Lug 07
8

Forza Dini e forza Bertinotti

18 Comments

Montagne russe foto

Potrà  sembrare una contraddizione, ma non lo è.° ° 

Qui si fa il tifo e per Dini e per Bertinotti.

L´uno, mai voterà  l´abolizione dello scalone, anche a costo di far cadere il governo; l´altro, invece, mai accetterà  che lo scalone rimanga in vita. Anche a costo di prepensionare Prodi.

Dunque forza Dini e forza Bertinotti.

Non mollate. 😉

° 

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Posted in Cronaca e Società Politica by camelot 18 Comments

18 Responses to "Forza Dini e forza Bertinotti"

  • AggRoger says:
    Luglio 8, 2007 alle 5:21 pm

    Resta il fatto che vedere gente come Dini avere ancora potere in Italia e’ quantomeno demoralizzante…

  • camelot says:
    Luglio 8, 2007 alle 5:45 pm

    Risposta ad AggRoger:
    In questo caso, dato le posizioni che porta avanti – il non abolire lo scalone – va bene finanche il Rospo…

  • unpirlaqualsiasi says:
    Luglio 8, 2007 alle 6:01 pm

    B e D sono un bell’esempio di come sia possibile leggere fra le righe (del programma) che non ci sono e, soprattutto, come sia possibile firmare lo stesso programma vedendoci due (o più) cose completamente diverse.
    E anche di come sia bello fare un po’ di casino per far sperare in un’imminente caduta del governo, e poi ciccia…
    Da queste parti ci si è abituati, ormai, dal precedente governo: ogni mese qualcuno annunciava di essere in partenza o di non voler morire berlusconiano, e puntualmente non è mai successo niente…

  • camelot says:
    Luglio 8, 2007 alle 6:12 pm

    Risposta a unpirlaqualsiasi:
    Dal punto di vista del rispetto del programma ha ragione Bertinotti: si prevedeva il superamento dello scalone.
    Un’operazione criminale, che per tutelare 150/200.000 persone facendole andare 3 anni prima in pensione, rischia di non far vede il becco di un quattrino di pensione, ai figli dei 200.000 succitati…
    Fa bene Dini, come d’altra parte D’Alema a puntare i piedi e a dire che lo scalone deve restare…e questo è un argomento topico, il più importante…su questo il governo rischia di cadere davvero…per opera della sinistra estrema, per questo Prodi ha detto che vuole eliminare lo scalone…perchè sa che i moderati li può tenere a freno su questo argomento (forse), la sinistra estrema no…

  • pietro says:
    Luglio 8, 2007 alle 7:50 pm

    C’è da dire che se si dovessero aggiornare i coefficenti come si sarebbe dovuto fare nel 2005 non ci sarebbe nessun problema di sostenibilità .
    Ma qualche politico criminale ha pensato che diminuire leggermente le pensioni a quelli che devono andare in pensione nei prossimi 10 anni aveva un costo elettorale maggiore che rimandare di 3 anni le pensioni a 150.000 persone.
    A questo punto lo scalone è necessario, ma solo per la vigliaccheria di Maroni che non ha rispettato gli obblighi imposti dalla legge Dini.
    Poi dato che evidentemente il centrodestra non è ancora pronto ad affrontare elezioni a breve termine, nonostante tutto Prodi puo dormire tranquillo ancora un annetto.

  • sinistraSTOP says:
    Luglio 9, 2007 alle 1:15 am

    mmmm…con tutto che è vero che il mortadellaro i moderati li può tenere a bada… ma non dimentichiamoci che qui dobbiamo fare un distinguo; Per moderati in questo caso “realmente” intendiamo Dini e pochi altri; costoro non hanno poi questo grande interesse a tenere in vita questo governo, dato che si regge con lo sputo, e probabilmente si sono resi conto che la salute del paese dipende ormai solo da loro, dato che all’interno dell’armata ci sono scazzi a non finire… ma quando si tratta di fare il grande passo, tutti si tirano indietro.
    A me personalmente Dini non piace (intendiamoci… mi fido più di lui che di Prodi) ma spero che mantenga la parola data, e faccia crollare questo vergognoso esecutivo.
    Piccola parentesi; L’altro giorno Silvio ha ammesso che sta “corteggiando” alcuni senatori dell’unione; Tutti hanno pensato a Dini, a D’Amico, a Fisichella e a Polito; Nessuno, e dico nessuno ha pensato agli autonomisti della val pusteria (PER LE AUTONOMIE), gruppo che (non dimentichiamolo) il 6 giugno scorso era in procinto di votare contro il governo (gruppo che tra l’altro ha più volte espresso la sua insoddisfazione verso la politica economica di questo governo).
    Sono sicurissimo che tra i senatori che Silvio sta “corteggiando” ci sono anche alcuni di loro.

  • Luca Rosso says:
    Luglio 9, 2007 alle 2:17 am

    :-DD

  • FulviaLeopardi says:
    Luglio 9, 2007 alle 9:58 am

    dovrebbero pubblicarlo il programma dell’unione, sarebbe il best seller dell’anno

  • camelot says:
    Luglio 9, 2007 alle 3:03 pm

    Risposta a sinistraSTOP:
    Di Dini ci si può fidare, non fosse altro che perchè sogna di fare il Presidente del Consiglio di un governo di transizione….

  • camelot says:
    Luglio 9, 2007 alle 3:03 pm

    Risposta a Fulvia Leopardi:
    Meglio di no, altrimenti come farebbero a dire che c’è scritto A piuttosto che l’esatto contrario di A?

  • camelot says:
    Luglio 9, 2007 alle 3:15 pm

    Risposta a pietro:
    L’Unione europea considera ottima la Riforma Maroni…

  • Cristian says:
    Luglio 9, 2007 alle 5:51 pm

    L’Opposizione? Non serve. Ci pensano già  gli alleati 😛

  • camelot says:
    Luglio 9, 2007 alle 6:26 pm

    Risposta a Cristian:
    D’altra parte sono talmente tanti, che possono fare governo e opposizione 😉

  • unpirlaqualsiasi says:
    Luglio 9, 2007 alle 7:32 pm

    Camelot, ma il superamento dello scalone del programma era per rendere più graduale l’aumento di pensione, chè 3 anni in un colpo sembrano troppi. Bertinotti, invece, è per il non aumentare (anzi, diminuire) l’età  pensionabile.
    Due posizioni che col programma non c’entrano nulla, e devono essere mediate per forza.
    E per forza ci riusciranno: meglio l’ennesima legge del cazzo sulle pensioni, piuttosto di altri N anni di governo di centrodestra.
    Quando l’avranno capito gli estremisti, sarà  giorno di festa.
    Mentre a Dini, come dice giustamente sinistraStop, non glie ne puù fregare di meno, che gente come lui (e l’onnipresente Mastella) un posto al governo lo trova sempre, se serve anche con gli altri.
    E il bello è che dicono di non voler stare ai ricatti della parte estremista, altrimenti cade il governo. E on è un ricatto anche questo? Alla faccia dei moderati (che in Italia, se mai in altri stati, non esisitono)

  • pietro says:
    Luglio 9, 2007 alle 7:48 pm

    “L´Unione europea considera ottima la Riforma Maroni”
    In realtà  è stato valutato efficace per il contenimento della spesa pubblica a breve termine, la revisione dei coefficenti invece era un operazione lungimirante e necessaria che non hanno avuto il coraggio di fare.
    Evidentemente il fatto che l’età  media dei politici italiani è la piu elevata del mondo li rende Keynesiani.
    Come diceva Keynes, nel lungo periodo saremo tutti morti, quindi”CHISSENEFREGA”

  • unpirlaqualsiasi says:
    Luglio 11, 2007 alle 7:31 pm

    Allora sono molti i keynesani, senza sapere di esserlo… 😛

  • upl says:
    Luglio 13, 2007 alle 1:34 pm

    siamo ridotti male: dover tifare dini e bertinotti, per mandare a casa prodi! poveri noi, davvero, senza ridere, xchè c’è da paingere. ma tantè!
    PRODI GO HOME, NOW!

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