Mag 07
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Basta parlar di gay. C’è anche altro
Lo dico da eterosessuale amico dei gay.° °
Non è possibile che un giorno sì e l´altro pure, in questo Paese non si faccia altro che parlare di gay.
Non se ne può più.
E´ possibile mai che l´agenda politica del Paese sia solo ed esclusivamente fatta dai Dico (che nemmeno esistono più) o dal Family Day?
Che cazzo!
Si può pensare che la sfera sessuale sia solo ed esclusivamente privata?
Almeno ogni tanto, non dico sempre.
Qui si è a favore del riconoscimento di diritti individuali alle coppie° gay (come sa chi legge da sempre questo blog), e si è tutt´altro fuorchè bacchettoni.
Ma questo parlare continuamente di Dico, gay, lesbiche, trans e quant´altro, alla fine – io credo – stanchi, saturi. E allontani l´opinione pubblica.
Per un mese – non dico tanto – possiamo parlare d´altro?
La “gente”, secondo me, non ne può più.
E si rischia una “reazione” a tutto danno dei gay.
Per un po´, ci si fermi e si metta in sordina la questione.
Sempre che, i politici abbiano altro di cui parlare.
Perché la sensazione – mai come ora – è che si parli di gay e di ciò che ad essi fa riferimento, essendone a favore o contro, solo perché mancano altri argomenti.
La sensazione è che il riconoscimento di diritti alle coppie gay (o la volontà , per converso, che ad esse non venga riconosciuto alcun diritto), sia l´unico “argomento forte” di questa classe politica – di maggioranza quanto di opposizione – fatta in verità , troppo spesso, di persone che poco valgono.
E che per di più, difficilmente riescono a nasconderlo.
In conclusione.
Io, non so voi, gradirei sentir parlare anche di misure a favore del rilancio dell´occupazione, ad esempio.
Oppure d´improvviso in Italia abbiamo raggiunto la piena occupazione?
Io, non so voi, gradirei sentir parlare anche di misure – concrete, vere, non posticce – per rendere più solida la ripresa economica.
Io, non so voi, gradirei sapere – e magari con certezza – se entro luglio si abbatterà o meno su noi contribuenti, la scure della revisione degli estimi catastali. Con la conseguenza – certa, anzi certissima – che ognuno di noi° pagherà il triplo in termini d´Ici!
Chiedo troppo?
°