Dic 07
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Vittorio Feltri dà ragione a Fini

Vittorio Feltri foto

Sembrava che Libero si fosse schierato – senza se e senza ma – con il Berlusca e con la sua “rivoluzione del predellino”.°

E invece – a quanto pare – Feltri ha fatto dietrofront.

Si vede che ha capito che il rischio che Berlusconi possa allearsi con la sinistra (se non si ricompatta la Cdl), è tutt´altro fuorchè remoto.

P.S.: da leggere anche questo.

This entry was posted on Dicembre 19, 2007 at 10:06 am. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Gianfranco Fini Politica by camelot 7 Comments

7 Responses to "Vittorio Feltri dà ragione a Fini"

giambattista salis says:

Dicembre 19, 2007 alle 10:18 am

ciao Camelot!
allora avevo fatto bene 1anno e mezzo fa (circa…) ad acquistare tutti i volumi di Libero della biblioteca del liberalismo! sempre attuale quello di Bruno Leoni.

mille grazie per la tua risposta e il tuo commento di ieri!
anche per me la globalizzazione può essere una opportunità , ma deve essere guidata dalla politica e da quello spirito nazionale che ritrovo anche leggendo Habermas.

il Mercato ha i suoi valori, eccome. ed è assolutamente giusto che si dipanino all’interno del vita attuale.
anche la Vita ha i suoi valori ed è giusto che ne diventino il fulcro della vita attuale, quindi distinti e distante dal Mercato.

…troppo da Destra Sociale? forse sì, non lo nego.
ma concordo, in questo punto, con Veneziani.
uno “jevoliano” con un “gentiliano” 🙂
(almeno a livello di tesi… 🙂 )

grazie ancora un abbraccio e a presto! GB
camelot says:

Dicembre 19, 2007 alle 10:44 am

Risposta a giambattista salis:
Non condivido, per una ragione: il Mercato fa occupazione, emancipa la povera gente dall’indigenza. I Valori riguardano la vita privata. La politica non fa pedagogia. La politica – se ci riesce – risolve i problemi.
sinistraSTOP says:

Dicembre 19, 2007 alle 10:55 am

Sotto alcuni punti di vista sono anche D’accordo con Feltri; Berlusconi si sta approfittando un po’ troppo di questa spinta popolare senza aver messo praticamente nulla sul piatto, un po’ come il PD; Proprio come il PD questo PPL (o PDL o come si chiama) non sta esprimendo alcun progetto concreto se non quello di un grandissimo inciucio. E mi fa rimanere convintissimo del fatto che dove c’è la Brambilla non c’è niente di serio. Ma le motivazioni dell’allontanamento di AN da FI espresse ieri sera a Ballarò da Alemanno (“abbiamo bisogno di politiche di destra”) lasciami dire non mi convincono nemmeno di una virgola.
Già il fatto che Alemanno da ragione a Giordano sul fatto degli aumenti salariali per i lavoratori dipendenti mi lascia a dir poco basito.
Detto questo a differenza di Feltri io non me la sento di dare ragione a Fini il quale si sta auto-attribuendo meriti che assolutamente non ha; Anzi, dovrebbe darne eccome di spiegazioni. Non dimentichiamoci che alcuni suoi senatori (non ultimo Divella) hanno a più riprese salvato Prodi con assenze, che a questo punto non posso non sospettare siano state strategiche.
AN poi (a differenza del nuovo partito di Berlusconi) non è in grado di esprimere una linea univoca, visto che ciò che dice Alemanno è puntualmente smentito da Matteoli, o ciò che dice Fini è sistematicamente smentito da La Russa.
Siamo in un momento delicato; Berlusconi sta sbagliando;
Ma AN sotto alcuni aspetti sta facendo peggio.
camelot says:

Dicembre 19, 2007 alle 11:04 am

Risposta a sinistraSTOP:
Alemanno per me è abominevole, com’è notorio. E’ un socialista, al pari di Tremonti.
Tuttavia ieri non ha detto cose sbagliate: c’è un problema di tassazione eccessiva sui redditi da lavoro dipendente, e ha detto che la detassazione deve riguardare prima i redditi più bassi. Non è una cosa poco commendevole. Si può essere d’accordo o meno, ma non è poco commendevole.
Poco commendevole è quando Tremonti viene applaudito da Giordano, perchè si scaglia contro “l’iperliberismo e la globalizzazione”…questo è vergognoso…perchè uno di destra e liberista e pro globalizzazione, altrimenti: è un bolscevico sotto mentite spoglie.
Quanto al fatto di Divella, ti ricordo che Prodi non è caduto (prima di quel caso), a causa del voto sbagliato per errore (ma sarà davvero così?), espresso da Antonione di Forza Italia:
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2007/11/18/il-tempo-delle-scelte-per-scongiurare-il-tracollo/
E quanto alle non univocità di posizioni, beh: questo è tipico di tutti i partiti che abbiano una certa consistenza.
Tremonti, ad esempio, la pensa in modo opposto rispetto ad Antonio Martino su una marea di cose: innanzitutto economiche.
Dunque fondamentali per definire un progetto di governo…
E quando Alemanno ha detto che ci vuole più destra, ha detto una cosa che almeno il 40% degli elettori di Forza Italia condivide…se vai da uno di Forza Italia, e gli chiedi: “Tu sei di centro?”, quello – nella peggiore delle ipotesi – ti dice: “No, sono di centrodestra”!
sinistraSTOP says:

Dicembre 19, 2007 alle 11:27 am

Su Tremonti sono d’accordo con te; D’altra parte viene dalla segreteria del vecchio PSI, vecchio carrozzone burocratico e statalista; Alla stregua di Bondi e Cicchitto.
Io non dico poi che Alemanno abbia sbagliato a dire “ci vuole più destra”; Il sono d’accordissimo; il problema è che non ci credo assolutamente; Anzi; Mi sembra di ricordare ad esempio che Fini (maggiore esponente di AN) è quello che voleva dare il voto agli immigrati ed era anche colui che esprimeva con favore un eventuale ingresso della Turchia in Europa.
Ora …che Alemanno e Fini cozzino da più punti di vista mi sembra palese; Anzi; Mi sembra che Fini cozzi con il 90% degli altri esponenti del suo partito; Però dal momento che Fini è il maggiore rappresentante del suo partito nonchè colui che prende le principali decisioni permettimi quantomeno di avere qualche dubbio in proposito la veridicità e la futuribilità delle affermazioni di Alemanno.
Per il resto vorrei almeno che Alemanno e Bondi risparmiassero teatrini come quelli di ieri;
Si erano messi a litigare come comari inviperite;
Tutto ciò destabilizza gli elettori di centrodestra in generale;
Queste cose lasciamole fare alla feccia!!
Shadang says:

Dicembre 19, 2007 alle 3:12 pm

Tutti commenti interessanti! Ma il vergognoso attacco della Santachè, e di una schifezza assoluta, bene a fatto Feltri, a mettere le cose in chiaro, e non bisognava essere pro Fini per farlo, bastava un pò di correttezza intellettuale, roba che la Santachè, non sa neanche dove è di casa. Mi sa che se la stoffa, sta per finire, non per Fini, ma probabilmente per sua signoria, che senza l’aiuto del Cav, mi sa che non verrà neanche rieletta alle prossime elezioni.
camelot says:

Dicembre 19, 2007 alle 3:20 pm

Risposta a Shadang:
Ma perchè, tu la Santadechè la ascolti o la leggi anche?
Al massimo può fare la shampista!
Senza offesa per le shampiste, s’intende…