Alfonso Pecoraro Scanio: l´ambientalista che abbatte alberi secolari

Alfonso Pecoraro Scanio foto

Predicano bene e razzolano male.° 

Roma, via Panvinio (traversa di via Nomentana). C´è una villa stile liberty.

Nel 1925 fu residenza di Luigi Pirandello.

All´esterno della stessa (come documenta Karen Rubin su Panorama), c´è un cartello: “Lavori di riqualificazione di immobile demaniale”.

Vi si vuole trasferire alcuni uffici del Ministero dell´Agricoltura. Il Ministero di Alfonso Pecoraro Scanio, l´ambientalista senza se e senza ma.

La villa ha un giardino. Al suo interno, fino a poco tempo fa, erano presenti alcuni alberi: secolari.

2 Thuja orientalis, 1 Mesplilus germanica, 5 Cupressus arizonica, 2 Laurus nobilis, 2 Ligustrum, 3 Cedrus atlantica.

Come rivela Maria Stella Alagna:

Erano 15 alberi di specie protette. Sono stati abbattuti per costruire un parcheggio, 12 posti macchina per i dipendenti del ministero. Non potevamo immaginare che coloro che si occupano delle politiche forestali abbattessero degli alberi a favore di un parcheggio“.

Ovviamente dal Ministero dell´Agricoltura hanno fatto sapere che gli alberi erano brutti, e in pessime condizioni.

Dunque andavano abbattuti.

Meglio un parcheggio. 😉

° 

15 Responses to "Alfonso Pecoraro Scanio: l´ambientalista che abbatte alberi secolari"

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