Lug 08
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Da il Sole 24 Ore:
“Il confronto della detassazione degli straordinari per contribuenti residenti in tre città differenti si riferisce a due lavoratori, con 20mila e 30mila euro di reddito, che fanno straordinari fino a 3mila euro. Tiene conto dell´imposta lorda complessiva, della detrazione di lavoro dipendente, e delle addizionali”.
“Il vantaggio deriva dall´importo più elevato delle detrazioni, oltre dalla differenza tra l´imposta sostitutiva, 300 euro, rispetto alla somma dell´Irpef marginale sugli straordinari e le addizionali”.
Consideriamo un lavoratore dipendente con un reddito lordo di 20.000 euro annui, e che sia residente a Roma: per lui il vantaggio fiscale derivante dalla detassazione degli straordinari arriva a 667,35 euro.
Per un lavoratore, invece, che risieda a Milano (sempre con un reddito di 20.000 euro): il risparmio è di 649,35 euro. Mentre per il lavoratore dipendente di Napoli: è di 667,35 euro.
Consideriamo, ora, un lavoratore dipendente con reddito lordo annuo pari a 30.000 euro.
Se risiede a Roma: il risparmio derivante dalla detassazione degli straordinari, per lui può arrivare a 997,35 euro.
Se vive a Milano: il vantaggio è di 982,35 euro.
Se è residente a Napoli, invece, la detassazione degli straordinari può garantirgli un risparmio fino a 997,35 euro.
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