Apr 07
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Lo ha rivelato Italia Oggi: fonti diplomatiche cubane stanno esercitando pressioni sui nostri politici, per impedire che la Telecom passi agli americani di At&t.°
Qualcuno si chiederà : e che diamine gliene frega a Castro&c. che noi si venda la Telecom ad una azienda Usa?
Presto detto: la nostra Telecom, per il tramite di Telecom Italia International, detiene il 27% della Ectesa.
Compagnia telefonica (monopolista) presente a Cuba, e operante anche nella telefonia cellulare (oltrechè nei collegamenti ad Internet).
Ben si capisce, quindi, come il governo cubano sia attento in questo delicato passaggio.
E meglio si comprendono le parole – guarda caso – di leader comunisti come Diliberto e Franco Giordano, che più di altri° stanno opponendosi° alla vendita della Telecom agli yankee.
Fa d´uopo ricordare comunque, che se anche dovesse andare a buon fine la vendita della Telecom ad At&t, in ogni caso quest´ultima dovrebbe procedere alla dismissione (preventiva) della Ectesa.
Le leggi americane, infatti, fanno divieto a qualsiasi azienda nazionale, di collaborare (anche o soprattutto economicamente) con il governo cubano.
Che gradisce e di molto, fare affari con noi italiani.
Soprattutto da quando Diliberto e Giordano sono al governo.
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P.S.: intanto, e come volevasi dimostrare, arrivano i primi rincari tariffari della Tim. Effetto inevitabile del decreto dirigista e stalinista, varato dal governo Prodi. 😉
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