Nov 07
17
Probabilmente il Comandante della Gdf, Roberto Speciale, sarà reintegrato: lo vuole il Tar
Se uno fa il giornalista, se uno fa il direttore di giornale, ha un solo obbiettivo: realizzare scoop.° ° ° °
Pubblicare notizie, cioè, prima di altri.
Regola basilare. Talmente basilare che riesco a capirla finanche io (e non so se mi spiego!).
Quando, però, la stampa è di Regime – quando la stampa è compiacente con i governanti – gli scoop non si pubblicano (o ad essi viene dato poco risalto). A meno che non riguardino l´opposizione!
Ricordate la storiella delle foto di Sircana, acquistate dal giornalino gossipparo di proprietà della Rcs; foto acquistate – ad una somma 10 volte superiore a quella di mercato – per non pubblicarle e riporle invece in cassaforte, al solo scopo di fare una favore a Prodi (evitando una figura grama al suo portavoce)?
Bene.
Oggi la Rcs – più precisamente il Corriere della Sera – fa un altro favore a Prodi.
Vi spiego subito
A pagina 8 – e a firma Flavio Haver – il Corrierino di Sinistra° pubblica una notizia: davvero importante.
Uno scoop! Tale essendo, perché l´informazione in questione fa riferimento a indiscrezioni.
Che però provengono dalla magistratura. Dunque è difficile che siano false (a meno che non si pensi che un° magistrato abbia voluto prendersi beffa di un cronista, raccontandogli menzogne).
Ciò detto, qual è la notizia in questione?
Semplice. E per comunicarvela, vi riporto un piccolo stralcio del microscopico trafiletto apparso sul Corrierino di Sinistra:
“E´ in arrivo la sentenza del Tar sul ricorso dell´ex comandante generale della Guardia di Finanza Roberto Speciale contro la revoca dell´incarico”
“I giudici sono pronti a depositarla e, secondo indiscrezioni, sarebbero orientati a ordinare la reintegrazione nel posto di Speciale“.
“Una decisione che, a poche ore di distanza da quella sulla composizione del Cda della Rai, potrebbe nuovamente sconfessare l´operato del ministro dell´Economia Padoa Schioppa”.
Ora, notizie come questa – notizie che fanno riferimento a provvedimenti della magistratura, contro violazioni di legge e abusi commessi dal governo – le si pubblica in prima pagina.
Dando loro grande risalto.
Perché nei sistemi democratici – ho detto democratici – la stampa, soprattutto quella blasonata, fa le pulci al potere. Cioè ai governanti.
Di certo non si mette a prendere a “sprangate” l´opposizione (ciò che in Italia, invece, avviene puntualmente)!
Sta di fatto che il Corrierino di Sinistra – diretto dal sinistro (per sua ammissione) Paolo Mieli – invece la notiziola “scomoda” in questione, l´ha pubblicata in un trafilettino – davvero ino ino – a pagina 8.
Metodo – chiaro e palese – per farla leggere a pochi.
Mentre invece domani – volete scommettere? – Libero la pubblicherà in prima pagina (per dirla con Moretti: mi ci gioco una palla, due no. Ma una sì!).
Perché la rimozione di Speciale è stata un sopruso.
P.S.: meno male che esiste Il Legno storto. Guardatevi lo screenshot con la notizia.
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