Mar 07
25

Montezemolo sbugiarda Prodi: le imprese non hanno avuto alcuna riduzione del cuneo fiscale

29 Comments

Prodi Pinocchio foto

Post dal contenuto (in parte) presuntuosetto e autoreferenziale, me ne scuso.° 

Dunque, il 7 febbraio scorso, sulla base di alcune informazioni raccolte grazie ad un articolo apparso su Italia Oggi, il sottoscritto scrisse questo post: “Prodi ha preso per i fondelli tutti gli italiani. Non ci sarà  nessuna riduzione del cuneo fiscale“.

In esso, semplicemente si sosteneva che le imprese italiane non avessero ancora ottenuto la riduzione del cuneo fiscale (promessa da Prodi in campagna elettorale). E in più si ventilava l´ipotesi che la suddetta riduzione – nella parte stabilita a favore delle imprese – potesse non ottenere il consenso dell´Unione europea (in quanto contraria all‘articolo 87 dell‘ex Trattato di Roma).

Inoltre il post in questione mi fu gentilmente pubblicato su Libero Blog.

E come spesso accade, quando un blogger cerca di diffondere informazioni tenute nascoste dalla grande stampa, il sottoscritto fu sommerso da un mare d´insulti.

Mi si accusò di mentire, e di non capire un tubo dell´argomento in questione.

Queste accuse, ovviamente, erano talmente fondate, che ieri il Presidente di Confindustria – Luca Cordero di Montezemolo – ha dichiarato:

“E le imprese, comunque, non hanno ancora ottenuto niente perché il cuneo fiscale non è ancora stato approvato dall’Unione europea e anche ammesso che venga, è la metà  di quello che era stato pattuito“.

A questo punto, cosa si deve pensare?

Che Montezemolo non capisca un tubo (o dica il falso), visto che afferma oggi ciò che il sottoscritto raccontava già  il 7 febbraio? 😉

Ma non finisce qui.

Perché “casualmente” questa parte dell´intervento di Montezemolo, è stata occultata: tanto dal Corriere della Sera quanto da Repubblica.

A voi giudicare se la stampa italiana sia democratica (e faccia informazione imparziale) o meno.

A me sottolineare – in conclusione – che anche in questo caso Prodi ci abbia preso per il cuneo.

E abbia mentito: visto che ad oggi, nessuna riduzione del cuneo fiscale per le imprese, si è ancora vista.

Né più né meno che quello che affermavo quasi due mesi fa!

° 

This entry was posted on Marzo 25, 2007 at 1:44 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Economia La Finanziaria 2007 Le balle della sinistra Politica Stampa di Regime by camelot 29 Comments

29 Responses to "Montezemolo sbugiarda Prodi: le imprese non hanno avuto alcuna riduzione del cuneo fiscale"

  • pietro says:
    Marzo 25, 2007 alle 2:10 pm

    L’osservazione che si può fare è che la stampa non ha nessun obbligo di essere democratica.
    Conosci qualche legge che imponga alla stampa di essere democratica, obbiettiva e imparziale?
    Come ti ho gia detto la stampa, anche quella che sopravvive solo grazie a soldi pubblici come il Foglio, ha un solo dovere, che è quello di qualsiasi impresa, far si che i suoi proprietari ne ricavino un profitto economico.
    E, come dimostra anche l’andamento dei titoli in borsa, dato che il mercato è l’unico giudice imparziale della salute di un impresa, il Corriere della sera è un impresa sana e ben gestita.
    Sul cuneo fiscale erano promesse elettorali, che solo i fanatici di entrambe le parti avevano preso sul serio, è divertente pensare che tu creda che la risicata vittoria elettorale di Prodi fosse dovuta alle sue promesse e non alla pochezza dei politici di centrodestra.
    Ma è preoccupante pensare che alla prossima vittoria del centro destra potremmo trovarci un altro governo di mezze calzette incapaci, che sprecherà  altri 5 anni.
    E che chi lavora, produce e si impegna per tirare avanti la carretta sarà  sempre quello che paga.

  • camelot says:
    Marzo 25, 2007 alle 2:25 pm

    Risposta a pietro:
    Prima osservazione: prendo atto che tu sia consapevole del fatto che la stampa cui attingi non sia democratica, scriva il falso e non abbia il dovere di fornire informazioni imparziali e veritiere.
    Da cui discende, che quelli che leggono questi giornali, non abbiano informazioni utili per conoscere la realtà , per sapere chi governa bene, e che quindi siano plagiati.
    Seconda osservazione:
    “E, come dimostra anche l´andamento dei titoli in borsa, dato che il mercato è l´unico giudice imparziale della salute di un impresa, il Corriere della sera è un impresa sana e ben gestita”
    Falso!
    Il Corriere della Sera ha perso 50.000 copie, non è più il primo quotidiano italiano (è stato superato da Repubblica), e sta cumulando perdite per mancati introiti pubblicitari per svariate centinaia di milioni di euro.
    In ultimo: un commento intelligente da parte tua – se posso permettermi – avrebbe potuto essere questo:
    “Bravo, complimenti. Consenti a me che non leggo Italia Oggi (o Libero), di apprendere informazioni che altrimenti non avrei per conoscere la realtà  e per poterla giudicare con maggiore cognizione di causa”.
    Ma mi rendo conto che sarebbe stato uno sforzo troppo grande per te! 😉

  • pietro says:
    Marzo 25, 2007 alle 3:08 pm

    Tu confondi sempre l’economia con la politica da strapazzo.
    Il mercato azionario sa valuatare molto meglio dei giornali di propaganda politica che tu cosideri la bibbia il valore delle aziende, a RCS è passata da 3
    Perdere lettori non significa perdere soldi, Mediaset ha perso 2 milioni di spettatori negli ultimi 3 anni, e i suoi bilanci non ne hanno risentito minimamente, ma il titolo in borsa è ai minimi, ha erso il 12 % dall’inizio anno.
    RCS è passata da 3.5 euro a 4 in un anno, dall’inizio del’anno è salita del 4%.
    Quanto a Libero, mi capita di leggerelo, anche se non sempre, e Italia Oggi fa parte del mazzo di quotidiani economici che leggo per motivi di lavoro.
    La frase “Da cui discende, che quelli che leggono questi giornali, non abbiano informazioni utili per conoscere la realtà , per sapere chi governa bene, e che quindi siano plagiati” è la tipica frase del politico che considera gli elettori e le persone che non fanno parte della sua cricca di parassiti una massa di minorati che non vedono la realtà  che gli sta attorno e hanno bisogno di esser guidati e educati dai mezzi di comunicazione.
    Qunato alla frase ” sta cumulando perdite per mancati introiti pubblicitari per svariate centinaia di milioni di euro ” mi sembra un assurdità  ma penso che si possa valutare solo quando sarà  pubblicato il bilancio RCS del 2007, nel bilancio del 2006 che puoi vedere qui: http://www.rcsmediagroup.it/presentazioni/pre_262_2007-03-16.pdf
    risulta che la sezione quotidiani italiani di RCS nel 2006 ha aveva un EBITDA di 128.3 milioni di euro,e un ROS del 17,4%.
    Come puoi notare parlare di centinaia di milioni di euro di perdite su un fatturato di 700 milioni circa è un enormità , mi sembra a occhio che l’affollamento pubblicitario sulle pegine del corriere non sia calato in maniera cosi massiccia, ma forse tu hai informazioni riservate che io non ho….
    Questo per me è essere un impresa sana.
    FATTI NON PAROLE.

  • camelot says:
    Marzo 25, 2007 alle 3:20 pm

    Risposta a pietro:
    Pietro, tu pur di darmi torto, ti stai arrampicando sugli specchi e stai facendo una pessima figura.
    Hai ammesso che la stampa non è democratica e non fornisce informazioni veritiere, anzi: hai affermato che non sia obbligata a farlo, il che è una cazzata!
    Visto che esiste un Ordine professionale e un codice deontologico…
    Lascia perdere, che è meglio…stai cumulando gaffes immense…e tutto ciò solamente perchè il sottoscritto ha dimostrato quanto avesse ragione 2 mesi fa nel sostenere che nessuna riduzione del cuneo fiscale per le imprese fosse stata varata, e solamente perchè ho mostrato come la frase di Montezemolo “artatamente” sia stata fatta scomparire dal Corrierino di Sinistra per non farla sapere ai cittadini….
    Io parlo di democrazia!
    Cosa di cui evidentemente a te non fotte un fico secco! 😉

  • Cachorro Quente says:
    Marzo 25, 2007 alle 3:52 pm

    Scusa, ma la parola “codice deontologico” e la citazione della testata “Libero” fanno a pugni nella stessa schermata.

  • camelot says:
    Marzo 25, 2007 alle 3:54 pm

    Risposta a Cachorro:
    Sì, buona notte Cachorro…

  • camelot says:
    Marzo 25, 2007 alle 3:55 pm

    Risposta a Cachorro:
    Piuttosto commenta il post.
    Commenta l’ennesima menzogna di Prodi.
    Commenta l’occultamento della dichiarazione di Montezemolo.
    O è chiedere troppo? 😉

  • Cachorro Quente says:
    Marzo 25, 2007 alle 6:23 pm

    Di economia, come ho già  detto credo, non capisco un piffero.

    Ma se vuoi posso commentare che “occultare” un’affermazione in un regime di libera stampa non è antidemocratico (della serie: usiamo le parole alla cazzo). La cosa surreale di voi di destra, è che dopo aver dato dell’isterico a chiunque osasse fiatare contro un’egemonia mediatica de facto, siete pronti a prospettare scenari orwelliani per ogni stronzata.

    Posso commentare che nessuno (a mio ricordo) ha imputato l’aumento dell’occupazione alla riduzione del cuneo, bensì alla prospettiva della stessa (per quanto ne posso capire io, l’occupazione è aumentata solo per una deformazione della raccolta dati e per una ripresa economica per la quale nè Prodi nè Berlusconi hanno nessun merito).

    Posso commentare che Montezemolo fino all’altro ieri secondo voi era l’alfiere dei poteri forti, della giudo-pluto-massocrazia che sosteneva Prodi insieme alla “cupola” (se mi dici un’altra volta che è stata l’Annunziata a parlare di “cupola” mi metto a urlare. Quella donna è a malapena in grado di pronunciare le parole in italiano, cosa cazzo vuoi che mi freghi di cosa dice)… com’è che il sodalizio si è rotto così in fretta? Adesso è il Nunzio della Verità ?

    Posso commentare che è ridicolo pretendere che “la stampa” faccia informazione imparziale, perchè ogni giornale ha una sua linea editoriale. Chi ha mai detto che il Corriere o la Repubblica sono “imparziali”? E poi: esiste forse un monopolio nella stampa? Mi pare proprio di no. Se i giornali più letti sono schierati contro Berlusconi, è perchè la maggior parte di chi legge abitualmente il giornale non vota Berlusconi. Berlusconi che, nel caso tu te ne fossi dimenticato, possiede mezzo mercato editoriale italiano; se esistesse questa grande richiesta di stampa non “schierata a sinistra” non credi che fonderebbe un altro quotidiano?

  • pietro says:
    Marzo 25, 2007 alle 7:55 pm

    Gli ordini professionali sono un residuo del FASCISMO, e per questo hano espulso dall’ordine dei giornalisti Feltri.

  • FulviaLeopardi says:
    Marzo 26, 2007 alle 9:22 am

    tu non capisci: evidentemente i giornalisti del corriere quando sentono “L’unione non ha…” non sentono, come le tre scimmiette
    ps quanto al codice deontologico, è una mera utopia

  • ALEX says:
    Marzo 26, 2007 alle 10:55 am

    LE MENZOGNE SONO TUE E DI MONTEZEMOLO.ADESSO E’ STATA EMANATA LA RIDUZIONE DI 3 PUNTI DEL CUNEO FISCALE.L’ANNO PROSSIMO DEGLI ALTRI 2 PUNTI.
    LA UE HA BLOCCATO LA RIDUZIONE RITENENDOLA CONCORRENZA ILLECITA MA IL GOVERNO STA FACENDO IL POSSIBILE X SBLOCCARLA E CI RIUSCIRA’.
    I SOLITI DISINFORMATORI ALLIEVI DELLO PSICONANO BERLUSCONI.
    COMPLIMENTI L’OPERA DI DISINFORMAZIONE VI RIESCE BENISSIMO.
    TI RICORDO IL DOSSIER SERBIA TELEKOM E SGARAMELLA….

  • Roberto says:
    Marzo 26, 2007 alle 11:25 am

    Santiddio camelot, qua l’unico che fa le figure da imbecille sei tu, con sto blog che farebbe impallidire emilio fede.
    Bisogna semplicemente essere dei forzaidioti per prendere sul serio Libero o il Giornale che niente più che giornali di partito.

    Mi sono rotto i maroni di vedere gentaglia come te, sensibile più alle sorti del proprio partitino del cuore che a quelle del proprio paese. Mi fai profondamente schifo. Certo è il tuo blog e puoi dire quello che ti pare…ma almeno abbi la decenza di non sporcare la parola destra ideale con i tuoi rigurgiti di automa filoberlusconiano.

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 1:10 pm

    Risposta a Roberto:
    E abbiamo l’ennesimo squadrista con la terza media, che non capisce un tubo di niente e parla per sentito dire…ciao ciao
    Studia…. 😉

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 1:13 pm

    Risposta a Cachorro:
    Cachorro, non ciurlare nel manico.
    Due sono le cose affrontate in questo post: la prima è che la promessa elettorale della riduzione del cuneo fiscale alle imprese non è stata mantenuta. Come io ho già  scritto 2 mesi fa.
    La seconda, è che il frammento di dichiarazione di Montezemolo in cui questa cosa si dice sia stato “tagliato”, cancellato, occultato.
    C’è da commentare questo…il resto serve a togliersi dall’imbarazzo…

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 1:14 pm

    Risposta ad Alex:
    “LA UE HA BLOCCATO LA RIDUZIONE RITENENDOLA CONCORRENZA ILLECITA MA IL GOVERNO STA FACENDO IL POSSIBILE X SBLOCCARLA E CI RIUSCIRA´”
    Vedi che mi hai dato ragione? 😀 😀

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 1:16 pm

    Risposta a pietro:
    “Gli ordini professionali sono un residuo del FASCISMO, e per questo hano espulso dall´ordine dei giornalisti Feltri”
    Ma almeno una volta, una cosa vera riesci a dirla?
    Feltri non è stato espulso dall’Ordine…forse ti riferivi a Farina…
    Niente da fare, piuttosto che darmi ragione, continui a fare gaffes… 😉

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 1:17 pm

    Risposta a Fulvia Leopardi:
    Appunto…

  • Van der Blogger says:
    Marzo 26, 2007 alle 1:56 pm

    Autoreferenziale 😀

    Ciao Camelot… c’hai preso

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 2:01 pm

    Risposta a Van der Blogger:
    Io c’ho preso, ma Prodi c’ha preso di nuovo per i fondelli 😉

  • Marco Paperini says:
    Marzo 26, 2007 alle 2:26 pm

    Trovo assurdo il “campo di lotta”: si cerca di fare cosa?
    Di dimostrare la cattiva informazione in Italia? …credo che tutti noi ne siamo ben consapevoli…
    Di dimostrare ulteriormente che il governo in carica è assolutamente incoerente? Non credo che sia questo avvenimento a persuadere gli animi di coloro che non la pensano così: piuttosto ci sarebbero tante altre questioni trattate con i piedi.
    Di screditare la figura di Prodi? …ritengo che il suo passato sia gia un manifesto pesante.
    Altro non saprei ….
    La verità , caro Camelot, è che sono daccordo in pieno con le tue argomentazioni ma da un po di tempo a questa parte non mi rispecchio “in toto” nel taglio del tuo blog che cerca assiduamente la notizia “bomba” e, inevitabilmente, rischia spesso di divenire una lunga prosopopea di critiche sempre uguali, le une alle altre. In definitiva carne trita e ri-trita.
    Intendiamoci: questa vuol essere una critica costruttiva e non una dichiarazione di guerra.
    L’ho, appunto, anticipato che sono d’accordo in pieno con le tue affermazioni.

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 3:25 pm

    Risposta a Marco Paperini:
    Con tutto il rispetto: ma se anche fosse una dichiarazione di guerra, stai pur certo, che io dormirei comunque sogni tranquilli 😀
    In ultimo: 2 mesi fa, tu questa cosa dell’Unione europea non l’avevi capita….e mostravi scetticismo sulla cosa.
    E io ti dissi: fidati, è così.
    Come vedi, Montezemolo ha detto la stessa cosa.
    Ah, per intenderci: l’abbattimento del cuneo fiscale era la più importante delle promesse elettorali di Prodi.
    Il fatto che non l’abbia mantenuta, è importante che si sappia 😉

  • Marco Paperini says:
    Marzo 26, 2007 alle 7:04 pm

    Risposta a Camelot:
    Certo che è importante che si venga a saperlo … nessuno vuol censurare le notizie, almeno tra noi di destra. E non ti ho detto nemmeno che la notizia sia falsa o poco importante; cercavo solo di farti capire una cosa ben piu sottile, ovvero che chi è interessato, come me, alla politica parlerà  inevitabilmente di economia all’acqua di rose (in modo abbastanza superficiale) proprio perchè l’interesse primario è un altro.
    Detto questo sono daccordissimo sul fatto che possa essere (o lo sarà  sicuramente) una bugia ma non trovo lo stesso molto da ricamarci sopra: in definitiva esce dall’ambito politico-filosofico ed entra a pieno diritto in quello economico.
    Se , poi, intendevi fare l’ennesimo post su una promessa non mantenuta dai politici, bhe, allora la cosa cambia …. però non vedo tutta questa novità ….

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 7:15 pm

    Risposta a Marco Paperini:
    “definitiva esce dall´ambito politico-filosofico ed entra a pieno diritto in quello economico”
    Infatti in quello economico deve entrare, che è il più importante…visto che per cinque anni la sinistra ha raccontato menzogne attribuendo al centrodestra responsabilità  sulla congiuntura economica negativa…congiuntura che era europea…
    E il centrodestra sulle questioni dell’andamento dell’economia s’è giocato le elezioni… 😉
    La riduzione di cinque punti di cuneo fiscale in un anno, era la madre di tutte le promesse fatte dal centrosinistra…la più importante…che come altre è completamente disattesa nella parte in cui riguardi le imprese….
    E in più è disattesa, e tale rimane, nel silenzio più assoluto da parte della grande stampa…

  • unpirlaqualsiasi says:
    Marzo 26, 2007 alle 7:29 pm

    A parte la questione dell’informazione che, in quanto libera (e inevitabilmente di parte) evidenzia solo ciò che preferisce (e questo TUTTA l’informazione), mi pare che fosse stato ampiamente annunciato che la riduzione del cuneo non sarebbe stata del 5% in un solo anno (quella era la prima ipotesi, ma da luglio scorso è stato deciso diversamente), ma in due anni.
    Che questo provvedimento debba passare per la commissione europea, mi sembra santo e giusto, e bisogna aspettare per forza, indipendentemente da ciò che il governo voglia fare.
    Ammenochè non si preferisca fare “alla cazzo” e trovarsi in capo a due anni a dover restituire l’IVA sulle auto aziendali, o richiedere i soldi delle agevolazioni ai camionisti, come è successo l’anno scorso e succede quest’anno.
    Quindi non vedo (qui) nessuna presa per il cuneo, e se solo Italia Oggi ha dato la notizia, vuol dire che molti altri hanno taciuto oltre il Corriere e Repubblica…

  • camelot says:
    Marzo 26, 2007 alle 7:49 pm

    Risposta a unpirlaqualsiasi:
    Primo: non è facoltativo in questo caso adire l’Unione europea, è obbligatorio.
    Secondo, capirai bene che se nessuno dei massimi giornali divulga la notizia, e cioè: non c’è stata nessua riduzione del cuneo fiscale alle imprese, la cosa è grave.
    Questo era il massimo obiettivo, la massima promessa fatta in campagna elettorale, per rilanciare la competitività  del sistema Paese.
    Terzo, quando quasi due mesi fa scrissi questa cosa, fui SOMMERSO DA UN MARE DI INSULTI, proprio perchè LA NOTIZIA NON CIRCOLAVA SULLA GRANDE STAMPA.
    Capirai bene che se uno racconta un fatto vero, e poi viene accusato di mentire, gli girano anche abbastanza le palle…
    Ma il tempo è galantuomo, sempre…
    In ultimo è stomachevole che la frase di Montezemolo sia stata occultata…nessun italiano, che non sia un industriale, può sapere di questa cosa relativa alla mancata riduzione del cuneo fiscale…se la stampa o i giornali non ne parlano…
    Comunque se non l’hai fatto, leggiti il post cliccato all’inizio…
    E poi, giusto per capire quanto la cosa sia sentita e ritenuta importante, leggiti questi due commenti da squadristi.
    Di questo, che dopo avermi dato ragione mi insulta:
    https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2007/03/25/montezemolo-sbugiarda-prodi-le-imprese-non-hanno-avuto-alcuna-riduzione-del-cuneo-fiscale/#comment-102216
    E di quest’altro che per meglio insultarmi, si finge di di destra, da bravo Troll:
    https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2007/03/25/montezemolo-sbugiarda-prodi-le-imprese-non-hanno-avuto-alcuna-riduzione-del-cuneo-fiscale/#comment-102217

  • Cachorro Quente says:
    Marzo 26, 2007 alle 11:32 pm

    Ma scusa… che motivo ha il Corriere della Sera di “occultare” una frase (IMHO insignificante) quando poi ospita in prima pagina commenti di Panebianco estremamente critici nei confronti del governo Prodi?
    Non capisco.

  • unpirlaqualsiasi says:
    Marzo 26, 2007 alle 11:59 pm

    Non entro nel merito degli insulti, lo sai che non insulto e non sono d’accordo con chi lo fa.
    Il tuo post di allora l’avevo letto a suo tempo e non commentai perchè mi sembrava ovvio che su un provvedimento del genere si dovesse pronunciare la UE, e infatti si sta prendendo il tempo per farlo, come è giusto che sia.
    Quindi dire che il taglio del cuneo sia una balla, è pretestuoso.
    In finanziaria è stato messo, la UE sta valutando. Cosa doveva fare di più il governo? I tempi sono quelli che sono.
    Purtroppo in questo caso la UE fornisce la scusa per tutto: non c’è ancora il taglio? Ci vuole tempo. E se non approverà  il taglio? Beh, colpa della UE…
    Quindi mi pare che, per ora, la “promessa” (non sto a ripetere quanto valuti le promesse elettorali) sia mantenuta, per quanto compete al governo nazionale.
    Sul fatto dell’informazione, come ti ho detto, è nella natura umana cercare di ammorbidire le posizoni che non ci piacciono. Una volta si censura una frase, un’altra volta se ne enfatizza un’altra…
    Sono cose che nell’informazione, fatta da persone, sono sempre successe. Per fortuna che oggi è possibile accedere più o meno a tutte le fonti di informazione possibili.
    Il problema, semmai, sta nel fatto che la maggior parte della poplazione (mondiale, non solo italiana) si accontenta del primo “supporto” che legge, soprattutto se in modo acritico, magari anche senza sapere che il giornale che legge da 30 anni per abitudine è schierato “dall’altra parte”…

  • Marco Paperini says:
    Marzo 27, 2007 alle 10:42 am

    “E il centrodestra sulle questioni dell´andamento dell´economia s´è giocato le elezioni…

    Su questo non ci metterei la mano sul fuoco. Personalmente non ritengo che il quadro economico sia stato decisivo: se lo fosse stato non credi che avremmo assistito ad una discrepanza maggiore di quella realizzata? In realtà  credo che si sia assistito al declino della credibilità  di Berlusconi: lo schema a “tre punte” , in definitiva, serviva proprio a nascondere questo, a smarcare gli altri partiti che hanno anche preso, a volte, le distanze dai provvedimenti contestabili di FI.
    Sono con te quando dici che l’economia è l’ago della bilancia in campagna elettorale: da qui a monitorarlo sempre come indicatore del buon operato del governo ce ne corre, eccome. Non è un caso che di economia se ne parli ovunque, certo, ma che esistano giornali “appositi” e che, sostanzialmente, non si occupano d’altro.
    In definitiva mi sembra un “taglio” piuttosto contestabile continuare a sbugiardare con tale enfasi le balle dette in campagna elettorale sull’economia: la stragrande maggioranza di noi le ha già  assimilate e, credo, non vede l’ora di voltare pagina (e cambiare governo).
    Ritengo che sia molto piu stimolante, anche da parte tua, discutere prettamente di politica: i risvolti del voto di oggi, i perchè delle posizioni diverse che si manifestano alla vigilia del voto etc piuttosto che enfatizzare bugie o promesse non mantenute quando all’Odg c’è un fatto politico di rilievo.
    Ripeto: questo non è un attacco a te … solo una semplice constatazione su ciò che leggo (quasi) ogni giorno sul blog.

  • andrea 1979 says:
    Marzo 28, 2007 alle 7:19 pm

    Non solo non hanno avuto riduzioni le imprese, ma neanche i giovani: io prendo 1500€ lordi per un contratto a progetto; fino a dicembre ho preso 1200€ netti (finanziaria tremonti vigente); dal 2007, invece, prendo 1164€ netti al mese con la finanziaria di padoa schioppa…prodi mi ha rpinato 36€ al mese e purtroppo, grazie a quel verme voltagabbana di casini, continuerà …bella la politica a favore dei giovani che stanno attuando i sinistronzi…ma quand’è che gli italiani capiranno che i sinistronzi fanno gli interessi dei sindacati e basta?! Al massimo tutelano chi un contratto a tempo indeterminato già  ce l’ha o prende una pensione da favola come loro!!!

    Sono schifato dagli italiani…per fortuna che sono solo la metà  più 25mila i coglioni…

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