Ah, quanta ignoranza c’è a sinistra
Parliamoci chiaramente, anzi – per dirla alla D´Alema – “diciamo, francamente“: a sinistra c´è un´ignoranza che fa paura. Gigantesca.
Una roba imbarazzante. Da vergognarsene.
Le spiegazioni sono molteplici.
La più semplice – e probabile – è che siccome loro vivono nel culto del “collettivo”, della “massa”: si affidano esclusivamente al diciter.
Al sentito dire, insomma.
Non amano indagare, scovare, approfondire. Verificare se quanto viene loro detto, sia vero: affatto!
Gli è sufficiente che uno dei loro capi (o il Partito) dica una cosa, e zacchete: la stessa è Verità !
Certo, a volte ci si mette anche la presunzione: assolutamente ingiustificata.
Però, alla base è una questione di cultura. Che non c´è.
E proprio per questo motivo, sovente si assiste a loro gaffes: imbarazzanti.
Tipo.
Quando qualche giorno fa ci fu la divulgazione online dei redditi degli italiani, il buon Visco ebbe a replicare: “Non vedo problemi c’è in tutto il mondo, basta vedere qualsiasi telefilm americano“.
Ora, a parte il fatto che un politico che citi come “fonte di conoscenza” i telefilm, dovrebbe semplicemente essere sbattuto a calci in culo fuori da ogni consesso politico; la questione – nel caso specifico – è che la notizia era assolutamente falsa.
Proprio in America, ad esempio, per accedere ai profili fiscali dei contribuenti, devi compilare una pila di documenti alta così! Ma Visco non può saperlo: si vede che guarda troppi telefilm. Gli stessi dove – e non si sa come sia possibile -, coloro che entrano in un bar per bere qualcosa, sanno sempre quanto gli costerà il drink. Infatti se ne vanno, e senza nemmeno chiedere al barman “Quant´è?”, lasciano una somma di danaro sul bancone. Misteri dei telefilm.
D´altra parte loro, i sinistri, come racconta straordinariamente Nanni Moretti (credo in Caro Diario), sono venuti su guardando Fonzie ed Happy Days. Dunque: cosa diamine puoi pretendere da loro?
Nulla!
Sempre in tema di gaffes sesquipedali – dovuti ad ignoranza, a scarsa cultura e a modeste letture -, si segnala quella fatta di recente dalla fascinosa Anna Finocchiaro.
Che – per commentare l´intenzione berlusconiana di introdurre il reato di immigrazione clandestina -, ha sdottoreggiato con fare un po’ troppo dalemiano: “Servono misure per la sicurezza, ma il reato di immigrazione clandestina non esiste in alcun Paese al mondo, nemmeno negli Stati Uniti d’America che pure hanno problemi di immigrazione da sempre“.
Aiaiaiaiai, Paloma: che figura barbina!
Negli Stati Uniti d´America – come puntualmente ha rilevato Fausto Carioti -, esiste il reato di immigrazione clandestina. Eccome, se esiste!
Copio da Fausto:
Codice legislativo degli Stati Uniti, Titolo 8 (il cosiddetto “Immigration and Nationality Act”), Sezione 1325, titolo “Improper entry by alien“. Estratto dal testo:
“Any alien who (1) enters or attempts to enter the United States at any time or place other than as designated by immigration officers, or (2) eludes examination or inspection by immigration officers, or (3) attempts to enter or obtains entry to the United States by a willfully false or misleading representation or the willful concealment of a material fact, shall, for the first commission of any such offense, be fined under title 18 or imprisoned not more than 6 months, or both, and, for a subsequent commission of any such offense, be fined under title 18, or imprisoned not more than 2 years, or both“.
E nemmeno basta.
Perché di nazioni che contemplino il reato in questione, ve ne sono anche altre. E per di più in Europa.
Ad esempio la civilissima Francia (anche qui), e la civilissima Inghilterra (anche qui).
Ma non basta nemmeno questo.
Perché il reato di immigrazione clandestina, esiste anche in Germania. E lo ha introdotto il socialdemocratico Schröder (no, dico: un socialdemocratico, mica un reazionario).
Però si vede che nei telefilm, queste cose non vengono dette.
Dunque i sinistri non possono saperle.
Sunday Monday, Happy days. Tuesday Wednesday, Happy days. Thursday Friday, Happy days. The weekend comes, The cycle hums, Ready to race to you.
Leggi altre news su per il Popolo delle Libertà.
Dal lunedì al venerdì danno su italia1 Happy Days. Dalle 9 alle 10 quelli di sinistra non lavorano quindi! Oltre a tutto il resto della giornata ovviamente. Secondo Visco poi scopriremmo che gli alieni sono intorno a noi (serie tv Roswell), o alcuni cittadini hanno poteri straordinari (serie tv Heroes), oppure un tizio riesce a fare qualsiasi cosa con un coltello svizzero (McGyver)!
“Coloro che entrano in un bar per bere qualcosa, sanno sempre quanto gli costerà il drink. Infatti se ne vanno, e senza nemmeno chiedere al barman “Quant´è?”, lasciano una somma di danaro sul bancone. Misteri dei telefilm.”
Visco e gli altri che entrano in un esecutivo invece sono MISTERI DELLA POLITICA.
Beh! Qualche giorno fa, parlavamo di giornali da chiudere, te l\’eri chiamata? Ti risponde Fini , oggi…a proposito del Secolo d\’Italia. 🙂
http://www.corriere.it/politica/08_maggio_25/
intervista_fini_parlamentari_lavorino_di_piu_ac5336fe-2a2b-11dd-93c5-00144f02aabc.shtml
Lo ha ricordato il buon Maroni a Matrix. Speriamo che la gente se lo sia stampigliato in fronte… Per i centri sociali oramai la partita è persa, nel senso che sono irrecuperabili…
Più che altro a sinistra queste cose non lo sanno perché devono pensare ad informarsi su come mandare Rete4 sul satellite… Su queste cose sono sempre informati a puntino (forse), mentre sul resto fanno finta (spero) di non essere informati pur di dire che Berlusconi sbaglia: evidentemente hanno bisogno di non inimicarsi troppo quella parte pacifista ed “accoglientista” (anche a costo di ottenere queste cose con l’uso di spranghe e bastoni) della sinistra radicale che insomma qualche voto alle prossime elezioni può sempre darlo.
E c’è Uolter che è sicuro di guidare il Paese a partire dal 2013: barzellettieri d’Italia unitevi!!! :D:D:D
Risposta a Shadang:
Devo cancellare o accorciare il link, perchè mi sformatta la pagina.
E comunque il Secolo ogni giorno vende 800 copie.
I lettori unici di questo blog, in media, sono anche di più, ogni giorno 😉
Risposta a Simone82:
Ma infatti su cose come questa: o è ignoranza o è malafede (e conseguente ricorso stalinista alla menzogna).
Tertium non datur..
Anche se dispiace, perchè la Finocchiaro è donna di alto spessore…
Risposta ad Asdo:
Misteri remori, però…molto remoti, oramai 😛
mamma mia che sequela di luoghi comuni destrorsi imbarazzante.
I negri hanno il senso del ritmo, potevi mettere anche questa.
Su 60 milioni di italiani 15, 20 saranno di sinistra. Bisognerebbe un po’ vergognarsi a credere che siano tutti uguali.
Risposta a prefe:
Strano, pensavo fossero tutti come te 😉
Io distinguerei, amico Cam, fra dirigenti ed intellettuali di sinistra, da una parte, e i trinariciuti di sinistra che frequentano i nostri blog.
I primi, quando raccontano le loro frottole, non si rivolgono a noi ma ai loro fans, cioè ai trinariciuti, e dicono loro esattamente quello che vogliono sentirsi dire. Fanno, cioè, quello che, nel marketing, si chiama “fidelizzazione” del cliente.
Questa operazione, in realtà , non è di destra o di sinistra, è solo politica democratica: ogni dirigente politico coltiva, nello stesso modo, il suo elettorato ed io, francamente, non so dare loro torto.
Quello che invece mi dà fastidio è l’ atteggiamento dei trinariciuti di sinistra, cioè di coloro che si fanno infinocchiare senza esercitare mai, neppure per sbaglio, la facoltà di critica.
Si bevono qualsiasi cazzata, anche la più inverosimile, come se fosse verità rivelata.
In fondo è solo questa la differenza …. strutturale, fra un uomo di destra e uno di sinistra: il primo tende a non fidarsi ciecamente di nessuno, il secondo si fida di chiunque gli dica quel che vuole sentirsi dire.
Quando costoro accusano noi di essere servi sciocchi di Padron Berlusconi, non fanno altro che attribuire a noi quello che è il loro atteggiamento! E’ la stotia del gatto nella dispensa, hai presente?
Concludo: la gente come prefe e grab non è, come sembri credere tu, ignorante o in mala fede. Secondo me, è solo gente che ha bisogno di credere totalmente in qualcosa e in qualcuno, gente, cioè, che considera il dubbio un peccato mortale.
Tutto qui.
Forse è a causa di questa differenza di giudizio su di loro, amico Cam, che tu continui a prendere sul serio i trinariciuti e a intavolare con loro discussioni infinite, mentre io, dopo massimo due scambi di commenti che mi consentono di riconoscerli come trinariciuti, li cancello dalla mia vita!
Oppure, forse, la differenza fra noi due è che tu ti diverti a polemizzare, mentre io – dopo aver passato una vita a farlo – ormai non mi diverto più …
Dialettica Camelot. Figlio di buona domenica nipote di karl rove…
non condivido molto il post nel merito ma in effetti papà cunningham somiglia un sacco a prodi
Risposta a domenico:
E non condividendo “nel merito” il post, come consideri l’ignoranza della Finocchiaro?
Ha mentito, o ha scarsa alfabetizzazione?
E Visco che dice cose sbagliate, facendo affidamento ai telefilfm?
In ultimo: il riferimento ad Happy Day, nasce perchè c’era un legame tra la frase di Visco – in cui si citavano i telefilm -, e il convincimento di Nanni Moretti; secondo cui nelle sezioni del Pci, i giovani si limitavano a guardare la suddetta serie televisiva….
nel senso che come ignoranza fra destra e sinistra lì stiamo. cmq ho capito il riferimento, la battuta su happy days era giusto una battuta, non era mia intenzione entrare “nel merito” del post 🙂
Preferirei fossero balle in malafede, purtroppo ho paura che si tratti proprio di ignoranza… La Finocchiaro dopo i grandi risultati in Sicilia qualche errorino comunque se lo può pure permettere 😉
Camelot da te mi aspetto di meglio.
Primo il titolo è veramente una generalizzazione pazzesca… visto che l’ignoranza è delle persone che parlano, non di una ideologia… cosi infili dentro tutti… come dire “visto che Berlusconi sbaglia i congiuntivi”, la destra è sgrammaticata… ha senso?
Inoltre se ti metti a spulciare le dichiarazioni dei politici, ne trovi sia a destra che a sinistra… ma forse tu leggi solo quelle di sinistra e lasci le “ignoranze” di destra per spirito corporativo.
Potevi benissimo, fare un altro tipo di articolo… invece scadi nella solita vecchia storia che a sinistra fanno schifo, non hanno idee, sono comunisti e via dicendo… capisco che avete vinto le elezioni e che tu sei un ultras della destra… ma basta che leggi “carta canta” di travaglio su repubblica.it e ne trovi di dichiarazioni mendaci!
Ahhhh ho capito! Allora quando vi lamentavate della presunta sbandierata superiorità morale e culturale della sinistra era perchè vi sentivate VOI SUPERIORI! 😀 Finalmente ora è chiaro!
😉 Non ne avevo dubbi comunque
😛 Cullatevi nella vostra sagacia, non tutte le leggi possono funzionare in tutti i paesi
Ignoranti o facce di tolla?
Il dubbio è grande… 😉
“In fondo è solo questa la differenza …. strutturale, fra un uomo di destra e uno di sinistra: il primo tende a non fidarsi ciecamente di nessuno, il secondo si fida di chiunque gli dica quel che vuole sentirsi dire.”
Be questa è grossa davvero!
Gli ultras boccaloni, ci stanno a destra e sinistra… come la metti tu tra un pò ci sarà la gente di sinistra che è inferiore geneticamente e quella di destra che è il top della genetica…
Non ti sembra di radicalizzare troppo lo scontro?
Stai dando dei cerebrolesi a tutti quelli di sinistra ed invece quelli di destra sono tutti acuti osservatori critici… e pensare che io ho sempre creduto il contrario… che gli ultras di questa destra si bevono tutto quello che dice Barlusconi 😀
Il tuo errore è . come per camelot, nella generalizzazione… voi prendete 2-3- casi e ci fate una regola “a sinistra sono ignoranti, sparano boiata, credono a tutto”… invece sono solo casi di gente ignorante, che spara boiate e crede a tutto… casi che ritrovi anche a destra se cerchi (neanche tanto).
I boccaloni e gli ignoranti non hanno fede politica, esistono e basta… se un bel giorno usciremo dalle generalizzazioni, forse si potra anche affrontare qualche discorso serio (parlo anche dei politici), invece di fermarsi solo al titolo del libro… od alla prefazione!
Risposta a Tetsuo:
Forse per superficialità o per troppa fretta, non ti sei accorto che le parole che citi, non le ho pronunciate io 😉
Rileggi bene in commenti….
ma sei tu o sei stato quotato in toto o quasi….?
http://www.zoopolitico.it/italia/ah-quanta-t188083.html?s=e3ff032793ec094b177a2c196ffbf0eb&t=188083
Risposta a fulvio:
Grazie della segnalazione: è stato copiato per intero il mio post.
Se hai accesso al forum, puoi dirgli che devono citare la fonte, il post e che non possono copiare un post attribuendosene la paternità ?
Ti ringrazio comunque per la segnalazione 😉
l’ignoranza è diffusa da tutte le parti, ma è molto più fastidiosa quando uno si presenta come il meglio del paese dal punto di vista intellettuale e culturale. La Sinistra ha sempre dipinto chi vota a destra come massa di ignoranti sgrammaticati quando non ha usato, e usa tuttora, epiteti peggiori (come si è visto anche da queste parti, no? 😉
E’ certo l’atteggiamento giusto quello di non fare di tutta l’erba un fascio ma diventa meno credibile se si richiede simile correttezza solo nei propri confronti però non la si applica nei confronti degli altri.
Risposta a cat:
Brava cat, meglio di come l’hai detto, non lo si poteva esprimere.
La questione è tutta lì: fai il presuntuoso? Ti credi il più colto, intelligente, profondo, insomma: er meglio figo del bigoncio?
E allora ti prendi anche la tranvata, quando fai gaffes…
Il che avviene di frequente 😛
nell’arte dei “due pesi e due misure” hanno tutti la laurea!
è il tono da maestrina che incattivisce e la convinzione o pretesa di dover sempre essere loro a poter dare attestati di “democraticità “, o “correttezza” o “cultura” (tipo Veltroni e la lettera sulla difesa della democrazia e della nazione)
Risposta a cat:
Appunto, ma siccome a noi le “maestrine dalla piuma rossa” fanno un baffo, e complessi di inferiorità non ne abbiamo: li si umilia come conviene, in casi come questo.
E gli si dà – proprio come loro fanno -, quando ci pare e piace, quando lo riteniamo giusto, la patente di “democraticità “, “correttezza”, e “cultura”.
Non a caso – dicasi non a caso – qui sono presenti alcune rubriche nate proprio allo scopo di dare patenti ai “sinistrati”:
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/i-politici-di-sinistra-e-la-cultura/
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/ds-e-intrallazzi/
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/mafia-camorra-e-centrosinistra/
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/le-balle-della-sinistra/
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/psicopatologie-di-sinistra/
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/nazicomunisti-fascisti-rossi/
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/squadrismo/
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/category/tangente-enimont-a-botteghe-oscure/
Insomma: ce n’è per tutti i gusti! 😛
😛 bravo
Risposta a cat:
Mi permetto di mandarti un bacio (candido): smack! 😛
candidamente ricambio
(soprattutto perchè a me è improbabile che mi crescano…(leggo tutto, chetticredi!?)) 😉
Risposta a cat:
No, aspetta, mi sfugge un dettaglio.
Giuro di non aver capito: “che ti crescano” cosa?
Giuro che non ho capito il riferimento…immagino tu stia parlando di qualcosa scritto in un post, ma non ho capito a cosa tu faccia riferimento…
alla tua reinterpretazione del louvre… 😛
(non all’articolo, ché sotto i 35 non sono più da un pezzo…)
Risposta a cat:
Ah, ora capisco! La Mona Lisa 😛
oooh, che volgare! quasi quasi mi scandalizzo 😉
RIsposta a cat:
