Ott 08
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Pisa: aggressione nazicomunista contro giovani militanti di An

Câ€˜era da aspettarselo.° ° °

D´altra parte se i leader dell´opposizione seminano odio; se ogni due per tre parlano di “regime“; se arrivano addirittura ad affermare, come Veltroni ha fatto, che se un bambino di 12 fa uso di cocaina, anche di questo ha colpa il governo Berlusconi: è chiaro che qualche simpatizzante dell´opposizione, possa sentirsi legittimato a prendere spranghe e catene, per combattere contro i “sostenitori del Regime” in carica. E´ un fatto scontato.

Dal Corriere della Sera di ieri, pagina 18, un trafiletto che più piccolo non poteva essere:

“Una quindicina di giovani militanti di Azione giovani sarebbero stati aggrediti a Pisa al termine di un volantinaggio organizzato con l´associazione culturale laboratorio 99 e con i Circoli della libertà . L´assalto, sarebbe stato organizzato da una trentina di persone della “sinistra radicale armati di spranghe, caschi e fumogeni rossi” al grido di “fascisti, carogne, tornate nelle fogne”. La denuncia arriva dal presidente provinciale di Azione giovani di Pisa Francesco Fiaschetti. Gli aggrediti sarebbero stati circondati quando erano nelle loro automobili”.

Veltroni e Di Pietro, perché non esprimete solidarietà agli aggrediti?

P.S.: Pina Picierno, invece, si è fatta sentire.

Se volete far conoscere questa notizia, votate Ok.

Leggi altre news su per il Popolo delle Libertà .

This entry was posted on Ottobre 6, 2008 at 3:10 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società NaziComunisti Politica Squadrismo by camelot 16 Comments

Valerio says:

Ottobre 6, 2008 alle 3:46 pm

cam, perchè non parli di economia??
perchè non difendi le ricette liberali (sputtanate, di nuovo, da tutti i governi europei e usa!!)
perchè lo stato interviene adesso??
se stanno fallendo le banche è perchè il mercato ha deciso che non erano profittevoli e sane, no??!! Non bisognava lasciar fare agli imprenditori e ai privati?? Non bisogna non intervenire??
perchè loro (le banche) le salviamo e i salari sono ancora al livello del 2001?
perchè Marcegaglia rompe quelle cose e non vuole uno specie di scala mobile (chiamamola cosi?) o uno strumento che salvaguardi il potere d’aquisto, che sia legato all’inflazione reale e non a quella programmata!!! guarda che in belgio esiste e funziona bene (non esiste nessuna spirale inflazionista o roba del genere).
perchè la mano invisibile è sacra soltanto quando l’economia va bene?
Perchè non si accetta che tali ricette(ultraliberali) si sono, storia insegna, dimostrate inefficaci e presentano gravi lacune?
Perchè non si cerca un cambiamento strutturale dell’economia (e mi sembra ovvio che l’economia pianificata comunista non sia la risposta)?
Non è che quest’economia profitta soprattutto agli imprenditori( e quando va bene, pure agli altri??) e che mantendo questa struttura mantengono il controllo sulle attività produttive e finanziarie?
Perchè non si sbattono in galera tutti sti manager e speculatori che giocano con i soldi della gente??

Sono domande che mi ha posto mio nonno. Io le ho un po’ “riempite”, ma neanche troppo perchè volevo lasciarti il senso di paura e di schifo che c’erano quando le ha pronunciate..
te le giro a te…

scusa l’off topic ma ti confesso che per il momento sono preso dalla crisi finaziaria.
ho visto porta a porta. di pietro non sa quali pesci prendere, è vero.
il mio giudizio su B. non cambia..
ciao ciao.

camelot says:

Ottobre 6, 2008 alle 3:48 pm

Risposta a valerio:
Non ne parlo, perché non ne voglio parlare. Sappi, comunque, che questa crisi economico/finanziaria, inizia a turbare i miei sonni 😉

Ottobre 6, 2008 alle 4:12 pm

una ragione in particolare per la quale tu non voglia parlarne?
inizia a turbarti? immagino…

Ottobre 6, 2008 alle 4:19 pm

Risposta a valerio:
Perchè questa crisi fa venire i brividi, valerio…per questo non voglio parlarne…è una roba inquietante….non sono all’altezza di affrontare l’argomento, e inoltre ho timori enormi…
Dunque sono la persona meno adatta a parlarne…penso solo che un anno fa, il tanto vituperato (anche da me) Tremonti, aveva già capito tutto…e quando parlava di crisi paragonabile al ’29, veniva deriso e preso per i fondelli….e invece, purtroppo, aveva ragione…

Simone82 says:

Ottobre 6, 2008 alle 4:30 pm

«perchè Marcegaglia rompe quelle cose e non vuole uno specie di scala mobile (chiamamola cosi?) o uno strumento che salvaguardi il potere d´aquisto, che sia legato all´inflazione reale e non a quella programmata!!! guarda che in belgio esiste e funziona bene (non esiste nessuna spirale inflazionista o roba del genere)».

Forse perché l’Italia è un Paese diverso: diversi sindacati, diversi privilegi, diversa classe politica, diversa storia, diverso debito pubblico, diversa economia, etc. etc.
Non è copia-incollando misure che altrove sembrano funzionare che da noi si svolta. La Cina cresce del 7%: allora copiamo la Cina, perché devo copiare il Belgio che cresce del 2,7% ma è al 170Â° posto del ranking mondiale (insomma, noi siamo nel G8, un attimo diversi)?

E poi la crisi non è determinata dai furbetti del quartierino, ma dall’insolvenza delle famiglie, che hanno contratto debiti con le banche pur di mantenere un tenore di vita non consono. è evidente che un’insolvenza di centinaia di miliardi di dollari si ripercuote sul sistema finanziario perché le banche non hanno più liquidità e si scopre che il castello di carte fatto con prodotti finanziari pensati per un certo tipo di economia crollano di fronte alla mancanza di soldi con tutto ciò che ne consegue, perché ad insolvenza segue insolvenza.

Il resto è propaganda di chi vuole cercare di mettere paura alla gente, rappresentando un mondo italiano che stranamente, nonostante la poca trasparenza, è molto più solido di quello che appare (ma questo lo disse Tremonti già a luglio). Perché da noi esistono garanzie, esistono doveri (ad esempio la diversificazione degli investimenti contro la protezione dalle cadute) che tutti debbono portare avanti e che controllano le derive ultraliberiste del mercato. Tuttavia, in America una banca può prestare 400milioni di dollari al programmatore di Google dopo aver analizzato il suo piano industriale, in Italia per avere 2milioni di euro di prestito (parlo di aziende) devi passare la vita a firmare carte e controcarte che alla fine ti passa la voglia e te ne vai all’estero delocalizzando la tua produzione. Il coraggio di investire è demandato alla volontà dei singoli e non ad un sistema economico vero e serio. Infine la mancanza di alcuni istituti (ad esempio una Banca Europea per i Prestiti, richiesta dall’Italia) ha certamente contribuito a cercare derive economiche molto più incerte di quelle ufficiali, cercando scorciatoie insicure che poi alla fine, accumulandosi, creano disordine.

Ottobre 6, 2008 alle 4:32 pm

Sul post.

Beh Cam di che ti meravigli, un trafiletto a pagina 18 è il massimo che si può offrire quando nelle precedenti 17 pagine sei impegnato a parlare di 12enni drogati, di Camorra razzista, di fascisti redivivi ed altre “emergenze del menga” che esistono solo nella idilliaca mente dei quadrinariciuti… 😉

ellekappa says:

Ottobre 6, 2008 alle 9:56 pm

Mi associo alla condanna dei nazicomunisti (?) che hanno aggredito i ragazzi di Azione Giovani.
Tutta questa violenza ha veramente stufato e il Governo dovrebbe cominciare a fare qualcosa di serio contro questi rigurgiti di violenza insensata da qualunque parte provenga.

Non ho trovato tuoi post a riguardo quindi mi permetto, per completezza, di aggiungere a queste vittime anche le vittime dei 34 episodi di violenza degli ultimi 170 giorni pubblicati sul Manifesto di oggi.
Li trovate tutti in ordine cronologico seguendo questo
link (spero che il link funzioni)

Ciao.

Ottobre 7, 2008 alle 12:42 am

http://temi.repubblica.it/micromega-online/i-giorni-dellodio-cronologia-delle-aggressioni-razziste-e-degli-episodi-a-sfondo-xenofobo/

Questo è il link corretto. Inutile dire che quelli del Manifesto stanno alla realtà come Babbo Natale a Pasqua, perché gli episodi citati sono solo quelli che fanno comodo a loro e continuano a mettere nel calderone quello di Amina Said, denunciata per diffamazione della Polizia e già 10 anni fa condannata per resistenza a pubblico ufficiale, oltreché più volte denunciata come corriere della droga negli ultimi anni. Infine i controlli cui è stata sottoposta sono quelli stabiliti per legge a riguardo dei voli extra Shengen (così la prossima volta impara ad utilizzare compagnie di volo serie e certificate).

Ottobre 7, 2008 alle 5:34 pm

c’è scritto copia e incolla simone??
no, c’è scritto trova uno strumento che sia legato all’inflazione reale e che sia più o meno automatico (e quindi independente dalla volontà del governo) e che permetta ai lavoratori, soprattutto ai meno abbienti, di non perdere potere d’acquisto e di non scendere sotto il soglio della povertà .
La “scala mobile” belga era un esempio, nessuno ha detto di copiare perchè come hai giustamente sottolineato, ogni paese ha le sue caratteristiche e specificità …
però quando c’è da importare un sistema bipartitico che non corrisponde alla realtà politica italiano, lì, nessun problema.

Poi non so se hai letto tutto il commento ma erano domande di mio nonno.
io le avevo girate a camelot per sottolineare, oltre a uno schifo espresso da un uomo anziano di sinistra verso l’economia capitalista e verso le ricette liberiste, la paura che si stava diffondendo nella popolazione chiedendomi come mai camelot non ne parlasse!

mi sembra logico che concetti come spirale inflazionista o mano invisibile non vengano da mio nonno, ma il senso delle domande era proprio quello, anzi di più, alcune erano formulate esattemente nel modo che le ho riportate.

la crisi è colpa delle famiglie che hanno contratto debiti etc.??
assicura un reddito adeguato al costo della vita e vedi che non succede..
poi i furbetti ci sono: esempio? fortis!
perchè? ha investito una certa percentuale delle pensioni in azioni, questa percentuale andrà persa. è colpa del pensionato no?

comunque il commento l’ho scritto prevalentemente per chiedere a cam il perchè del suo silenzio in materia allora che tutti quanti si cacavano sotto (tra cui, mi nonno).

nicoletta says:

Ottobre 10, 2008 alle 6:50 pm

ecco… qui mi interessa scambiare qualche idea con te. insomma… questa storia della vignetta dell’unità è tremenda. il bello che loro hanno detto che era “satira”, e poi si sono scusati… almeno questo.
nel frattempo: wa(l)ter e di pietro hanno espresso solidarietà ? e non pensi che la presenza e le parole di quei tizi qui sul tuo blog possano avere qualche relazione con questa sorta di “stura”. forse vaneggio… magari non è neanche il caso di parlarne ancora, e capisco se non mi rispondi a quest’ultima domanda. però io un po’ me lo sono chiesto…

Ottobre 10, 2008 alle 7:02 pm

Risposta a nicoletta:
Assolutamente sì, l’ho detto nel post: stanno avvelenando il clima, per questo si devono abbassare i toni.
E qui:
https://www.camelotdestraideale.it/index.php/2008/09/29/il-problema-non-e-veltroni-ma-lo-elettorato-di-sinistra/
Ho anche detto che in fondo, se urlano tanto, se parlano di regime e incitano all’odio, è perchè il loro elettorato questo chiede..purtroppo…

Ottobre 10, 2008 alle 7:12 pm

sì… ho letto anche quel post, ma se ti comincio a lasciare commenti qua e là andiamo ai matti tutti e due (infatti mi fermo, anche se te ne volevo lasciare di più…). ho cercato di capire l’evolversi dei fatti, di ricostruire una cronologia dell’accaduto, diciamo… e ho trovato certe coincidenze niente affatto casuali.
questa cosa dell’avvelenamento del clima è da tempo che si dice, ma loro negano sempre. anche queste storie di razzismo che stanno cavalcando ora e da un po’ ne fanno parte. ma qui ne so poco, perché da fuori non è che seguivo tanto (ho spento il cervello…)

Ottobre 10, 2008 alle 7:28 pm

Risposta a nicoletta:
Hai spento il cervello?
E dove sarebbe la novità ?