Gen 08
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Io dell´emergenza rifiuti in Campania, non parlo.°
Non lo faccio perché lo trovo inutile: ne parla tutta la stampa, a cominciare da quella di Regime.
E poi perché da napoletano perbene, e dunque elettore fedele del centrodestra, di questo cataclisma che si sta abbattendo sulla mia Regione, se posso confessarlo: sono contento.
Trovo che rappresenti la giusta punizione per quanti, in questi anni, hanno votato per il centrosinistra: che nella mia terra, è un´associazione a delinquere.
Chi vota per dei delinquenti, è un farabutto.
E dunque ora merita di essere ripagato con questa moneta: cumuli infiniti di munnezza!
Siccome, poi, il pessimo Bassolino ha ottenuto percentuali di consenso bulgare: vuol dire che la stragrande maggioranza dei campani è colpevole.
Ciò detto, però, devo raccontare un aneddoto spassoso. Che – alla questione ambientale campana – si ricollega.
Giorni fa, il consigliere regionale dei Verdi, Michele Ragosta, ha diramato una nota.
Eccola:
“I Verdi della Campania, salutano con enorme soddisfazione il finanziamento regionale destinato alla realizzazione di un´area protetta a Santa Maria di Castellabate per la tartaruga della specie Caretta caretta, che rischia l´estinzione“.
“Di ciò ringraziamo anche il ministro per l´Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio per la sensibilità mostrata e per l´impegno profuso affinché il progetto si realizzasse“.
Chi – in piena emergenza rifiuti – si felicita per il fatto che soldi pubblici siano usati per salvare una specie animale (invece che per salvare vite umane, messe a rischio dalla diossina rilasciata dall´immondizia bruciata in questi giorni), merita quantomeno un riconoscimento.
Il premio idiota dell´anno.
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