Feb 07
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“Sedicenti” Brigate Rosse

Brigate Rosse foto

L´eterno ritorno.°

Marco Ferrando, leader del Partito Comunista dei Lavoratori:

“Inquisiti? Non si capisce sulla base di cosa. Gli atti inopportuni compiuti il 19 novembre sono nulla rispetto alle scelte di un governo di guerra (il governo Prodi, ndr), che indirettamente sostiene le azioni di terrore del governo israeliano contro i palestinesi“.

“Gli arresti, piuttosto… Un´operazione ingiustificata di repressione statale, che può introdurre tensione nella manifestazione di Vicenza“.

L´eterno ritorno.

Francesco Caruso, deputato del Prc:

“Questa Seconda posizione delle Br mi fa un po´ ridere. Nel senso che gli unici fatti concreti sono una targa rubata e un fantoccio bruciato“.

C´ha ragione Caruso: vuoi mettere come sarebbe stato meglio arrestarli dopo che avessero ucciso – che ne so – un Ichino, un Feltri o magari addirittura un Berlusconi, invece che prima?

This entry was posted on Febbraio 13, 2007 at 4:04 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società NaziComunisti Politica by camelot 27 Comments

ilaria says:

Febbraio 13, 2007 alle 5:11 pm

ma quando lo faranno santo ‘sto caruso???

camelot says:

Febbraio 13, 2007 alle 6:01 pm

Risposta a ilaria:
E’ già santo 😉

Alex says:

Febbraio 13, 2007 alle 6:18 pm

Mitico Caruso … dopo aver detto No alla ‘militarizzazione’ degli stadi, dove la polizia, sostiene il deputato no global Francesco Caruso, ‘manganella nel mucchio’ dopo l’assassinio del poliziotto allo stadio.. ora ci delizia con questa perla.

Complimenti… e questo soggetto è al goveno !! e chi l’ha candidato è il presidente della camera..

Proprio un bel paese è il nostro…

Febbraio 13, 2007 alle 6:27 pm

Risposta ad Alex:
Purtroppo le persone come Caruso, o come Morando sono di una pericolosità anche maggiore di quanto noi si possa credere….il fatto stesso che sminuiscano questa indagine che dura da più di due anni, è la prova del fatto che non accettino lo stato nella sua pluralità di articolazione..non solo la Polizia, ma nemmeno la Magistratura che pure ha agito in modo esemplare in questo caso…

Corvorossononavraiilmioscalpo says:

Febbraio 13, 2007 alle 6:54 pm

voglio vedere chi mi romperà le palle se mi va di dire viva Mussolini! Questi c’hanno messo i terroristi al governo, fiancheggiano le BR, difendono le loro posizioni e a me dovrebbero rompermi le palle per apologia di reato? Ma andasseo a fare in culo.

Febbraio 13, 2007 alle 6:58 pm

Risposta a Corvo Rosso:
Purtroppo l’Italia fin quando avrà persone del genere, non solo in Parlamento ma anche o soprattutto nelle amministrazioni locali, difficilmente potrà mai disfarsi delle contiguità con ambienti di eversione….è un problema tutto interno alla sinistra…che francamente non credo riesca a intravedere vie d’uscita….quello che trovo raccapricciante è che da queste argomentazioni, che non sono le sole, riappare quella cappa presente negli anni ’70…quando appunto si parlava di “sedicenti Brigate Rosse”, quasi a voler negare che si trattase di gruppi armati di estrema sinistra e di matrice comunista….30 anni dopo, purtroppo, capita ancora la stessa cosa…

Febbraio 13, 2007 alle 7:24 pm

Risposta a Corvo Rosso:
Comunque una cortesia Corvo: che tu la faccia convintamente o per provocazione, non la fare però su questo blog l’apologia di Mussolini…perchè io non ho niente a che vedere con Mussolini 😉

John Christian Falkenberg says:

Febbraio 13, 2007 alle 9:12 pm

Interessante questo garantismo di ritorno.
Gli “sbirri” sempre colpevoli, a destra tutti fascisti evasori canaglie a prescindere. I compagni, invece, sempre puri. Sarà per questo che li stanno lasciando occupare poltrone di potere e strapuntini di sottopotere, dai ministeri, ai media, al parastato. Lo Stato sarà terrorista, nel senso di (con)diretto e sfruttato da terroristi o aspiranti tali. Stanno per vincere, questi sono soltanto gli ultimi nostalgici che si divertono ancora col “vechcio” metodo.

Rudolf says:

Febbraio 13, 2007 alle 10:08 pm

Ciccio Caruso se non esistesse bisognerebbe inventarlo… 😛

Febbraio 13, 2007 alle 11:41 pm

Ma certo Camelot! In ciò che dico non c’è convinzione nè provocazione. La mia è solo un’opinione, un’affermazione che, estremizzata, rivela il paradosso. E si sa, l’opinione non può dare ragione di se stessa.
Non desidero crearti problemi ma, evidentemente, sollevarne, discuterne. E, spesso, quando le cose sono evidenti non ce n’è molto, da discutere.
Augh

Febbraio 13, 2007 alle 11:42 pm

…..intendo : convinzione politica…. 🙂

Tisbe says:

Febbraio 14, 2007 alle 10:42 am

A me queste nuove Br fanno un po’ tenerezza. Che speranze hanno? E comunque l’utopia non è reato. Se sono davvero colpevoli pagheranno, ma non s’è mai visto fare processo alle intenzioni. Nemmeno nelle peggiori dittature 😉

Febbraio 14, 2007 alle 2:02 pm

Risposta a John:
Valentino Parlato – come rendiconta Fauso Carioti su Libero – ieri sul Manifesto ha detto cose anche peggiori….davvero questa gente fa paura…

Febbraio 14, 2007 alle 2:17 pm

Risposta a Corvo Rosso:
Non ti preoccupare…d’altra parte omnia munda mundiis 😉

Febbraio 14, 2007 alle 2:18 pm

Risposta a Rudolf:
Ma infatti nessuno lo sa: ma in realtà lui è finanziato da Berlusconi 😀

Febbraio 14, 2007 alle 3:21 pm

Ne sono convinta! 🙂

Febbraio 14, 2007 alle 9:32 pm

@camelot
A pensar male comincio col crederci pure io, ne combina una dietro l’ altra, pare che lo faccia apposta peggio dello psiconano nel suo periodo di furore quando esternava venti cazzate al giorno ed ha fatto più danno lui alla destra italiana che il fantasma del puzzone… 🙁
Meglio lasciarlo fare, anzi ce ne vorrebbero altri cinque o sei in circolazione così facciamo prima, perchè i governi cadono per colpa dei soggetti come quello mica per altro. 😀
Non importa se il gatto e´ bianco o nero, se riesce ad acchiappare i topi allora e´ un buon gatto. (Deng Xiao Ping) 😈

Febbraio 14, 2007 alle 11:36 pm

Ma oggi i tempi sono cambiati, persino il clima non è più lo stesso… ecco perchè ci sono topi grossi come gatti che questi non si filano neppure..

Febbraio 14, 2007 alle 11:39 pm

@ Tisbe
la finanziaria nasce proprio come processo all’intenzione, è un processo all’intenzione.

Febbraio 15, 2007 alle 12:53 am

@corvorosso
Eh già ! I tempi sono cambiati ma per i comunisti ed i cattolici l’ orologio sembra essersi fermato al secolo scorso. Riguardo ai primi, oggi c’ era un bellissimo articolo di Filippo Facci che riassume perfettamente la sostanza a monte dei fatti di questi ultimi giorni:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=156681
I secondi invece non hanno capito o fanno finta di non aver capito che la società occidentale deve flessibilizzarsi in tutti i suoi aspetti se vuole sperare di galleggiare quando la marea gialla e nera sommergerà l’ Europa entro la fine del secolo e con essa il consenso sociale che rappresenta il fondamento della religione dominante. Perchè poi al popolo prima o poi devi pur spiegarglielo il perchè la flessibilità si applica a senso unico quando si tratta prenderlo nel culo per quanto riguarda lavoro di merda, pensioni da fame e liste di attesa sanitarie ed invece viceversa non si applica quando si tratta di riorganizzare la famiglia in maniera flessibile e vantaggiosa per chi usufruisce delle unioni civili regolamentate secondo le aspettative della società moderna. I politici poi in questa situazione fanno la parte dell’ asino in mezzo ai suoni perchè non hanno le palle per sancire l’ estensione del matrimonio a coppie dello stesso sesso ma nemmeno riescono a dare risposte concrete, preferendo litigare tra di loro e basta, somari nerazzurri contro somari cattorossoverdi.
Siamo a posto, meglio di così non potevamo stare.

Febbraio 15, 2007 alle 12:38 pm

@Rudolf, c’è qualcosa che appaga di più che conquistare ciò che ODI?

vanetti mauro says:

Febbraio 15, 2007 alle 3:33 pm

Le pallottole sono pallottole, c´è poco da scherzare chiunque sia a spararle. Ma qui stiamo parlando di gente che discuteva seriamente d´importare il maoismo in questo Paese, gente che pensava ancora di creare delle cellule nelle fabbriche quando ormai non ci sono più neanche le fabbriche, e quando ci sono non ci trovi i maoisti, ma direttamente i cinesi e gli africani, magari non tutti iscritti alla Fiom; parliamo di gente che per fare proselitismo studentesco ha pensato d´infiltrare un paio di matricole all´università , stiamo parlando di un autofinanziamento consistito sinora nel rapinare un bancomat ad Albignasego (Padova) il giorno prima di capodanno, di attentati politico-militari sfociati nell´aver annerito il portone della sede padovana di Forza Nuova il 30 novembre scorso (non il 22, come ha scritto l´Unità ) e che come supremo ideologo aveva una specie di disadattato senz´auto e senza telefono che viveva a Raveno (Tolmezzo) in una casa senza riscaldamento dove dormiva su un divano sistemato in cucina, un capo che nel curriculum eversore vanta addirittura una rapina in banca diec´anni fa.
Gente, questa, “in grado di realizzare congegni esplosivi” (scrive il gip) perchè hanno trovato un manuale dell´esercito reperibile su internet, gente che ha fatto “esercitazioni militari belliche” sparando in quattro persone con in tutto due armi (un Kalashnikov e una Uzi peraltro difettosi) esercitandosi per un totale di dieci minuti dalle ore 17,50 alle 18.00 del 19 novembre 2006.
L´arsenale? Non è chiaro, non si è capito bene, si parla di una decina di kalashnikov nel parco dell´Agro di Rho, o forse uno solo a Gassino Torinese, o forse nel rodigino, roba che la Camorra in confronto sono i Marines.
Le temibili nuove Brigate Rosse (“una cosa seria” come ammonivano diversi quotidiani) erano composte da gente che il 18 gennaio scorso, a Milano, prendeva sette tram per fare mezzo chilometro, ignorava probabilmente l´esistenza delle intercettazioni mobili, poi due tizi si sono piazzati davanti alla palazzina di Libero e hanno cominciato a straparlare di saracinesche e vetrine che neppure ci sono, di una tipografia che non esiste, di benzina mischiata ad acido come i piromani della Sardegna, hanno parlano del temibile T4 (perchè loro parlavano: di base parlavano) salvo rilevare che un esplosivo del genere, due volte più potente del tritolo, tizio “non si ricorda dove l´ha messo”.
Accadeva davanti a una palazzina dove abita anche il finanziere Salvatore Ligresti, e dove sono appostate almeno due auto di scorta che gli eversori neppure hanno visto, come del resto non hanno visto il custode che non è un peruviano, ma un poliziotto.
E poi questi parlavano, parlavano sempre: giravano in tondo per ore, se in casa da soli tacevano, si buttavano sui treni prima che partissero, fantasticavano di furgoni e autobombe sotto una casa che hanno appreso solo più tardi essere di Berlusconi, hanno creduto che Pietro Ichino non fosse scortato quando invece lo è, si sono stupiti perchè all´Eni la notte ci sono delle sbarre e di giorno delle telecamere, hanno progettano un attentato contro il direttore della Fiera di Milano ma per mesi si sono appostati all´indirizzo di un benzinaio, e hanno preventivato fughe in canotto sulla Martesana che a cantarle ci vorrebbe Enzo Jannacci: ma poi qualcuno potrebbe credere che qui abbiamo voglia di scherzare, e non è così.
Il punto è proprio essere seri, perché le pallottole restano pallottole, un assassinio resta un assassinio, un pericolo resta un pericolo: ma si parli, a questo punto, di ordine pubblico, di reducismo impazzito, se volete di psichiatria, basta che in questo scenario non si racconti che in Italia c´era, e soprattutto permanga, la seria emergenza eversiva delle Brigate Rosse, il problema delle Brigate Rosse: e non un discreto numero di maldestri spiritati che ha deciso di prenderne il nome, “una nuova generazione di terroristi” che siano questi e non altri.
Gli esperti, gli analisti del dopo, i maniaci del “filo rosso” che collega sempre tutto a tutto, ci hanno già spiegato che peraltro non si tratterebbe neppure del filone residuale e dannato che uccise D´Antona e Biagi: gli arrestati sarebbero i presunti figli di quella “Seconda posizione” nata nel 1984 che è pure l´anno di nascita di alcuni arrestati, basti questo: e nel caso non saremmo neppure più alla tragedia che drammaticamente si è fatta farsa, saremmo alla surreale farsa della farsa.
Perchè siamo nel 2007, e c´è, si diceva un tempo, un altro brodo di coltura, un altro humus nei giornali, altri pericoli antiglobalisti o islamisti che siano, un presente e un futuro dove certi aratri squinternati e nostalgici non hanno più terra.
Non c´è da abbassare la guardia, ma neppure da distoglierla sbagliando orizzonte.

Febbraio 15, 2007 alle 6:59 pm

@ Rudolf, hai letto la deposizione di Fiorani?Ha dato soldi, una marea, oltre che a politici anche a giornali specializzati in finanza, conti insomma… dello Stato.Chiedevano di accreditare le manovre del Governo. Insomma, i lavori di merda esistono, le pensioni di merda esistono, il fine mese che non si arriva è un dato di fatto, ecc ecc ecc. Ma è tutta una finzione. Io sono sempre stata convinta e sempre lo sarò, che vogliono farci credere un sacco di cose. Perciò non è difficilissimo applicare il metodo ad altro, compreso terrorismo o manifestazioni vicenza per cui si teme il peggio, perchè è il Governo a mandare i sobillatori, i provocatori i quello che vuoi. Ma dico, se Diliberto apre bocca e afferma cose vergognose a cui fa eco Bertinotti ” Sono presidente della camera se no ci andavo”… Se Cento e Pecoraro Scanio aggiungono benzina sul fuoco… Ma Rudolf, davvero credi che sia veramente reale ciò che appare? Non ci credo, dimmi che non ci credi.

Febbraio 16, 2007 alle 12:27 am

@tisbe
Si. Conquistare ciò che AMI.

@vanetti mauro
Stai tranquillo, non vi è alcun bisogno di affannarsi a ricopiare il contenuto della destinazione del link, neanche contenesse il video della prof. di Lecce perchè da quelle pagine non scompare niente se non per obsolescenza, Maurizio Belpietro è una persona seria.
👿
@corvorosso
Purtroppo non seguo le vicende di Fiorani. Il teatrino a cui stiamo assistendo negli ultimi giorni è oltremodo reale anche se appare incredibile ed io stesso credo poco ai complotti specie in casi come questo non esistono manovre occulte, è assodato che i sovversivi si recano da soli a fare casino contro la costruzione di qualche palazzina per l’ alloggio dei militari, non serve che qualcuno li mandi apposta a spaccare tutto, ci vanno proprio da soli, credimi che la protesta è diretta proprio contro la costruzione di qualche palazzina-dormitorio mica contro una nuova base di lancio per missili intercontinentali, no no proprio innocue palazzine il che la dice lunga sul livello mentale e la malafede dei soggetti in discorso. I proclami bellicosi servono solo ad acquisire visibilità mediatica perchè lo sanno pure i dementi che il contrasto in campo aperto è cosa ben diversa dalla guerriglia urbana. Un branco di selvaggi armati di mazze e pietre non può che prenderle di santa ragione quando si scontra con una milizia organizzata in aperta campagna. Vedrai che faranno un pò di chiasso ma non succederà niente, al massimo sfasceranno qualche auto e qualche vagone ferroviario sulla via del ritorno in qualche paesino limitrofo ma nulla di peggio.

Mauro Vanetti says:

Marzo 15, 2007 alle 12:46 am

Per la seconda volta, inspiegabilmente qualcuno copia e incolla roba su questo sito tremendo e ci mette il mio nome. Non so perché lo facciano ma ribadisco che quel “vanetti mauro” non sono io.

Marzo 15, 2007 alle 11:25 am

Risposta a Mauro Vanetti:
Caro mio, non so chi tu sia, capisco anche che il mio blog non ti piaccia…comunicami i commenti che non sono tuoi e li cancello…ma sito tremendo sarà il tuo: lo dico perchè diverse migliaia di persone che visitano giornalmente questo blog meritano rispetto… 😉