Gen 09
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Dunque, chiunque abbia i requisiti per accedere alla social card (o carta acquisti), potrà presentare domanda per ottenerla entro il 28 febbraio 2009; avendo pur sempre diritto ad usufruire della prima ricarica di 120 euro (comprensiva degli arretrati di ottobre, novembre e dicembre), cui si aggiungeranno 80 euro per i primi due mesi del nuovo anno (gennaio e febbraio).°
In buona sostanza, il governo ha deciso di procrastinare i termini per la presentazione delle richieste: dal 31 dicembre 2008 al 28 febbraio 2009.
Tutto ciò, perché le domande pervenute entro la fine dell´anno sono state poche, probabilmente perché i media hanno° fornito scarse informazioni al riguardo.
Di seguito, tutte le notizie utili sulla social card.
Innanzitutto, che cos´è la social card (o carta acquisti):
“Per i cittadini che ne fanno domanda e che hanno i requisiti di legge (D.L. n. 112 del 2008) è disponibile una Carta Acquisti utilizzabile per il sostegno della spesa alimentare e dell´onere per le bollette della luce e del gas.
La Carta Acquisti vale 40 euro al mese. Per le domande fatte prima del 31 dicembre (il nuovo termine è il 28 febbraio 2009, ndr), la Carta sarà inizialmente caricata dal Ministero dell´Economia e delle Finanze con 120 euro, relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2008. Successivamente, nel corso del 2009, la Carta sarà caricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro x 2 = 80 euro) sulla base degli stanziamenti via via disponibili.
Con la Carta si potranno anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma Carta Acquisti, si potrà accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata e si potranno ottenere altri benefici e agevolazioni che sono in corso di studio.
La Carta Acquisti viene concessa agli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni o ai bambini di età inferiore ai 3 anni (in questo caso il Titolare della Carta è il genitore) che siano in possesso di particolari requisiti”.
In che modo funziona e in quali esercizi commerciali può essere usata:
“La Carta Acquisti è una normale carta di pagamento elettronico, uguale a quelle che sono già in circolazione e ampiamente diffuse nel nostro Paese. Principale differenza è che con la Carta Acquisti le spese, invece che essere addebitate al titolare della Carta, sono addebitate e saldate direttamente dallo Stato.
La Carta potrà essere utilizzata per effettuare i propri acquisti in tutti i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard. I negozi che espongono il simbolo qui di fianco, inoltre, daranno sconti aggiuntivi alle normali promozioni“.
“essere di età non inferiore a 65 anni; essere cittadino/a italiano/a residente in Italia e regolarmente iscritto all´Anagrafe; essere un soggetto la cui imposta netta ai fini IRPEF risulta pari a zero nell´anno di imposta antecedente al momento della richiesta della Carta Acquisti, oppure nel secondo anno di imposta antecedente al momento della richiesta della Carta Acquisti; avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono di importo inferiore a 6.000 € all´anno o di importo inferiore a 8.000 € all´anno, se di età pari o superiore a 70 anni; avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità , inferiore a 6.000 €; non essere, da solo o insieme al coniuge indicato nel quadro 4:
- ° intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
- intestatario/i di più di una utenza del gas;
- proprietario/i di più di un autoveicolo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
- titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 €;
non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena”.
Quali requisiti deve avere il genitore del figlio di età inferiore a 3 anni, per poterla ottenere:
“età inferiore a 3 anni (si parla del figlio, evidentemente, ndr); cittadino/a italiano/a residente in Italia e regolarmente iscritto all´Anagrafe; avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità , inferiore a 6.000 €; non essere, da solo o insieme all´esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario e all´altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario:
- intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
- intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica;
- intestatario/i di più di due utenze del gas;
- proprietario/i di più di due autoveicoli;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
- proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7;
- titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 €”.
Il modulo di richiesta per ottenere la social card, che devono utilizzare le persone di 65 e 70 anni (la guida alla compilazione del modulo).
Il modulo di richiesta che devono utilizzare i genitori con figlio di età inferiore a 3 anni (la guida alla compilazione del modulo).
Inoltre, per ulteriori informazioni, è possibile telefonare al numero verde: 800.666.888.
Se volete, votate Ok.
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