Apr 07
11
Le accuse ad Emergency e a Gino Strada
Ieri il Corriere della Sera ha intervistato Amirullah Saleh, il direttore del Servizio segreto afgano.°
Che ha chiarito il perché dell´arresto di Rahmatullah Hanefi, il collaboratore di Gino Strada ritenuto – dal governo Karzai – responsabile del rapimento di Daniele Mastrogiacomo.
Ma ha parlato anche d´altro, in un´intervista molto interessante. E che merita di essere presa in considerazione:
“I talebani avevano deciso sin dal principio di decapitare Adjmal per rovesciare la responsabilità politica sul governo Karzai. L´errore è stato sin dall´inizio coinvolgere nella trattativa Emergency, che in realtà non è una vera organizzazione umanitaria, bensì un fiancheggiatore dei terroristi e persino degli uomini di Al Qaeda in Afghanistan“.
“Abbiamo le prove e le presenteremo al momento del processo contro Rahmatullah, che resta in carcere con l´accusa di aver aiutato i talebani e forse anche di più“.
“Quando abbiamo chiesto a Gino Strada di fornirci l´identità del suo mediatore, che ora abbiamo appreso era già stato incaricato per conto del governo italiano di pagare i due milioni di dollari per la liberazione di Gabriele Torsello, lui ci ha risposto che non avevamo diritto di interferire. Sono stati i nostri contatti nel gruppo di Dadullah a portarci da Rahmatullah. Abbiamo capito che era un uomo di fiducia dei talebani“.
“Sin dall´inizio Strada ha interferito nel nostro lavoro. Sono convinto che, se avessimo avuto pazienza, avremmo potuto ottenere la liberazione di entrambi senza pagare un prezzo tanto caro. Emergency ha agito con irruenza, senza esperienza, ha interferito in modo arbitrario e arrogante nel nostro lavoro ed è stata la causa prima di questa tragedia“.
“Stiamo verificando l´ipotesi che Rahmatullah abbia teso una trappola sia a Torsello che a Mastrogiacomo. E sappiamo anche che Rahmatullah si trattenne per circa mezz´ora con gli uomini di Dadullah. Perché? Perché non ci aveva lasciato partecipare a uno scambio controllato come chiedevamo noi per verificare che anche Adjmal fosse liberato? Non è impossibile che sia stato lo stesso uomo di Emergency a consigliare ai terroristi di tenersi l´afghano per aumentare il prezzo“.
“Gli italiani devono sapere che i suoi ospedali curano quegli stessi terroristi che uccidono i soldati del contingente italiano. Strada ha già interferito nei negoziati, ora vuole cambiare anche il nostro sistema giuridico?“.
“Un mio soldato non è paragonabile a un terrorista talebano. Un talebano si denuncia alla polizia, non lo si cura per permettergli poi di riprendere le armi contro di noi, contro i nostri alleati, contro la Nato e gli italiani“.
°