Mar 08
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Berlusconi è intervenuto per precisare alcuni connotati identitari del Popolo della Libertà :°
“Il Pdl è espressione in Italia del Partito popolare europeo. Un partito dove trovano casa i moderati italiani, aperto a sensibilità diverse, con ispirazione cristiana, chiara ma non totalizzante. Nel Pdl c’è un’ampia libertà di coscienza sui temi etici, si incontrano umanesimo cattolico e umanesimo laico“.
E ha chiarito che il suo governo, in caso di vittoria alle elezioni:
“Come il mio precedente continuerà a combattere fattivamente l’antisemitismo, in Italia come in Europa. Tale azione passerà non solo attraverso la prevenzione ed un severo contrasto nei confronti di coloro che fanno propaganda ed azioni antisemite ma anche attraverso una capillare opera educativa rivolta alle nuove generazioni. Porremo al centro dell’azione del governo il tema delle politiche educative, sia in Italia che in Europa, come risposta al crescente antisemitismo“.
Certo, è difficile che un impegno del genere possa essere preso dal Partito democratico: visto che ha epurato (dalle sue liste) Peppino Caldarola, solo perché filo-israeliano.
D´altra parte: il Pd sta con i fascioislamisti ed antisemiti di Hamas.
Al pari de la Sinistra l´Arcobaleno, ovviamente.
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