l´anestesista Mario Ricci fece il suo dovere.°
Questo ha detto l´Ordine dei medici di Cremona:
“Non è stata eutanasia ma interruzione di un trattamento richiesto dal paziente Piergiorgio Welby“.
Amen.
°
Già , ora solo la magistratura deve finire di appurare che non siano state usate altre pratiche per causarne la morte, poi la faccenda sarà chiusa del tutto.
Inoltre è ovvio che se finisce così, nessuno proporrà mai una legge per sancire l’ovvio: se non è reato staccare il respiratore, non c’è bisogno di una legge che liberalizzi questa pratica.
Così nessuno dovrà scontrarsi con la propria “cooscienza”, con quella dei propri alleati politici, e un uomo sarà stato tenuto lì a soffrire per niente, quando avrebbe potuto morire allo stesso modo, senza problemi per chi lo aiutava, molto tempo prima…
Non ne sono così sicuro. Una cosa è la decisione dell’ordine dei medici, che deve interpretare un codice deontologico, un’altra è la decisione della magistratura quando la definizinoe di delitto comprende sia l'”azione” che l'”omissione”.
Bè no: proposte di legge a parte, vale anche l’aver creato un precedente nella giurisprudenza che, sulla base di sentenze già emesse, crea naturalmente la strada per la consuetudine. E lal egge si farà .
A me sembra che sia stato archiviato il dibattito sull’eutanasia e il testamento biologico,semmai…
Ma non c’è nessun precedente in giurisprudenza per ora! Stiamo parlando solo dell’ordine dei medici.
La politica può archiviare, la giurisprudenza no. E finchè ci saranno altri casi come Welby, la procedura può essere tale e quale.
è una VERGOGNA che il ministro della Salute Livia Turco dichiari di “non avere nessun commento da fare sull’argomento, di non voler parlare di queste cose”.
Ma questi mica la conoscono la vergogna. E soprattutto la Turco non argomenta perchè NON ha argomenti. Dovrà pure imparare la direttiva del Soviet. Tra qualche tempo farà il suo commento, stanne certa. Con la solita arrogante contumelia.