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Bertinotti non chiude ad un´alleanza col Partito democratico

Fausto Bertinotti foto

Ospite di Radio Anch´io, Bertinotti ha dichiarato che la rottura col Partito democratico, non è affatto detto sia definitiva:

“Mai dire mai“.

E ciò ha allertato quelli del Loft.

Tanto che Veltroni – intervistato da Affari Italiani -, s´è dovuto affrettare a smentire ogni ipotesi di ritorno al passato:

“Noi vogliamo discutere con tutti ma non ci saranno ritorni a vecchie alleanze“.

Dobbiamo credergli, visto che è lo stesso che ha dichiarato di non essere mai stato comunista, anche se nell´89 rivendicava con orgoglio di esserlo? 😉

Secondo me, Veltroni e Bertinotti, dopo la batosta elettorale che li porterà ad avere contrasti anche con i propri colleghi di partito: per forza di cose dovranno tornare assieme.

Inoltre, nelle amministrazioni locali si candidano a governare uniti.

Talchè. 😉

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This entry was posted on Aprile 3, 2008 at 4:30 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Politica by camelot 5 Comments

Gianni says:

Aprile 3, 2008 alle 7:39 pm

Guarda che anche il PDL a livello locale è alleato con l’UDC.

camelot says:

Aprile 3, 2008 alle 7:53 pm

Risposta a Gianni:
Sì, ma è Veltroni che si è presentato dicendo di essere – lui e il suo partito -, il nuovo centrosinistra contrapposto a quello vecchio e “casinista” di Prodi…
Non so se rendo… 😉

valerio says:

Aprile 4, 2008 alle 5:42 pm

si ma è Berlusconi che dice che Casini è uscito per personalismi e che il voto al suo partito è inutile( che è una bestemmia,il voto inutile).
Diciamo molto più onestamente che dicono entrambi cavolate.

Aprile 4, 2008 alle 6:00 pm

sul post: credo che sia normale che Bertinotti, promotore di un sistema proporzionale, pensi ad un’eventuale coalizione con il partito più vicino (anche se lontano, perchè bisogna sottolineare che per il momento ha detto che il Pd è neocentrista, e Follini ne era contento, e che quindi per il momento non c’era neanche l’ombra della possibilità ) al suo.
Mentre Veltroni, che ragione in logica maggioritaria, dice il contrario.
Secondo me due scenari possibili quindi: o legge elettorale maggioritaria e allora non ritornerà Walterino non guarderà più alla sua sinistra o invece, se la legge elettorale sarà di tipo proporzionale ( e secondo me questo dipende da quanti voti raccimolano Destra, UDC e Sinistra… aggiungo che credo che il proporzionale sia meglio per l’Italia vista la diversità delle sensibilità politiche presenti. Sartori, politilogo, diceva: “Preferisco il maggioritario ma non è realizzabile in Italia perchè il paeseggio politico non presenta due poli coerenti”) allora il pd guarderà una vlta verso Casini, una volta verso Bertinotti.
E come in tutti i sistemi proporzionali democratici che funzionano, le coalizioni si fanno DOPO il voto! vedi Belgio, Germania, Spagna (ma questo è un altro discorso).