La comunità  ebraica italiana ieri ha sbagliato a contestare Bertinotti

Fausto Bertinotti foto

Lo dico da filoisraeliano, di più: da sionista° 

Bertinotti ieri non doveva essere attaccato.

In visita a Gerusalemme, infatti, l´ex segretario di Rifondazione comunista si è recato in quanto Presidente della Camera.

Ripeto: in quanto Presidente della Camera.

Terza carica dello stato, che lo colloca al di là  e al di fuori dell´agone e della disputa politica. E che lo rende (sic!) finanche rappresentante del sottoscritto.

Il partito di cui è stato segretario Bertinotti ha forti accenti antisemiti?

Certo! E allora va stigmatizzato quel partito, così come vanno attaccate quelle posizioni.

Ma va fatto in Italia!

Perché lo sputtanamento che ieri ci siamo beccati in Israele – non oso immaginare la stampa locale com´abbia trattato il caso – va al di là  della ragionevolezza.

Contro l´antisemitismo (anche quando sia travestito da antisionismo) sempre!

Ma si rispettino i ruoli istituzionali.

Perché ieri, Bertinotti, non ha potuto nemmeno replicare.

Proprio perché la replica avrebbe esulato dal suo ruolo di Presidente della Camera.

La Comunità  Ebraica italiana, quindi, faccia sentire la sua voce sempre.

Ma lo faccia in Italia, a casa nostra.

Denunciando l´ipocrisia dell´”equivicinanza”, o qualunque altra cosa evidenzi – anche in forma latente – antisemitismo.

Ma in Italia!

Perché i panni sporchi si lavano sempre in casa.

° 

12 Responses to "La comunità  ebraica italiana ieri ha sbagliato a contestare Bertinotti"

  • capemaster says:
  • camelot says:
  • camelot says:
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  • arial says:
  • arial says:
  • Corvorossononavraiilmioscalpo says:
  • Corvorossononavraiilmioscalpo says:
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