Mar 07
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Il segretario della Cgil, Guglielmo Epifani, è molto preoccupato.°
E del modo di porsi dell´esecutivo nei confronti del Paese, e delle intenzioni del governo sull´utilizzo del cosiddetto “tesoretto”: l´extra gettito fiscale, frutto in parte dell´operato del centrodestra e in parte del miglioramento dell´economia.
Infatti afferma:
“Il governo non sa quanto durerà e questa fragilità lo costringe a lavorare giorno per giorno senza programmare, privo di un orizzonte temporale e senza un principio di selezione delle priorità , vivendo così in uno stato permanente di necessità “.
E sull´extra gettito, sostiene che:
“Se metto assieme l’intervento sull’Ici e il mancato intervento sulle rendite finanziarie, vedo che il tesoretto è praticamente già finito, consumato, in qualche modo tolto di mezzo“.
Mentre invita a:
“non pregiudicare il tesoretto perché non vorrei arrivare a giugno e vedere che il tesoretto è già stato suddiviso senza che ce ne accorgessimo, rimanendo così senza risposte sui problemi che invece intendiamo porre ai tavoli“.
E pensare che fino a due mesi fa, questa banda di ciarlatani raccontava che i conti pubblici erano alla rovina. E che non c´era il becco d´un quattrino.
Adesso, invece, fanno a gara a chi debba accaparrarsi la più parte del “tesoretto”.
Che facce di cazzo!
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