Gen 08
31
Lo confesso: io non ho mai provato simpatia alcuna per Sarkozy. E per diversi motivi.°
Innanzitutto, perché i francesi mi sono cordialmente antipatici.
In secondo luogo, perché Sarkozy è arrogante e tamarro anche più di Berlusconi (cosa davvero ardua).
E in terzo luogo, perché in genere sono le scimmie ad imitare gli uomini. E non viceversa.
Come facciano i politici italiani a pensare di voler copiare le politiche della Francia, che al nostro confronto è un paese del Terzo mondo: proprio non riesco a capirlo.
Hanno un mercato del lavoro rigidissimo, una disoccupazione da far paura, e una crescita economica pietosa!
Semmai è la Francia (scimmia), che deve imitare noi italiani (uomini), e non viceversa.
Se proprio i nostri politici – soprattutto quelli di centrodestra – non sanno a chi ispirarsi, consiglierei loro – come modello – Aznar. Ma mai lo statalista e dirigista Sarkozy.
Ciò detto, però, mi procura un certo piacere il fatto di constatare che finanche in Francia, abbiano capito che alla parola “destra” debbano necessariamente essere associate altre due parole, le seguenti: liberalizzazioni e concorrenza.
Roba che se lo scopre Tremonti, minimo minimo gli viene un infarto!
D´altra parte il vice presidente di Forza Italia, ama citare Marx.
Mentre noi di destra, infatti, ricordiamo che la differenza tra un comunista e un anticomunista sta nel fatto che il primo ha letto Marx, mentre il secondo l´ha capito; Tremonti – che è un tipico uomo di centrodestra, come no! -, sostiene che: “Il Manifesto (del partito comunista di Marx, ndr) e il Capitale sono testi straordinari. Chi non li ha letti poco ha capito di come funziona il mondo.”
Inutile ricordare come le “profezie” di Marx si siano rivelate a tal punto false, che i suoi esegeti hanno dovute reinterpretarle!
Ad esempio Marx sosteneva che con lo sviluppo del sistema capitalistico, la classe operaia si sarebbe sempre più impoverita: falsissimo!
Gli operai, oggi, hanno redditi più elevati di quanto non fosse un secolo fa, ad esempio.
Infatti i marxisti, ora, sostengono che il loro “mentore” si riferisse non ad un impoverimento – in valore assoluto – degli operai; ma ad un impoverimento in termini relativi, e cioè confrontato alla maggiore ricchezza dei capitalisti.
Insomma i marxisti, sono costretti a “manipolare” il pensiero di Marx, pur di dimostrare quanto fossero giuste le sue profezie! E Tremonti dà loro ragione.
Ciò detto, però, veniamo all´oggetto del post.
Dunque, mentre in Italia, Alleanza Nazionale e Forza Italia si preparano a redigere un programma di governo di sinistra (introduzione per legge della quattordicesima, e chi la paga?, e costruzione di case popolari), in Francia accade una cosa divertente assai.
Sarkozy, infatti, vuole liberalizzare le licenze dei taxi, ad esempio.
Ohibò!
Il novello Napoleone, infatti, ha capito che tu puoi abbassare le tasse quanto vuoi; ma se poi non crei condizioni per avere maggiore concorrenza, i prezzi continueranno a salire, e l´inflazione si “mangerà ” gli incrementi di reddito, dovuti alla riduzione della pressione fiscale.
Roba elementare, basilare. Roba che capisce finanche un bambino delle elementari.
Infatti se uno spulcia il programma di Alleanza Nazionale e quello di Forza Italia, non trova nemmeno una vocale che faccia riferimento al tema delle liberalizzazioni, e a quello della concorrenza. Tipicamente argomenti di destra!
Insomma le scimmie superano gli uomini!
E io sto seriamente pensando di non andare a votare alle prossime elezioni.
Non morirò mai democristiano, e men che mai socialista!
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P.S.: chiaramente la liberalizzazione delle licenze dei taxi, è poca cosa. Ma il centrodestra nostrano, nemmeno cazzatelle del genere propone. E ciò è intollerabile.
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