Telecom: vergognose ingerenze governative
Dunque, l´annuncio che una cordata americana sarebbe interessata a rilevare pacchetti azionari di Telecom, ha suscitato reazioni raccapriccianti da parte di chi ora ci governa.°
Si è arrivati addirittura a paventare la necessità che il governo eserciti la propria influenza, per scongiurare l´ipotesi che ci sia un subentro di capitale straniero in una nostra attività industriale.
E per un attimo, al sottoscritto, è sembrato di rivivere negli anni ‘80.
Quando esisteva l´Iri, e lo stato fabbricava ancora panettoni.
Certo, Prodi appartiene a quell´epoca. E dell´Iri è stato presidente.
Dunque che rappresentanti del suo governo, avanzino perplessità circa l´ipotesi che la Telecom finisca in mani straniere, appare quasi scontato.
Ma noi viviamo nel 2007. E accettare che si usino ancora ragionamenti da economia socialista, è inaccettabile.
Le imprese le creano e le gestiscono i privati, non lo stato.
Le vicende che riguardano la cessione di quote azionarie di società , non devono affatto riguardare il potere politico.
Lo stato è incapace di fare impresa: semplicemente perché l´impresa opera in modo efficiente, solo quando il danaro sia di proprietà dell´imprenditore.
Dunque lo stato – che danaro suo non ha – è un pessimo imprenditore sempre: perché non usa danaro proprio. E se questo danaro lo usa in modo improprio, non riceve alcuno svantaggio.
Che nel 2007 cose del genere non sia “acquisite”, è scandaloso.
Meno male che c´è Sircana, che qualche parola dignitosa al riguardo l´ha detta:
“Le decisioni dei consigli di amministrazione sono sacre e vanno rispettate“.
Ai cittadini l´unica cosa che interessa, è che la Telecom fornisca servizi di qualità , a prezzi contenuti.
Che poi la società finisca in mani straniere, è un fatto assolutamente irrilevante.
°
Evito di dilungarmi nei commenti, su queste cose sai come la penso: condivido al 100%.
Però Sircana ha un conflitto d’interessi in questo caso: se la Telecom passa agli stranieri, col cavolo che lasciano intercettare chicchessia. E lui è tranquillo e può andare a “guardare” i trans 😛
camelot senza voler fare polemica, evidentemente differiamo sulla concezione dell’ “Le imprese le creano e le gestiscono i privati, non lo stato”..
ma scusa la rete su cui si basa la telecom non era statale? l’hanno pagata le nostre famiglie con le tasse perchè provera la prendesse con una serie di scatole cinesi per poi rivenderle massimizzando il guadagno e lasciando centomilamiliardi di debiti?
la sip sarà stata poco efficiente ma la telecom lo è meno. e inchiappettate del genere la sip non ne tirava (abbiamo azioni telecom e quindi lo so !).
Come le autostrade scusa.. se tu dai un servizio del genere a un privato il privato ha (giustamente) come obiettivo quello di massimizzare il profitto, siccome concorrenza non ce n’è mai stata nelle telecomunicazioni e nelle infrastrutture chi la piglia siamo noi, che abbiamo linee internet e telefoniche che in romania ci ridono dietro. Cosa c’è di bello nella gestione telecom privata? le tariffe internet piu’ alte d’europa, i servizi attivati di nascosto, una trasformazione di un servizio in un’aggressione di telefonisti che ogni sera vogliono vendere qualcosa…?
TU che vantaggi ne hai tratto?
E comunque ci sono centomila miliardi (sempre lire) di debito da pagare, ma che non verrà mai pagato perchè provera staccava dividendi come fossero noccioline, specie all’olimpia, sto farabutto ladro.
Alla luce di tutto questo perchè ritieni che sia male che gestisca lo stato?
anch’io sono contro allo stato nei settori commerciali, ma comunicazioni, strade , ACQUA, ospedali, sono cose che se date ai privati non possono che recare danni ad un cittadino o quantomeno a quello povero, perchè devono Massimizzare il profitto…
non ti arrabbiare però!
ma non ritieni almeno un po’ logico qualcosa di ciò che ti ho scritto?
e comunque il passato governo era solito ostacolare le cordate straniere, specie nelle banche.
Risposta a prefe:
Prenditela con gli amici tuoi: loro hanno svenduto al Telecom a Tronchetti Provera, ricavandone poi il vantaggio di una rete Tv, La 7, schierata a loro favore 😉
Io questi rimproveri li farei a chiunque…ovviamente 😉
Camelot, forse tu non sai, o fai finta di non sapere, che Tronchetti Provera aveva pagato le azioni Telecom il doppio del prezzo che avevano in borsa, non è stata proprio una svendita, tra l’altro una delle persone che ha venduto le proprie azioni a queste ottime condizioni ( attraverso la società HOPA di Gnutti di cui è nel consiglio di amministrazione ) si chiama Silvio…..
Insomma Pirelli aveva pagato 4 ,1 euro qualcosa che valeva 2,3 euro e adesso vende a 2,9.
….? non mi hai risposto… certo che me la prendo se era per me avevamo ancora la sip e stavamo meglio.
ma non pensi che alcune cose che ho detto (quelle su infrastrutture sanita acqua tlc) siano giuste?
perchè devi sempre dire “prenditela coi tuoi” … io ti ho già detto che non gradisco i politici nostrani, non voterei con ste facce, ma per varie ragioni mi sembra il caso di farlo.
E non mi insultare operchè ho detto non voterei.
La 7 è tutta di sinistra ?
strano…a cena vedo sempre il compagno giulianone ferrarone che parla e non vedo tutta sta faziosità comunista.
ah già … prendeva i soldi dalla cia per sua ammissione!…
ehddai..è una rete media
Macche vergognose, il tronchetto ha distrutto telecom e ora pure ci guadagna
Il problema della rete che è da terzo mondo è legato al fatto che l’ultimo miglio era ancora in gestione alla Telecom. Questa, dunque, non aveva motivo di spederci su più di tanto visto che alla fine ne beneficiavano gli altri operatori. Questo lo so perchè mio papà lavorava alla Telecom.
Per quanto riguarda le tariffe alte: ricordiamo che esiste Skype, esiste il cellulare, esiste un Antitrust che evidentemente non fa un buon lavoro visto che ha il potere di intervenire.
Personalmente non voglio che Telecom venga statalizzata (anzi dovrebbe essere venduta anche la golden share) perchè non voglio che le mie tasse coprano le sue inefficenze.
tanto in mani peggiori di quelli attuali non può andare
straniere o italiane, non erano loro quelli della concorrenza?
Il protezionismo del Governo verso la possibilità di acquisto della Telecom da parte straniera (USA o non USA), non và ricercato in meri pensieri patriottici, ma in interessi diretti che alcune figure dello stesso Governo hanno verso Telecom.
Le cordate italiane di interesse sono rappresentate da Cesare Geronzi (Capitalia) da una parte e Giovanni Bazoli (Intesa San Paolo) dall’altra.
Rispettivamente con il bene placido (e, sospetto, con grossi interessi di ritorno) di mister D’Alema e patron Prodi.
Risposta a statominimo:
Perfettamente d’accordo..
Risposta a prefe:
Tu non vivi nemmeno nel ‘900, vivi ancora nell’800.
Ti racconto una cosa: io con la Sip pagavo oltre un milione a bimestre di bolletta telefonica, grazie alle pessime privatizzazioni e liberalizzazioni fatte dagli amici tuoi, con la Telecom pago un canone fisso di 130 euro a bimestre, credo, e posso chiamare chiunque in tutta Italia…capisci?
Punto…
Risposta a controcopertina:
Gliela avete venduta voi al tronchetto…
Come avete “svenduto” le frequenze della telefonia cellulare da De Benedetti…che poi ha preso e venduto alla Vodafone…mica vi siete scandalizzati per questo? 😉
Wind, Tre e Vodafone sono già proprietà di stranieri…qualcuno si sconvolge di questo?
Non credo…
Risposta a Fulvia Leopardi:
No, non sono mai stati loro quelli della concorrenza 😀
Risposta a Cristian:
Standing ovation a te, per l’eccellente commento…
Gia’ questi rigurgiti statalisti sono disgustosi di loro,il fatto che queste esternazioni sono fatte per puro interesse e’ laa ciliegina sulla torta.
E se anche finisse in mani straniere,scusate,ma il problema qual e’?
Risposta ad AggRoger:
Appunto…
mah..tutto affinchè non resti nelle mani di tronchetti..
solo in italia uno così può non andare in galera…
il problema è che proprietari stranieri non sempre conoscono la realtà locale
o comunque possono creare confusione ( vedi egiziani che hanno comprato Wind )
camelot io vivo nell’800 ma tu in un altro paese.
noi siamo passati da 200 mila lire di bolletta sip a 400 (euro) di telecom.
Vedi tu.
Risposta a prefe:
Probabilmente perchè consumi di più.
Io consumo come prima, con un risparmio da paura….come tutti gli italiani, tranne ovviamente te…ma questo non era in dubbio, ovviamente…
Caro Camelot, stavolta non la penso assolutamente come te!
Sono da sempre contrario allo statalismo e alla pubblica impresa: del resto la storia stessa insegna che non rendono servizi adeguati e/o profitti ma solo scarsa applicazione, ingiustizie sociali, sprechi e bilanci catastrofici.
Detto questo c’è, però, una assurdità di fondo che non capisco: com’è possibile che diventino private delle reti strutturali?
Perchè non privatizzare (=liberalizzare) davvero il mercato, introducendo concorrenza vera pur mantenendo il controllo (=padronanza) dell’infrastruttura da parte dello stato, che di volta in volta stipula accordi di gestione pura e semplice?
Non credo ci sarebbe niente di male…..
quindi mi stai dicendo che la telecom è stata gestita bene?????????????????????
@ prefe:
Abbonati a TELE2 se paghi troppo con Telecom… perchè pagare di più? 😀
@ Jack: meno male che non conoscono la realtà locale.
Se così fosse, la futura Telecom “americana” sarebbe come quella oggi Tronchettiana (o italiana, o di sinistra che dir si voglia).
Ma guardali, adesso che c’è al governo la sinistra si scoprono protezionisti.
Formidabile!