Anche Anna Finocchiaro apre al Lodo Schifani

Anna Finocchiaro foto

Dunque, il Senato ha approvato il Pacchetto sicurezza (che ora dovrà  passare al vaglio della Camera dei Deputati). Le novità  che introduce, potete leggerle da Walter.° 

Qui, oggi, viene in rilievo un´altra cosa (in parte legata al succitato pacchetto): l´apertura fatta da Anna Finocchiaro, a proposito del cosiddetto Lodo Schifani.

Apertura rilevante per due ragioni.

Innanzitutto, perché testimonia come il Pd non abbia alcuna intenzione di rompere il dialogo. Anzi: diciamo che prova a fare di tutto, perché rimangano in vita margini di trattativa.

In secondo luogo, la dichiarazione del Presidente dei Senatori del Pd assume valore: perché non è un´uscita estemporanea e unica.

Nel senso che solo qualche giorno fa – come si è avuto modo di raccontare – anche Piero Fassino si è detto favorevole al Lodo Schifani (a certe condizioni).

Vediamo cos´ha detto la Finocchiaro:

Sul lodo Schifani o Maccanico io non ho nessuna pregiudiziale di principio. Nel senso che un sistema di immunità  per le alte cariche esiste anche in altri Paesi europei“.

Certo, dopo queste parole, ha aggiunto una frecciatina:

Il problema qui è che lo propone il presidente del Consiglio in carica per un procedimento a proprio carico. Diciamo che c’è una ineleganza“.

Ha ragione: Berlusconi è oltremodo inelegante.

Meglio farebbe, se imitasse Prodi, e se epurasse i magistrati che stanno indagando su di lui (come nel caso di De Magistris)!

Ciò detto, rileva l´apertura della Finocchiaro: perché è stata fatta nello stesso giorno in cui l´opposizione ha votato contro il pacchetto sicurezza (contenente anche la norma detta salva-premier).

Quindi, da una parte il Pd ha votato “contro” il governo. Dall´altra, invece, si è detto contestualmente “a favore” del Lodo Schifani.

Insomma: il maanchismo veltroniano – in questo caso dovremmo dire: fortunatamente – continua.

Un´altra questione mi interessa affrontare.

Quando Fassino ha dichiarato di essere a favore dell´ipotesi di concedere un´immunità  alle più alte cariche dello Stato, ha anche aggiunto che – nell´ipotesi in cui ad esempio il Premier abbia un´indagine in corso – scaduto il suo mandato, egli non dovrebbe più essere eleggibile.

Una cosa che un lettore di sinistra di questo blog (Fra), ha considerato giusta. Anzi: a suo avviso il Lodo Schifani sarebbe accettabile, solo a patto che contenesse la limitazione proposta da Fassino.

Ora, questo tipo di argomento, ha una sua logica ed un suo perché. Lo riconosco.

Sottende una cosa: non ci si può fare scudo di questa immunità , vita natural durante. Il Lodo, dunque, ha una sua giustificazione: a metro e misura in cui° la “protezione”° temporanea dai processi, duri una legislatura, un mandato.

Finito il quale: l´indagato non deve aver diritto a potersi candidare.

Domanda.

E secondo voi, questo limite – l´ipotesi che il Lodo renda immuni dai processi, solo per un mandato -, non sarebbe un´arma potentissima data in mano a qualunque pubblico ministero?

Cioè.

Io Pm di destra, voglio “eliminare” politicamente un Premier fortissimo di centrosinistra.

Che faccio?

Semplice: mi è sufficiente indagarlo. Per qualunque cosa: anche per coltivazione abusiva di funghi porcini. Purché abbia valore penale, l´indagine.

In questo modo, il fortissimo Premier di centrosinistra – senza il quale la coalizione non vincerebbe le elezioni per molto tempo -, viene fatto fuori. Non può più guidare il suo schieramento.

Un´ipotesi del genere: qualcuno ha il coraggio di definirla impossibile?

Penso di no.

Conosco l´obiezione: “D´accordo Camelot, ma l´indagato di cui sopra si sottopone al processo, e siccome nel caso da te ipotizzato non ha commesso il reato, viene prosciolto. E subito dopo si ricandida alla guida della coalizione”.

E bravo il fesso!

Ma quanto tempo ci vuole, in Italia, perché un innocente sia dichiarato tale da un Tribunale?

Un esempio: nel ‘94 Berlusconi ricevette il famoso avviso di garanzia al G7 di Napoli, e l´assoluzione con formula piena – per non aver commesso il fatto contestatogli nel ’94° – è arrivata nel 2002.

Rendo?

A voi sembra accettabile una cosa del genere?

A voi sembra accettabile che la Magistratura possa arrivare ad influenzare la vita democratica di un Paese, ricevendo il potere di estromettere dalla contesa elettorale, i candidati potenzialmente più forti?

Riflettete su questa cosa: serenamente e senza pregiudizio.

Perché un domani – se il Lodo Schifani fosse approvato con la condizione chiesta da Fassino -, l´ipotesi sopra paventata, potrebbe riguardare qualunque parte politica.

Visto che un “Pm militante”: lo si può trovare a sinistra, al centro come a destra.

Ricordo a me stesso, che un Pm è solo un uomo che ha superato un concorso pubblico.

E il concorso: attesta la sua preparazione, non altro.

Non verifica la sua serenità  e la sua obiettività .

Un Pm: non è dotato di virtù superiori, o di moralità  fuori dalla norma. E´ come qualunque altro uomo.

Update delle 19.00:

Di Pietro – come da copione – recita la sua solita sceneggiata.

Leggi altre news su per il Popolo delle Libertà .

21 Responses to "Anche Anna Finocchiaro apre al Lodo Schifani"

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