Camelotdestraideale.it

Camelot Destra Ideale

Paola Binetti, l´uso del cilicio e l´omosessualità  come devianza

Paola Binetti foto

Per carità : ognuno nella vita fa quello che gli pare. Se non procura nocumento a terzi.° 

Però un po´ di impressione la fa.

Fa impressione venire a conoscenza del fatto che Paola Binetti – la cattolicissima senatrice della Margherita (in quota Opus Dei) – faccia uso del cilicio.

Magari è colpa di un pò di provincialismo (mio).

O forse del fatto che io abbia scarsa frequentazione con ambiti chiesastici.

Infatti ero portato a credere che pratiche come quelle automartirizzanti del cilicio, oggi giorno fossero esclusivamente confinate al mondo dei film o dei romanzi come quello di Dan Brown.

Dove appunto il cattivo “Silas” – per essere più vicino a Cristo – si infligge questo martirio: lega alla gamba questa specie di cintura dotata di aculei (il cilicio appunto). E gli aculei gli si conficcano nella carne, facendolo sanguinare e procurandogli dolore immenso, evidentemente.

E invece no: l´uso del cilicio non è confinato ai romanzi.

E i “numerari” dell´Opus Dei continuano a servirsene.

Dando vita ad una prassi, che molti – immagino – siano indotti a ritenere deviata.

Tuttavia io mi sento di difendere la Binetti. E quanti, come lei, facciano ricorso a pratiche del genere.

Innanzitutto perché lo fanno per onorare (il loro) Dio. E in secondo luogo perché questa sofferenza la infliggono a loro stessi. Non certo a terzi.

E del proprio corpo ognuno può (e deve) fare ciò che più gli aggrada.

Ma la Binetti, ritorna su questo blog, non solo per via di questa confessione.

Ma anche perché si è pronunciata in maniera molto discriminatoria nei confronti dei gay.

Pronunciando parole che destano sgomento, soprattutto ove si consideri il fatto che sono state dette da una persona che fa parte di una coalizione politico/partitica cosiddetta “progressista”:

L’omosessualità  è una devianza della personalità “.

Il comportamento dei gay èun comportamento molto diverso dalla norma iscritta in un codice morfologico, genetico, endocrinologico e caratteriologico“.

Arrivando in più a sostenere che i gay sono provvisti di “diversità  genetica“.

Ecco, leggendo queste dichiarazioni io mi chiedo come possa restare in vita questa coalizione di centrosinistra.

Mi chiedo cosa leghi la Binetti a persone come D´Alema o Bertinotti.

Forse una risposta ce l´ho: la sete di potere!

Per questo li si deve mandare a casa.

E di corsa.

° 

26 Comments on “Paola Binetti, l´uso del cilicio e l´omosessualità  come devianza”

  1. Mizarin Says:

    Il bello è che la suddetta è pure medico, specializzato se non erro pure in un ramo psicologico per intenderci…

  2. Corvorossononavraiilmioscalpo Says:

    Non dimentichiamo che l’uso del cilicio nasce come rituale dalla Chiesa. Gesù Cristo non ha mai professato nè indicato mai il suo uso per essere più vicino alla sua sofferenza. Anche questa è un’invenzione della Chiesa, per operare il controllo sugli altri uomini. Così, dalla notte di tempi, abbiamo dimenticato il significato profondo di essere a Sua immagine e somiglianza: corpo e spirito. Esiste un Dio che ti chiede sofferenza, automortificazione, dolore e morte? No. Dio è davvero solo e soltanto Amore. E basta.
    La Binetti, pur rispettandone e non comprendendonela scelta automartirizzante, dovrebbe farsi suora di clausura o ritirarsi in un eremo. Invece fa politica ed ha scelto di farsi una pubblicità  estrema, dicendo o facendo dire che fa uso del cilicio. Io ci credo quando gliela vedo addosso. Se no la considero un troll della Chiesa, una sabotatrice dello Stato laico che arriva da quello Temporale. E la cosa non mi piace. I suoi argomenti non sono privi di giudizio e questo mi dispiace. Anche se sono contraria ai Dico. Le scelte, o sono tali o sono il surrogato della responsabilità . Vivere scegliendo è un’altra cosa.

  3. camelot Says:

    Risposta a Corvo Rosso:
    Magnifico commento Corvo, sono perfettamente d’accordo…e poi questa sua ostentazione della religiosità  è fastidiosa…la religiosità  è propria e richiede pudicizia, candore, silenzio…non ostentazione…

  4. camelot Says:

    Risposta a Mizarin:
    Sì è così….aggiungo solo che se le stesse cose le avesse detto uno di Destra, lo si sarebbe accusato di essere nazista! 😉

  5. Mizarin Says:

    Ovvio. Bhè per me gente così, E’ nazista.

  6. Corvorossononavraiilmioscalpo Says:

    Con la 180, alcuni anni fà  sono usciti un sacco di matti. Anche quelli che davano le capocciate al muro….

  7. Corvorossononavraiilmioscalpo Says:

    Sarà  un caso che al festival di Sanremo ha vinto una canzone sui matti? … Velocità  della curvatura….

  8. AggRoger Says:

    Potrei limitarmi a dire che la poltrona val bene una messa,un cilicio e quant’altro… ma c’e’ di piu’.

    Da ateo,quello che mi spaventa di certi politici che si dichiarano cattolici e’ il loro comportamento da “farisei”:sono preoccupati solo della forma esteriore,ma mancano totalmente di pieta’ cristiana.Certi personaggi mi danno l’impressione di riferirsi a non meglio definiti “valori cristiani” solo per farsi scudo,e non perche’ effettivamente credono in cio’ che professano.

    Non solo,ma se Gesu’ ha voluto soffrire per affrancare l’intera umanita’,allora che senso hanno le automortificazioni come il cilicio – chi vuole e’ naturalmente liberissimo di indossarlo,finche’ non vuole imporlo agli altri – ?

    Infine,aggiungo che il comportamento della Binetti mi ricorda la spassosissima puntata dei Simpsons in cui Homer e’ ossessionato dal pensiero che il figlio sia diventato gay,cercando di “rieducarlo” senza minimamente tentare la strada del dialogo.

    @corvorosso: se non erro nemmeno il celibato dei preti e’ previsto nella Bibbia,ma non ne sono assolutamente sicuro.

  9. Cachorro Quente Says:

    Hai ragione, mandiamoli a casa, sono molto meglio i ministri che parlano di “culattoni” in pubblico.
    La Binetti è la dimostrazione che è vero quello che dicevano molti “sinistri” ai tempi della legge 40 sulla procreazione assistita: ovvero che esiste una lobby vaticana agguerrita, fondamentalista, anti-democratica (perchè non risponde ad un elettorato cattolico, che è molto più moderato, ma alle gerarchie vaticane), psicopatologica.
    Purtroppo, questa lobby è abbondantemente infiltrata anche a sinistra, cosa che del resto era sospettabile.
    Non so in quale altro paese esista un fenomeno del genere. Chiaro, anche in Irlanda o in Polonia esistono politici cattolici fondamentalisti, ma sono là  perchè sono votati da elettori cattolici fondamentalisti; sarebbe bello che nascessero due grandi partiti laici, a destra e a sinistra, peccato che il progetto parta male perchè il Partito Democratico ingloba la Binetti & co. e l’equivalente di destra i teo-con di FI.

    P.S. “Sì è così….aggiungo solo che se le stesse cose le avesse detto uno di Destra, lo si sarebbe accusato di essere nazista!”
    Ieri l’affermazione della Binetti sugli omosessuali “deviati” era in prima pagina sulla Repubblica, ed ampio spazio era dato agli aspetti più deliranti della sua personalità . E’ stato lo stesso per le uscite di Calderoli o di Buttiglione nei giornali di destra? Nun credo.

  10. capemaster Says:

    clap clap camelot…

    davvero compliments, non avevo letto la notizia, grazie.

    ne scriverò anche io, presto.

  11. prefe Says:

    concordo con te… anche se la parte sulla sete di potere è (come al solito) demagogia.
    La Binetti dovrebbe andare a casa..mica tutto il governo ! Non capisco come una persona così possa occuparsi dello stato…finchè continua a credere ai fantasmi…boh

  12. camelot Says:

    Risposta a Cachorro:
    Buttiglione ha detto che l’omosessualità  è per i cattolici un peccato, non ha parlato di differenze di patrimonio genetico…me forse non ne capisci la differenza 😉

  13. camelot Says:

    Risposta ad AggRoger:
    Per quel che mi riguarda, la Binetti e tutti i numerari dell’Opus Dei possono usare il cilicio e qualsiasi altro mezzo…sono un liberale, me ne frega un fico secco di quello che fanno…
    Il problema sono le sue valutazioni pseudoscientifiche sui gay…l’eugenetica mi fa accapponare la pelle…e quando sento parlare di devianza genetica m’incazzo di brutto…

  14. camelot Says:

    Risposta a Corvo Rosso:
    Forse era dedicata alla Binetti la canzone di Cristicchi 😉

  15. camelot Says:

    Risposta a prefe:
    Ma perchè, ora c’è un governo?
    C’è un governicchio…che tra 4 giorni al Senato andrà  di nuovo sotto…

  16. prefe Says:

    camelot dai pero’ !la risposta che hai dato a cachorro è assurda e volutamente fai finta di nulla e tiri in mezzo buttiglione.
    Rocco ha parlato si’ di peccato ma ne ha dette di peggio.. e calderoli e quella bella gente si limita ad offendere i froci,perchè così li definiscono, solo perchè esistono… io mi incazzo con la binetti, tu difendi i gente come calderoli e buttiglione?

  17. Corvorossononavraiilmioscalpo Says:

    @ AggRoger
    Siceramente non sono informatissima in proposito però propendo per quella tesi che da secoli si interroga su quale fine abbiano fatto i Vangeli Apocrifi e da chi siano stati riscritti altri. Non ero nel Giardini degli Ulivi nè a Getsemani per ascoltare il Verbo… ma sono convinta che nè la Bibbia nè i Vangeli riportino fedelmente le parole del Figlio di Dio fatto uomo. Per quanto mi riguarda siamo tutti figli di Dio e tutti, senza farci crocefiggere, possiamo amare l’umanità  e vivere con lo scopo di contribuire ad essa. “Crescete e moltiplicatevi” è un’affermazione che contrasta con il ruolo di religioso perchè anch’egli è uomo. E non posso pensare che Dio abbia misurato le sue parole pesandole attraverso la sessualità  che è pulsione primordiale per procreare. senza “emozione” non si procrea, senza “emozione” non ci si può conoscere biblicamente. Le modalità  e l’uso che del sesso si vuole fare è responsabilità  e scelta degli individui solo rispetto a se stessi, non certo di fronte alle trombe del Giudizio di Dio che non ha alcun ruolo del genere. solo chi ha scelto su questo piano terreno, potrà , dopo, comprendere se per la propria vita certe scelte sono state di impedimento o meno per la sua evoluzione come essere spirituale. Vivere come esseri umani è difficile. Ma lo spirito ha il compito di indicare a noi stessi il significato della vita.

    Non credo in un Dio che punisce o che assolve. Dio è altro. Ciò che a Lui viene attribuito è il riflesso del potere che ha come scopo sottomettere gli uomini, usando la loro stessa paura. E la paura è radicata nel DNA. La Binetti ha paura. Come tanti altri. Perciò, se un prete vuole sposarsi o meno, dovrebbe riguardare lui stesso. Non mi importa quale debba essere il ruolo della Chiesa ma come laica e come essere umano conquisto ogni giorno il mio ruolo, secondo la saggezza del mio spirito. E il mio spirito mi dice altro che dolore e punizione. Mi parla di vita, amore e compassione non cattolica). Compassione che vuol dire comprendere negli altri la natura di Dio.
    Non nascondo che faccio tanta fatica, volendola vedere per esempio nei politici. Ma essere uno spirito libero, richiede un sacco di impegno.

    La penso così. E tu?

  18. camelot Says:

    Risposta a prefe:
    Prefe, Cachorro ha fatto riferimento a Buttiglione, e io ho ribattuto dicendo che Buttiglione, LEGITTIMAMENTE come qualunque altro cattolico, ha definito l’omosessualità  “praticata” un peccato…non ha definito i gay “geneticamente deviati”…sono cose diverse, lo capisce anche un bimbo di tre mesi…
    Se la Binetti, da cattolica quale è, si fosse limitata a definire la omosessualità  praticata un peccato, io nemmeno ne avrei parlato…se non al massimo per dire che i tradizionalisti, cattolico/integralisti, stanno anche a sinistra…

  19. Cachorro Quente Says:

    Sono entrambe opinioni.
    L’omosessualità  ha ANCHE una componente genetica. Se uno la considera un peccato (come Buttiglione), ed ha (come la Binetti) una “cultura” scientifica, la chiamerà  devianza genetica. La sottile differenza è solo che Buttiglione parla secondo la dottrina cattolica (che in realtà  si riferisce più a una “condotta disordinata” che non a un vero e proprio peccato), la Binetti invece si distanzia dall’opinione comune scientifica (che, dagli anni ’70, non parla più dell’omosessualità  come un disturbo o una malattia).
    Semmai la differenza netta è tra Buttiglione e Binetti, che hanno espresso opinioni, e Calderoli e Tremaglia che si sono limitati a insultare.
    Le opinioni e, in certa misura, gli insulti sono legittimi e tutelati dalla Costituzione. In un paese normale però persone con queste opinioni sarebbero isolate politicamente o quanto meno pesantemente redarguite (in America dire “culattoni” corrisponderebbe a suicidio politico”), in Italia evidentemente no.

  20. camelot Says:

    Risposta a Cachorro:
    Io non giustifico, ovviamente, nè Tremaglia nè Calderoli…dico che i loro insulti sono una cosa, le parole della Binetti sono altro…
    Anche perchè le parole dell Binetti hanno un nettissimo sapore eugenetico…pericolosissimo di questi tempi…

  21. unpirlaqualsiasi Says:

    Quelle della Binetti sono la versione colta degli insulti di Tremaglia e Claderoli che, comunque, si sono limitati ad insultare e non a trovare nella genetica e nella psichiatria le loro ragioni.
    Ma, cilicio a parte, la questione fondamentale che quelli che si dicono cattolici non capiscono o non vogliono capire, è che non è in discussione se l’omosessualità  sia o no contro natura, oltre che contro la morale, ma come dare pari diritti agli omosessuali. Chè, comunque sia, esistono e sono sempre esistiti. Perciò è superfluo inserire questioni pseudo-religiose nelle qustioni civili, dacchè non si vuole assolvere gli omosessuali da tutti i peccati e, comunque, anche se non sia faranno i DI.CO o i PACS, esisteranno sempre persone dello stesso sesso che convivranno e si daranno alle gioie del sesso, con buona pace della Binetti.
    Inoltre la Chiesa condanna l’omosessualità  come peccato NON perchè sia contro natura nel senso in cui lo intendiamo correntemente, ma nel senso che la “natura” è quella di accoppiarsi per la riproduzione. Punto. Infatti viene parimenti condannato il sesso praticato per piacere, quindi utilizzando accorgimenti/strumenti atti a scongiurare la riproduzione. Quindi non è che la Chiesa sia “contro” gli omosessuali perchè tali…

  22. camelot Says:

    Risposta a unpirlaqualsiasi:
    La Chiesa è anche contro quelli come me che – banali eterosessuali libertini – fanno sesso ogni volta che una ci sta…e io mica mi offendo ad essere considerato un peccatore, anzi! 😉

  23. prefe Says:

    allora:
    cachorro difendi la binetti? è INDIFENDIBILE (e io , camelot lo sa, voto a sx).
    Non c’è nessun patrimonio genetico che differenzia il gay dal non gay, la scienza non direbbe mai una vaccata del genere…esiste qualcuno che ha qualche squilibrio ormonale o genetico (vedi ermafroditi), gli altri sono semplicemente maschi a cui piacciono i maschi, molto dipende dalla cultura e dall’ambiente (non nel senso di conoscenza).
    Questo è dimostrato dal fatto che alcuni ambienti hanno più gay, le persone hanno meno inibizioni e paure, a volte sono “incoraggiate” dalla situazione, probabilmente qualcuno lo fa anche per curiosità  e poi ti scopre che piuttosto che i due di picche preferisce gli assi di bastoni (…non ho saputo resistere).
    Poi ci son quelli che a 40 anni iniziano a piacergli gli uomini (parlo sempre di uomini ma sarà  la stessa identica cosa per le donne, anche se indubbiamente più interessante come fenomeno)…
    Non c’entra la genetica.
    E la Binetti è matta, io sono ateo e vabbeh, ma non ho nessun fastidio verso chi crede, anzi mi incuriosiscono tutte le persone che han passione, ma che vengano a dire a me cosa fare no!In più lei si può flagellare e io non posso fumarmi uno spinello perchè fa male…mi sembra che si ragioni al contrario. Sono affari miei ed è inconcepibile che una deputata DI SINISTRA se ne esca

  24. prefe Says:

    scivolato dito! insomma…il finale si capiva

  25. Cachorro Quente Says:

    No, non ci stiamo capendo… non stavo difendendo nessuno, stavo solo facendo una sterile graduatoria di improponibilità  di affermazioni omofobe. La Binetti è indifendibile, à§a vat sans dir (anche se ci terrei a far notare a Camelot che condivide i suoi timori per l’eugenetica… sia mai che una madre possa selezionare un embrione senza una malattia ereditaria mortale).

    Per quanto riguarda l’omosessualità , quello che dicevo è semplicemente che esiste una base genetica, come per ogni caratteristica umana (lo sviluppo dell’organismo è determinato da una semplice formula: DNA + ambiente). Per cui se uno ha delle idee del cazzo come la Binetti, e ha una confusa cultura scientifica, ha gioco facile a fare due più due. Se vogliamo parlare dell’omosessualità  da un punto di vista scientifico poi bisognerebbe anche distinguere comportamento omosessuale, orientamento omosessuale e identità  omosessuale… il primo è semplicemente un atto di tipo sessuale tra due persone dello stesso sesso (più o meno diffuso a seconda delle diverse culture e società ), l’orientamento (cioè provare una prevalente attrazione verso individui del proprio sesso) ha qualcosa di più innato e meno cultura-dipendente; infine un omosessuale nella percezione di sè può avere aspetti femminili e seguire modelli estetici e comportamentali femminili (senza per questo essere un transessuale). E’ un vizio del pensiero occidentale distinguere nettamente mente e cervello, biologia e comportamento; esistono differenze anatomiche di nuclei del cervello associate all’orientamento omosessuale, ma questo non rende l’omosessualità  una malattia, semplicemente una diffusa (in tutto il regno animale) variabilità  del comportamento sessuale.

  26. capemaster Says:

    comunque al la fine sostenendo che è genetica, da ragione a chi dice che è naturale 😉

Leave a Comment