Mar 08
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Eugenio Scalfari era molto più fascista di Ciarrapico

Eugenio Scalfari foto

Allora, io sono un figlio di puttana.° °

Mi spiego.

I signorini di Repubblica online, per quattro giorni di fila (ma forse anche di più), hanno segnalato gentilmente alcuni miei post, qui.

Allora io che ho fatto?

Visto che sono un figlio di puttana vero, ieri ho scritto una cosa, e ho volutamente ricordato il passato fascista ed antisemita del Fondatore del loro giornale.

Ovviamente oggi nessun mio post è stato “prelevato” da loro (e di sicuro mai più comparirò sul loro sito).

Hanno fatto il mio gioco. A me piacciono gli scacchi, e un pochetto so muovere le pedine.

Oggi, però, i pennini del giornale fondato dall´ex antisemita Scalfari, hanno lanciato un affondo contro Ciarrapico. Per alcune sue dichiarazioni passate, favorevoli al Fascismo (dichiarazioni da cui ha preso le distanze).

Detto ciò, vorrei segnalarvi cosa diceva Scalfari a proposito del Fascismo e degli ebrei.

Perché se sono scandalose le dichiarazioni di Ciarrapico (e lo sono), non possono che esserlo anche quelle di Scalfari.

A maggior ragione, se i pennini del suo giornale vogliono evitare di pubblicizzare il suo passato fascista ed antisemita.

Vediamo che diceva Scalfari sul Fascismo e sugli ebrei:

“ROMA FASCISTA (settimanale), 24 settembre 1942 – Eugenio Scalfari : Gli imperi moderni quali siamo noi, li concepiamo e sono basati sul cardine”Razza”,escludendo pertanto l´estensione della cittadinanza da parte dello stato nucleo alle altre genti”.

“Un impero del genere è tenuto insieme da un fattore principale e necessario: la volontà di potenza quale elemento di costruzione sociale, la razza quale elemento etnico, sintesi di motivi etici e biologici che determina la superiorità storica dello Stato nucleo e giustifica la sua dichiarata volontà di potenza”.

Qui si è antifascisti: e infatti si condanna tanto le dichiarazioni di Ciarrapico (che Berlusconi non avrebbe dovuto candidare),° quanto quelle di Scalfari.

Stessa cosa non può dirsi, però, per i gazzettieri di Repubblica: che evidentemente sono antifascisti ad intermittenza. Quando fa loro comodo.

Lo sono contro Ciarrapico (perché gli serve a fare propaganda contro Berlusconi), ma non hanno gli attributi per esserlo anche contro il passato del loro Scalfari. Passato che vogliono nascondere!

Come sempre a sinistra avviene: hanno una doppia morale.

In tutto.

P.S.: ovviamente anche questo post è una pedina della partita a scacchi (come avranno capito le persone più avvedute). 😉

Leggi altre news su per il Popolo delle Libertà .

This entry was posted on Marzo 10, 2008 at 7:06 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Politica Stampa di Regime by camelot 29 Comments

unpirlaqualsiasi says:

Marzo 10, 2008 alle 7:27 pm

Beh, forse la differenza è che Scalfari queste cose le ha scritte a 18 anni, mentre Ciarrapico ha dovuto “addolcire” oggi una sua dichiarazione di ieri.
Oppure che Scalfari è direttore di un giornale e Ciarrapico è un candidato di un partito che si definisce liberale e anche un pochino antifascista…

Penso che dopo questa, nessun elettore del PDL possa questionare su qualsivoglia candidato di qualsivoglia partito: da Caruso in giù (o in su), son tutti santi rispetto alle brave persone candidate dalla destra.
Ovviamente dal capolista in giù, ma quello almeno lo si dava per scontato…

Andrea says:

Marzo 10, 2008 alle 7:41 pm

Ovviamente divulgherò la perla di Nostro Signore Eugenio, sperando che se ne abbia a male:)

camelot says:

Marzo 10, 2008 alle 8:01 pm

Risposta a unpirlaqualsiasi:
Affato: Ciarrapico è stato messo lì – purtroppo – per prendere voti, perchè ne porta. E la scelta è stata pessima.
Ma qui, e a questo punto, poco rileva: visto che lui ha detto che si dissocia dalle proprie dichiarazioni.
Il problema – o la cosa divertente – sta nel fatto che i signorini di Repubblica: fino al giorno prima, “prelevavano” i miei post; dal giorno dopo la notiziuola sul passato di Scalfari, non l’hanno fatto (e continueranno a non farlo).
E’ politica, pubblicare la notizia di Ciarrapico. Così come è politica occultare il passato fascista e antisemita di Scalfari…e ripeto: hanno fatto il mio gioco (che prosegue)…

Marzo 10, 2008 alle 8:05 pm

Risposta a unpirlaqualsiasi:
Ed è ancora più fare politica, utilizzare dichiarazioni vecchie come ha fatto Repubblica…perchè molte di quelle dichiarazioni, sono state rese anche 15 anni fa, 10 anni fa…ma ovviamente nell’articolo non si fa riferimento alle date, ovviamente! 😉

Marzo 10, 2008 alle 8:06 pm

RIsposta ad Andrea:
Belle parole, le sue, eh? 😉

Child. says:

Marzo 10, 2008 alle 8:17 pm

camelot…se per caso riportano…io riporterò a mia volta…acqua in bocca…le fragole sono mature…ripeto..le fragole sono mature

Marzo 10, 2008 alle 8:36 pm

Risposta a Child:
L’acqua è poca e la papera non galleggia, ripeto: l’acqua è poca e la papera non galleggia…

Marzo 10, 2008 alle 9:23 pm

Beh, chiaro, rispetto alla storia dei tuoi post citati solo quando fanno comodo, sono stati quello che i giornalisti sono sempre rispetto ai blog, inqualificabili: li usano come serbatoi di notizie, ma pronti a filtrarle quando non piacciono.
Ma si sa che il giornalismo italiano è quello: non fare inchieste e indagini, ma chiedere (o prendere senza chiedere, come nel caso dei blog) il parere di chi gli è più comodo quel giorno…

Riguardo a Ciarrapico, qual è la novità ? Tutti vengono messi in lista perchè si spera portino più voti, ciò non toglie che esistono gli impresentabili, da non candidare perchè per i voti che portano, ne fanno perdere il doppio.
E mi guardo bene dal parlare di eticamente sbagliato, chè una cosa è ‘etica, l’altra è la politica. Ed è giusto così: con l’etica non si fanno riforme, si resta dove si è, se va bene…

E il fatto che una persona si dissoci dalle proprie dichiarazioni non ha il minimo valore, oltre che qualificare la persona per quello che è. Altrimenti andiamo tutti in giro a dire stronzate, poi ci dissociamo e tutto va a posto…
Per ora, che non è ancora politico, non può farlo…

cosimo says:

Marzo 10, 2008 alle 10:40 pm

grande camelot.
hai coraggio da vendere.
e sopratutto sei coraggioso a trecentosessanta gradi.
son felice d’averti come “amico”.

per quel che può servirti conta sempre sulla mia umile preghiera.
ogni Bene.
cosimino

jack says:

Marzo 10, 2008 alle 11:50 pm

si sta molto meglio qua senza quelli che arrivan dal sito di repubblica 😛

Marzo 10, 2008 alle 11:53 pm

Risposta a unpirlaqualsiasi:
Allora questo vale anche per Veltroni, che nell’89 dichiarava:
“Io sono comunista. Non ho nessuna abiura o nessuna abdicazione da fare rispetto al portato storico di cui anch´io, nel mio piccolo, sono espressione”
E 6 anni dopo, dichiarava:
“Non sono mai stato comunista”
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2008/02/29/comunista-ma-anche-no/

Risposta a cosimo:
Grazie, ma il coraggio non c’entra…è solo politica e fare le pulci ai finti moralisti…

Marzo 10, 2008 alle 11:55 pm

Risposta a jack:
Ma guarda che il sito di Repubblica è sfigatissimo, non lo caga alcuno..sole poche centinaia di visitatori..fossi in loro, chiuderei bottega! 😉

prefe says:

Marzo 11, 2008 alle 9:11 am

curioso !
Si condannano tanto le affermazioni di un giornalista, non candidato, del 42, quanto quelle fatte l’altro giorno (e non tempo fa come menzogneramente sostieni) da un vostro candidato…
questa non è doppia morale!

Gab says:

Marzo 11, 2008 alle 11:01 am

+ Fascista pure di Tremaglia?? :-O cacchiarola!!!

Peccato non lo sia + da 50 anni

Mentre Ciarrapico soprattutto e Tremaglia non rinneghino nulla e orgogliosamente si dichiarino ancora tali
😉

Marzo 11, 2008 alle 2:17 pm

Dai comunque svelato il mistero sulla candidatura di Ciarrapico, il fascismo non c’entra

http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1962396834

Cosi’ Silvio Berlusconi, al suo rientro a Roma, interviene nelle polemiche legate alla candidatura di Giuseppe Ciarrapico. “Un signore di mondo -aggiunge- quando lo si vede sprizza la simpatia di un Fabrizi”.

Ecco la verità !!!

Ahah, ma si può dire una cosa del genere???
Silvio, un mito!!!

Marzo 11, 2008 alle 2:23 pm

Risposta a prefe:
Come al solito: commenti e non leggi nemmeno il post.
Ma possibile che ti piaccia umiliarti così tanto?
Sono state condannate le dichiarazioni di Ciarrapico, dal sottoscritto.
Sei tu che non condanni le aberrazioni antisemite di Scalfari….

Marzo 11, 2008 alle 2:26 pm

Risposta a Gab:
Io fossi in te, mi preoccuperei più della censura di Repubblica online…alquanto squallida, direi…

Marzo 11, 2008 alle 4:39 pm

le frasi di scalfari sono del 42… COMUNQUE LE CONDANNO FERMAMENTE!

Ora ESIGO che condanni il papa, era nella GIOVENTU’ HITLERIANA.
(Vediamo come ne esci, credo ignorando la cosa).

Marzo 11, 2008 alle 4:44 pm

tra le cose ciarrapico è stato condannato alla GALERA 3 volte, non una. Ma questo fa solo curriculum nel PDL no?
Ci stupiamo di caruso (uno,1, one…e non per reati finanziari) mentre a destra si imbarcano allegramente avanzi di galera che si autodefiniscono fascisti!!!!
Io sinceramente ritengo che la sinistra sbagli a chiedere l’esclusione di questi.
Che il pdl se li tenga, poi i moderati vedrai come li votano…

Marzo 11, 2008 alle 4:50 pm

RIsposta a prefe:
Daniele Farina per cui tu hai votato, ha molte più condanne – e molto più gravi – di Ciarrapico:
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2006/06/14/daniele-farina-un-pluripregiudicato-alla-vice-presidenza-della-commissione-giustizia/

Shadang says:

Marzo 12, 2008 alle 8:09 am

Me ne frego di Scalfari e di Repubblica, quello che mi interessa e che si è creata una rottura nel PdL, e ancora una volta Berlusconi, a sparato a zero su Fini, come non fosse della sua parte, e a difeso Ciarrapico, che si sente difeso, e si permette di dare dello sguattero a Fini. Allora la domanda è questa, quando conta Fini, in questo partito…e il numero 2, o no? E se uno che sta in lista , anche da indipendente, può èermetersi di dare dello sguattero al numero 2 del partito, senza temere nessuna conseguenze? Qui mi sa tanto che si sta tentanto di delegittimare Fini. Se poi me la spiegate sta cosa, e cosa ne pensate, mi fate un favore, cmq penso che ne avremo anche delle ricadute , sui sondaggi…ho l’impressione che nel PdL, la democrazia , stà latitanto..

paraffo says:

Marzo 12, 2008 alle 11:33 am

Il giovane Ratzinger era nella gioventù hitleriana, perchè tutte le dittature di questo mondo “curano” i giovani, inquadrandoli OBBLIGATORIAMENTE in strutture organizzate. I givani italiani, surante la dittatura mussoliniana, era inquadrati come segue:

1) Opera Nazionale Balilla, che comprende i Balilla, cioè i fanciulli dai 6 ai 13 anni; gli Avanguardisti, cioè i giovani dai 14 ai 18 anni compiuti; le Piccole Italiane, cioè le fanciulle dai 6 ai 12 anni compiuti; le Giovane Italiane, cioè le giovinette dai 13 ai 18 anni

2) Fasci Giovanili di Conbattimento, che comprendono i giovani dai 18 ai 21 anni. Uscendo dai Fasci Giovanili, i giovani entrano nel Partito.

3) Gruppi Universitari Fascisti, che comprendono gli studenti universitari e quelli delle scuole superiori.

4) Gruppi Giovani Fasciste. (Fasci Femminili)

Scalfari era obbligato a iscriversi ai GUF, certo, ma nessuno lo obbligava a farne parte ATTIVA, scrivendo su giornali e riviste e tampoco ad assumere posizioni antisemite.

Mi raccomando, ragazzi! Mai attivare i neuroni, prima di postare qualcosa: il livello della discussione ne risentirebbe troppo e correremmo il rischio di sembrare persone adulte e civili ….

Valerio says:

Marzo 12, 2008 alle 12:40 pm

che vi avevo detto? insulti! e i programmi..? ma chi se ne frega…
fascista o non fascista, pregiudicato o non il problema è che Berlusconi dica: io lo candido perchè “ha giornali” “porta voti”.. chi è? Dutroux? e chi se ne frega…
a parte l’ironia e lo scherzo:c’è fortemente bisogno di un cambiamento non solo del far politica e dei politici ma anche una certa più grande educazione civica dei cittadini che non permetterebbe più a certi candidati di permettersi quello che vogliono senza essere sanzionati…
non si parla mai di merito (nemmeno in questo blog, rispondi troppo spesso riattaccando invece di ragionare sul contenuto, ma ormai è questa la dialettica politica italiana) ma solo di forma. Abbracci.
p.s. solidarietà da parte mia per la censura de La Repubblica.

Marzo 12, 2008 alle 1:08 pm

Risposta a Valerio:
Io non parlo di merito?
O tu non mi conosci, se non poco, e “osi” giudicarmi senza sapere alcunchè di come io la pensi?
Leggi qui, che è bene per te:
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2008/02/20/silvio-evita-di-candidare-cani-e-porci/
In ultimo: indignati per il fatto che Veltroni abbia deciso di candidare donne, ma solo alle ultime posizioni delle sue liste.
Non saranno mai elette, ma ha preso per il culo tutti…

Marzo 12, 2008 alle 5:40 pm

Non dico che non parli mai di merito ma che tutti ci facciamo prendere dal “polemizzare” con quello che non la pensa come noi invece di confrontarsi su idee e programmi. esempio: uno dice che Ciarrapico è incandidabile e tu gli rispondi che è Farina l’incandidabile e cosi via.
Poi Camelot, quando dicevo in questo blog mi riferivo a tutti, me compreso, che ci facciamo troppo facilmente “catturare” da questa turbina polemica che macina ideali, idee, programmi ecc. Come ho già detto in altre occassioni, da una quindicina d’anni a ‘sta parte ci si sputa uno sull’altro e secondo me è “colpa” di Berlusconi che ha portato il confronto politico sul piano di demagogie, polemiche e addirittura, a volte, insulti. La tua risposta è secondo me abbastanza simbolico: il “Leggi qui, che è bene per te” è esattamente l’attitudine di cui parlo. Per quanto riguarda Veltroni, francamente a me non piace per nulla e non ho fatto attenzione al posizionamente delle donne nelle liste ma non mi sorprenderebbe che fosse effetivamente come dici tu. Saluti.

Marzo 12, 2008 alle 5:45 pm

RIsposta a Valerio:
Infatti ho scritto questo:
“Ciarrapico (che Berlusconi non avrebbe dovuto candidare”
Più chiaro di così, non si poteva 😉