Mag 07
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Andrea Marcenaro sul Foglio di lunedì 7 maggio, nella sua rubrica Andrea´s Version:°
“Il problema principale non è quello. Almeno qui in Italia. Non è se Sarkozy saprà fare quello che ha promesso sulle 35 ore, sulla riforma delle pensioni, sulla funzione pubblica, sugli ospedali, la scuola, il lavoro o la Turchia. O se saprà dare la sferzata culturale che a tanti piace e a tanti no. Il problema non è nemmeno se Sarkozy sarà coerente o meno sul riavvicinamento alla politica atlantica, sull´Europa, o sulla liberalizzazione all´anglosassone del mercato. Magari il problema fosse quello. Lo sarà per la Francia. Ma per noi la faccenda è un po´ più grave. E cioè. Dato che per nessuno dev´essere piacevole cadere dalla padella nella brace. Dato che la meravigliosa Ségolène ha perso e quella bestia di Sarkozy ha davvero vinto. Dato che prima o poi si terranno delle elezioni anche in Italia. E dato che non si è mai tenuta un´elezione nell´ultimo decennio senza che Umberto Eco minacciasse: “Se vince Berlusconi emigro in Francia”, adesso dove cazzo andrà ?”.
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