Giu 08
29
Da due settimane, i quotidiani del salotto buono prendono incessantemente a randellate Berlusconi. Ogni giorno.
Prima l´hanno accusato di voler mettere il bavaglio alla stampa: con il provvedimento finalizzato ad inibire la diffusione delle intercettazioni telefoniche.
Poi hanno provato a raffigurarlo come il solito Caimano. Quello il cui unico interesse, è cucirsi addosso “abitini su misura”: la blocca-processi e il Lodo Schifani (o Alfano).
Morale della favola: gli italiani avrebbero dovuto perdere fiducia nei confronti di Silvio IV.
Ma le cose stanno davvero così?
A quanto pare, decisamente no. Silvio IV, infatti, non solo non perde consensi: ma ne acquista di nuovi.
A rivelarlo è il quotidiano online Affari Italiani. Che ha commissionato a Consortium – la società presieduta da Nicola Piepoli – un sondaggio.
Le cui rilevazioni, è lo stesso Piepoli a descrivere:
“La fiducia in Silvio Berlusconi è stabile a livelli molto alti: 54-55%“.
“Nelle ultime settimane il gradimento del premier tra i cittadini tendeva lievemente a diminuire e poi si è stabilizzato. Lo stesso discorso vale per il governo nel suo complesso, che in termini di fiducia si trova sopra il 50%. L’impressione è che gli italiani si siano affidati a questo esecutivo e vogliono che governi“.
Insomma: nonostante le urla di sdegno dei soliti sanculotti (i Furio Colombo, i Di Pietro, i marchesi Flores D´Arcais), per il presunto uso privatistico della Cosa Pubblica, ad opera del Nano: gli italiani non perdono fiducia nei confronti del governo Berlusconi.
Non solo (perché se fosse solo questo il dato, sarebbe un risultato soddisfacente a metà ).
Ciò che sorprende è la crescita nei consensi – sia pur virtuali, cioè nelle “intenzioni di voto” – che riguarda il partito di Berlusconi (e Fini). E´ sempre Piepoli a parlare:
“Sono rimasto molto meravigliato, perché solitamente cambiano dopo vari mesi dalle elezioni politiche. Invece questa volta c’è stata una clamorosa variazione a favore di chi è al governo“.
“Il Popolo della Libertà si è rafforzato rispetto al risultato ottenuto il 13-14 aprile e attualmente si trova oltre il 40%. Ha guadagnato 2-3 punti percentuali“.
“La Lega Nord è stabile all’8% così come l’Mpa all’1“.
E i partiti dell´opposizione? Il Pd, l´Italia dei Valori: che fanno, crescono? Sempre secondo l´analisi di Piepoli, tanto il partito di Veltroni quanto quello del novello Mussolini de noantri, sono fermi. Non guadagnano nemmeno uno zero virgola. Il primo è° immobile al “33%“.
E i nanetti? Presto detto:
“Hanno perso un punto percentuale sia Storace sia Casini. La Destra viaggia attorno all’1,5% e l’Udc è al 4,5% circa. Questi due punti sono andati al Popolo della Libertà “.
E i bolscevichi de la Sinistra l´Arcobaleno, almeno loro cresceranno nelle intenzioni di voto? Ecco il responso:
“Si trova esattamente al punto di partenza, è ancora ai box e complessivamente vale attorno al 3%“.
Amen!
P.S.: qualche settimana fa, un sondaggio commissionato da Repubblica forniva risultati analoghi (serenamente e pacatamente).
Leggi altre news su per il Popolo delle Libertà .