Mar 08
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Municipio VI di Roma: il Partito democratico ha candidato un fascistissimo ultrà della Lazio

Partito democratico logo

Lui si chiama Paolo Arcivieri.°

A Roma e dintorni – in particolar modo tra i tifosi biancocelesti -, è molto noto: è uno dei principali ultrà della Lazio. In più: è il conduttore della trasmissione radiofonica “La voce della Nord”.

Non solo.

La sua notorietà , infatti, valica i confini degli stadi. E arriva agli ambienti politici.

Paolo Arcivieri, infatti, è da sempre un punto di riferimento negli ambienti di estrema destra della Capitale. E´ un fascista: senza se e senza ma.

E´ stato anche segretario regionale di Alternativa Sociale: il movimento politico di Alessandra Mussolini.

Inoltre, ha fatto visita alle patrie galere: 7 mesi in totale, per problemi connessi alla scalata della Lazio (da parte di Giorgio Chinaglia), e per una storia di estorsione ai danni di Claudio Lotito.

Il Partito democratico lo ha candidato al Municipio VI di Roma.

Mentre ancora qualche giorno fa, Dario Franceschini garantiva:

“Non ci sono fascisti nelle liste del Partito democratico“.

Infatti! 😉

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This entry was posted on Marzo 19, 2008 at 6:07 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Il programma del Partito democratico Le balle della sinistra Politica by camelot 26 Comments

alfio says:

Marzo 19, 2008 alle 6:32 pm

Che schifo!!!

italiano DOC says:

Marzo 19, 2008 alle 7:01 pm

LEGGETE ma non meravigliatevi

In testa alla lista al vaglio della GDF dei possibili evasori cÂ´é un pastore tedesco di nome GUNTHER IV.

Il cane esiste davvero ed é di proprietà dellÂ´amministratore del suo fondo tale Mian.
Quello che insoppetisce é che Mian é stato lÂ´editore dellÂ´Unità , e ancora oggi il fondo del suo cane Gunther é proprietario del 35% della società editrice del quotidinano del Partito Democratico.
Questo non significa che il PD sia evasore fiscale ma sarebbe opportuno che Report, o Ballarà³ indagassero un poÂ´.
Di solito gli editori dei giiornali di partito sono i segretari, come ad esempio Il Secolo dÂ´Italia é edito da Gianfranco Fini, é perlomeno strano che lÂ´Unità sia edita da un cane, anche se molto bello.

http://www.quitalia.it/article.aspx?id=24503

Marzo 19, 2008 alle 7:05 pm

Veltroni non fare la brutta copia di Beppe Grillo…meno demagogia.

parlare dei costi della politica in campagna elettorale, fa piu’ male che bene, e sa molto di demagogia, per cortesia non è mica necessario che ogni giorno durante i tuoi spettacoli, devi tirare fuori dal cilindro l’apoteosi della stronzata….populista e qualunquista.

Sei solo uno dei tanti strilloni del belpaese, che tira a campare.

camelot says:

Marzo 19, 2008 alle 7:32 pm

Risposta a Italiano doc:
Devo cancellare il link del Corriere, mi dispiace ma mi sformatta la pagina…

Marzo 19, 2008 alle 7:39 pm

Risposta ad Italiano doc:
Comunque la notizia è bellissima, grazie.
D’altra parte all’Unità in fatto di evasione fiscale sono molto esperti:
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2007/01/11/arrestato-per-associazione-a-delinquere-giuseppe-mazzini-amministratore-del-quotidiano-la-unita/
😉

lorenzo says:

Marzo 19, 2008 alle 7:57 pm

Guardate che prima di uolter l’americano ex africano c’è stato un altro bel tomo che l’ha fatta più grossa ed è spezzaferro-baffino. Nel suo governo abusivo fece giurare, davanti al Presidente della Repubblica, il fascistissimo Misservile nominandolo sottosegretario.
I due furbetti del quartierino perdono il pelo ma non il vizio!!!!

COSIMO DE MATTEIS, BRINDISI says:

Marzo 19, 2008 alle 10:56 pm

grazie camelot,
sei un grande e preciso reporter.
chi ci avrebbe fatto mai notare queste palesi contraddizioni veltroniane?
grazie ancora, quindi.

sinistraSTOP says:

Marzo 20, 2008 alle 12:14 am

Paolo Arcivieri l’ho conosciuto di persona, avendo frequentato a lungo la curva della Lazio;
Sapevo infatti essere molto di destra, ma uno che si candida con il PD mi cala molto di stima.

Marzo 20, 2008 alle 12:27 am

E’ comunque sia il solito modo di fare politica del PD;
Mettere assieme tutto e il contrario di tutto con il solo intento di attirare voti;
Fidatevi; ad uno come Arcivieri, per chi ha avuto modo di conoscerlo e di parlarci in alcune occasioni, mai e poi mai sarebbe venuto in mente di candidarsi spontaneamente per un partito di centro-sinistra; Il fatto che si sia candidato con il PD non può non farmi nascere qualche sospetto su un qualcosa in cambio, qualche favore o dell’altro.
Credo sia solo strategia da parte del PD per farsi amiche le frange più estreme della curva nord, la quale politicamente è leggermente lontana da quelle del centrosinistra e del PD.

Shadang says:

Marzo 20, 2008 alle 1:28 am

Ho appena finito di vedere Porta a Porta, stasera di una palla mostruosa, con la saccenteria poco credibile di Franceschini e della Melandri, che si atteggiava a prima donna, e la monotonia del buon Tramonti, non sò per quale arcano, perchè di solito molto combattiva, l’inesistenza della Meloni. Sigh! Mi sa che a differenza di ieri sera, che c’era Fini, stasera le abbiamo prese, troppo tranquilli, Meloni e Tremonti, coppia sbagliata.

Fra says:

Marzo 20, 2008 alle 3:37 am

lo stesso articolo dice anche che il coordinatore provinciale del pd ha preso le distanze da tale elemento e che, per quanto lo riguarda, lo stesso è incandidabile per il codice etico, e che perciò, Arcivieri, ha rinunciato formalmente alla candidatura stessa.
C’è un po’ di differenza tra questo e tra il dire: chi se ne frega se è fascista, ci serve, conduce un programma alla radio magari ci porta un po’ di voti dei suoi telespettatori.

ciò non toglie che il solo fatto che in lista ci sia finito non è una bella cosa, spero vengano presi provvedimenti.

Marzo 20, 2008 alle 4:33 am

A proposito di candidati, ne ho trovato uno interessante per il pdl: Andrea Verde, nel suo programma http://www.andreaverde.it/ilmioprogramma.html mi salta all\’occhio un punto: \”potenziare il palinsesto di RAI International riqualificandone i contenuti\”

bene, sono curioso di vedere in che modo il produttore di bellissimi film quali “Sotto il vestito la sorca”, “Papà ti scopo tua moglie”, “Diario segreto di un´italiana a Parigi” riesca a potenziare la RAI.

pensavo fosse un omonimo ma poi ho visto questa:
tu dirai, ma la notte non hai di meglio da fare, no, purtroppo causa febbre oggi ho dormito tutto il giorno 🙂

Cristian says:

Marzo 20, 2008 alle 9:01 am

Camelot mio… ma ti stai zitto?!
Se non lo avessi scoperto tu, nessuno se ne sarebbe accorto.
Mannagg ‘a te!

Walter

Marzo 20, 2008 alle 10:49 am

Ricominciamo con Ciarrapico, ieri sera Berlusconi, a di nuovo tirato fuori la questione, dicendo che non l’ha voluto lui, in un articolo pare abbia detto che l’ha voluto Fini. A questo punto mi chiedo, se questo è disfattismo, o altro. Fini dice che non l’ha voluto, ora le cose sono due : O nel PdL c’è qualcuno che conta più di Berlusconi e Fini, oppure questa è un’altra mossa di Berlusconi, per mettere nell’angolo Fini, e quindi c’è da pensare che nel Pdl, le cose non sono cosi tranquille, come vogliono far sembrare. Comunque stiano le cose, Berlusconi ha perso una buona occasione, per starsene zitto.

Gab says:

Marzo 20, 2008 alle 1:32 pm

Quindi lo volete voi? :-O
😉

Marzo 20, 2008 alle 1:33 pm

Non ce ne sono comunque in quelle per il Parlamento nazionale

Marzo 20, 2008 alle 1:36 pm

Ti segnalo comunque anche un Naziskin nelle vostre liste

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=4267&ID_sezione=&sezione=

Marzo 20, 2008 alle 2:33 pm

Risposta a fra:
Devo cancellare uno dei link, mi sformatta tutto…ma cacchio, state attenti quando inserite ‘sti link…

Marzo 20, 2008 alle 2:38 pm

Risposta a Fra:
“lo stesso articolo dice anche che il coordinatore provinciale del pd ha preso le distanze da tale elemento e che, per quanto lo riguarda, lo stesso è incandidabile per il codice etico, e che perciò, Arcivieri, ha rinunciato formalmente alla candidatura stessa”
Sì, ma sempre perchè ti difetta un pò di alfabetizzazione (anche giuridica): quando sei candidato in una lista, lì rimani.
E’ candidato in questo istante, può essere votato e può essere eletto 😀
E in più: conta il solo fatto che sia stato candidato, questo conta…anche perchè a Roma lo conoscono tutti…e tutti sapevano che fosse un fascista, e ciò nonostante l’hanno candidato…

Marzo 20, 2008 alle 2:39 pm

Risposta a lorenzo:
Ricordo…ma quella è storia vecchia, questa è recentissima…

Marzo 20, 2008 alle 2:40 pm

Risposta a sinistraSTOP:
Ma questa candidatura dimostra solo il cinismo del Pd e del centrosinistra in genere: hanno fatto “ammuina” per la candidatura di Ciarrapico, e poi hanno candidato uno anche più fascista di Ciarrapico…come sempre: il bue che dà del cornuto all’asino 😉

Marzo 20, 2008 alle 2:41 pm

Risposta a Shadang:
Però dai: lo sfottò alla Melandri sul “serenamente e pacatamente” era divertente, o no? 😀

Marzo 20, 2008 alle 2:44 pm

Risposta a Shadang:
Shadang, non ti fare pippe. La questione Ciarrapico l’ha descritta in modo perfetto DestraLab:
http://www.destralab.it/fare-lo-gnorri/
La questione è chiusa, non c’è bisogno di parlarne…semmai si deve parlare della vignetta antisemita di Vauro contro Fiamma Nirenstein…

Marzo 20, 2008 alle 3:37 pm

Sono d’accordo con te, che bisogna parlare della vignetta, infatti c’è anche un articolo sul Velino, di persone come Allam, Caldarola, che ne prendono le distanza. Ma sai che sono supercritico, e che ogni tanto il Berlusca, tira fuori qualcosa, a cui se ne può fare a meno, mi rompe! 😉

Marzo 21, 2008 alle 10:24 am

Vauro è antisemita quanto io sono Berlusconiano

A proposito, nella circoscrizione Europa candidate anche un produttore di film porno
😀 Tal Andrea Verde

😀 Il Popolo dei Libidinosi!
😉

Andrea_Teocon says:

Marzo 21, 2008 alle 2:15 pm

questa è davvero bella. chissà se veltroni lo sa…