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E siccome sono democratici, ora danno anche la cittadinanza onoraria ad una terrorista: Silvia Baraldini

Silvia Baraldini foto

Mentre c´è chi ricorda – viva Dio – le vittime del terrorismo (di qualunque colore e matrice politica), c´è chi invece fa altro.° 

E addirittura premia una terroristaSilvia Baraldini – concedendole la cittadinanza onoraria.

CJ, qualche giorno fa, si chiedeva (legittimamente): ma ora che c´è il Pd, ora che ci si avvia verso il bipartitismo, non sarà  venuto il momento – per noi del centrodestra – di abbandonare l´anticomunismo?

Fin quando avverranno cose come la “premiazione” di una terrorista comunista, mai!

L´anticomunismo è un valore. Almeno quanto l´antifascismo.

Semmai la questione è un´altra.

Il Partito democratico sarà  tale di nome e di fatto, arrivando – come già  ci si è chiesti – ad essere anticomunista (come lo fu il Partito° Socialista di Craxi)?

Questo è il punto.

P.S.: sull´argomento leggere anche qui, qui, qui e qui.

° 

8 Comments on “E siccome sono democratici, ora danno anche la cittadinanza onoraria ad una terrorista: Silvia Baraldini”

  1. etienne64 Says:

    Il punto è che la Baraldini non è mai stata condannata per “terrorismo”, ma per reati comuni, per di più beccandosi una condanna spropositata visto che alla Baraldini nessuno è riuscito a muovere una accusa precisa per fatti di sangue (dei 43 anni, 3 sono per oltraggio alla corte costituito dal non aver rivelato i nomi dei presunti complici – alla faccia del diritto alla difesa- e la bellezza di venti per aver concorso a far evadere un detenuto).
    Ora, che la Baraldini possa essere un interessante caso di una perosna condannata ad una pena obbiettivamente ingiusta e spropositata rispetto ai fatti commessi ci può anche stare. Non è un caso che di lei si sia dovuta occupare anche Amnesty Int, Mi sembra, però, ridicolo tanto l’attegiamento della sx di elevarla agli altari come “martire” (non si sa bene di che cosa), sia della dx che vorrebbe qualificarla come una terrorista: non è “terrorista” chi sta simpatico ai “comunisti”, sorry.

  2. Giorgio – Politicrack Says:

    La cosa piu’ bella di tutte e’ che Sergio D’Elia ex terrorista di prima linea, e’ alla segreteria della Camera con Bertinotti.
    Fu condannato a 25 anni, scontati 12, per l’omicidio di Fausto Dionisi, un poliziotto.
    C’e’ un sacco di gente che ha fatto carriera nei posti statali. Per meriti speciali, evidentemente.
    Saluti disgustati.

  3. camelot Says:

    Risposta ad etienne:
    La Baraldini è stata condannata per associazione sovversiva, tra le altre cose.
    L’associazione sovversiva è un reato comune????
    Io la cittadinanza onoraria la darei a persone come Uto Ughi, Morricone, Pollini…gente così, diciamo…non si capisce perchè la si debba dare a persone condannate per fatti di terrorismo (giusto per essere moderati).
    Inoltre: e tutte le altre persone – compresa la caceriera di Moro – premiate? Qual è la ratio?

  4. camelot Says:

    Risposta a Giorgio:
    Purtroppo lo so…

  5. Abr Says:

    Il punto vero e’ che ‘stra Baraldini e’ stata condannata come membro di una banda che ha compiuto rapine (per autofinanziarsi, ma chissene) e omicidi (politici, ma ai morti poco interessa). Non ha mai voluto collaborare con la giustizia, tantomeno dissociarsi dalle azioni della sua banda.
    In un Paese arretrato come l’Italia una cosi’ si becca il 41bis, cioe’ la tortura di stato; in un Paese civile come gli Usa, dove prima di tutto viene la sicurezza dei cittadini onesti, ci si becca una pena “spropositata” (sic…).

    Il punto finale sui minus habens che gli hanno conferito la cittadinanza: glie ne frega nulla della Baraldini comunista, e’ solo per dare uno “schiaffo morale” agli Usa. Sotto questo profilo gli capitasse Bin Laden la darebbero pure a lui. Vergogna.
    ciao, Abr

  6. etienne64 Says:

    @Camelot.
    Infatti, mi pare ridicolo concedre la cittadinanza onoraria ad una persona che comunque non è esattamente una santarellina.
    La rifelssione che stavo cercando di fare era un po’ diversa. La Baraldini è un caso interessante di persona colpevole condannata (però) ad una pena ingiusta. E quel che mi lascia perplesso dei discorsi fatti sulla Baraldini è non cogliere questo aspetto, che invece è l’essenza della giustizia. Cioé: la Baraldini è una bravissima persona – versione sinistra- (falso) vs. la Baraldini è una feroce tigre in gonnella con le unghie sporche di sangue -versione destra- (altrettanto falso). Insomma, è patetico vedere due schieramenti pur di azzuffarsi dicono delle castronate impressionanti senza la benché minima considerazione di quel che stanno dicendo: l’importante è dire il conhtrario di quello che dice l’altro. L’altro dice una cazzata? E io ne dico un’altra , basta che sia di segno contrario. Domanda: non sarebbe meglio pensare a quel che si dice, senza preoccuparsi troppo di quello che dicono gli “avversari”?

  7. camelot Says:

    Risposta ad etienne 64:
    Io ho solo detto che non si può dare la cittadinanza onoraria (de che?) ad una condannata per associazione sovversiva.
    Non ho aggiunto altro!
    E chiaramente ho detto cose – grosso modo analoghe – quando ad esempio si voleva dedicare una strada a Pavolini (che non era un terrorista, ma un fascista):
    https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2006/10/23/nessuna-via-deve-essere-intestata-al-fascista-pavolini/

  8. camelot Says:

    Risposta ad Abr:
    Può essere 😀

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