Apr 08
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Il voto a la Destra è un voto contro la Nazione
Parliamoci chiaramente: dubbi al riguardo non sono mai esistiti.° °
Gli elettori di destra sono intelligenti, e guardano al futuro. Non amano ammirare statuine di cera – spacciate per identità assolute -, nei musei.
Vogliono fatti e capacità di governo. Proposte concrete e possibili.
In più, amano la Patria. E sanno quanto sia importante usare bene l´arma del voto.
Sbagliare nelle urne, significa nuocere alla Nazione.
Quindi è comprensibile quanto abbia dichiarato alla stampa, un esponente de la Destra, Luciano Buonocore:
“Ho preso la decisione con tanti amici, visto che secondo i sondaggi non arriverà all’8 per cento al Senato, di votare per la Destra alla Camera e per il Pdl a Palazzo Madama“.
E´ comprensibile, perché tutti sappiamo che il partito di Starace non ha alcuna possibilità di raggiungere il quorum: è un fatto scientifico!
Come si può – letteralmente – buttare il voto nel gabinetto, sapendo che il Paese versa in una condizione economica drammatica?
Come si può sprecare un voto, quando si è consapevoli del fatto che la necessità di avere un governo forte, e con solida maggioranza: è la precondizione per provare a risolvere i problemi del Paese?
Come si può essere così cinicamente strafottenti, e andare contro gli interessi di milioni di italiani – soprattutto quelli che versano in condizione di indigenza -, solo per ragioni di irriducibile narcisismo?
Come si può?
Quando la Patria chiama, le persone di destra – quelle vere – rispondono!
E fanno solo ciò che è giusto. Anche a costo di sacrifici personali.
Ciò è sempre stato, e ciò sempre sarà .
La nostra struttura antropologica è questa.
Amiamo la Patria più di noi stessi.
Ucciderla – anche solo con un voto sbagliato -, non è da noi.
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