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Renata Polverini: io sono di destra, cosí come Cicciolina è vergine

Renata Polverini foto

Renata Polverini, l’affascinante segretaria dell’Ugl (il sindacato che dovrebbe essere vicino al centrodestra).

“E’ liberista o socialista?“.

“Liberista, mai. Sono per un socialismo buono e una migliore distribuzione della ricchezza. La redistribuzione capitalista è una favola. Favorisce speculazioni finanziarie e rendite incontrollate“.

Epifani avrebbe detto le stesse cose.

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Posted in Cronaca e Società Politica by camelot 118 Comments

118 Responses to "Renata Polverini: io sono di destra, cosí come Cicciolina è vergine"

camelot says:

Febbraio 22, 2010 alle 6:19 pm

Risposta ad adalberto:
Improprio?????
Caro adalberto (o dovrei dire: maria laura?), mi sa che dovresti informarti un po’ meglio:
4 agosto 1942, Giorgio Bocca in un suo articolo pubblicato su La Provincia Granda:
“Questo odio degli ebrei contro il fascismo è la causa della guerra attuale. La vittoria degli avversari solo in apparenza sarebbe una vittoria degli ebrei. A quale ariano, fascista o non fascista, può sorridere l’idea, in un tempo non lontano, essere lo schiavo degli ebrei?”.
Argomento chiuso.
adalberto andreani says:

Febbraio 22, 2010 alle 9:44 pm

Io vengo da una famiglia con un nonno carabiniere e di fede monarchica, l’altro nonno cristiano praticante di famiglia marchigiana e possidenti con molti beni donati alla chiesa. Infine nonna ternana di famiglia di garibaldini militanti e combattenti..i cui nomi sono scritti al mausoleo di Mentana. Mio zio fù eroe durante la grande guerra a 17 anni. Il fratello di mio padre è morto in Russia, sul Don a 22 anni, ufficiale del nostro esercito. La casa di Terni venne rasa al suolo durante i bombardamenti anglo-americani dell’ultima guerra mondiale. Vengo da una famiglia di patrioti. Se vuole dialogare con la ragione…dialoghiamo..Se no arrivederci e grazie…Mi deve spiegare come può un partito che si chiama alleanza nazionale e quindi NAZIONALISTA…….essere alleato con chi vuole la secessione. Io la storia d’Italia la conosco bene….Soprattutto quando si hanno testimonianze dirette..in famiglia…
camelot says:

Febbraio 22, 2010 alle 10:11 pm

Risposta ad adalberto:
Non vuoi un dialogo: infatti stavamo parlando di Giorgio Bocca, e adesso cacci fuori il nazionalismo. Inoltre, Alleanza Nazionale non esiste più, se non te ne fossi accorto.
In ultimo: qui si parla della candidata alla Presidenza della Regione Lazio…
luciano campo says:

Marzo 3, 2010 alle 7:40 pm

una destra senza strascichi di fascimo dietro la vedo una buona alternativa nel caso la sinistra dovesse perdere, cosi come la polverini che pur votando alla bonino mi dispice nello stesso tempo a non votarla
roberto says:

Marzo 16, 2010 alle 1:57 pm

caro Camelot, l’8 gennaio scrissi prevedendo che la Polverini, con il suo posizionamento, non sarebbe stata eletta e ti diedi appuntamento a lunedì, 29 marzo sera, a urne chiuse, per commentare il risultato. Ora, alla luce delle porcherie che sta combinato la sinistra spalleggiata dai magistrati politcizzati, ti rinnovo l’appuntamento a lunedì 29 sera, ma per commentare il trionfo della Polverini che ora ha assunto il significato di una battaglia contro la protervia dei comunisti e la vittoria contro il conformismo e l’ipocrisia della sinistra!
camelot says:

Marzo 16, 2010 alle 5:07 pm

Risposta a roberto:
Sono dubbioso, roberto. Non so se ce la farà, la Polverini. L’assenza a Roma e provincia della lista del Pdl è un problema serio. Se hai tempo, comunque, leggi anche questo.
roberto says:

Marzo 19, 2010 alle 12:35 pm

Se gli italiani non si sono rimbecilliti e capiscono che veramente la democrazia è in pericolo, ma non per i motivi che va strombazzando la sinistra e l’agitatore populista Di Pietro ma perchè ormai la magistratura, con la vicenda delle liste elettorali e, soprattutto dopo la vicenda di Trani, ha ormai alzato il tiro invadendo il campo della politica, ripeto, se gli italiani capiranno questo, allora la Polverini, nonostante tutto, vincerà.
Se invece, malaguratamente, dovesse vincere la sinistra allora, considerando il potere e la discrezionalità dei PM, soprattutto da quando nel 1993 è stato modificato l’articolo 68 della Costituzione, e alla luce degli avvenimenti degli ultimi giorni, non ultima l’indagine di Trani, dove un PM dichiara impunemente che, agli ispettori del Ministro della Giustizia che vorrebbero sapere come, in un paese democratico, si sia arrivati a intercettare le telefonate del Presidente del Consiglio, di un direttore di telegiornale e di un membro dell’Agcom, lui dirà solo ciò che è già stato detto agli imputati, ma soprattutto, sentendo autorevoli esponenti dell’opposizione come il segretario del PD o la presidente Rosi Bindi che, alla domanda se ritengono del tutto normale la vicenda di Trani, anziché indignarsi per la palese e grave violazione delle regole democratiche da parte dei PM, rispondono che a loro interessa solo il contenuto delle intercettazioni, ritengo che, senza destare scandalo, si potrebbe tranquillamente modificare il testo del primo articolo della Costituzione in tale senso:
«L’Italia è una Repubblica democratica fondata sulle intercettazioni.
La sovranità appartiene ai PM che la esercitano come a loro piace e secondo i loro orientamenti politici».
adalberto andreani says:

Marzo 19, 2010 alle 11:01 pm

Se non si conoscono bene gli atti giudiziarii è meglio attendere…nel commento…
roberto says:

Marzo 30, 2010 alle 12:07 am

Caro Camelot, ti avevo dato appuntamento a lunedì 29 sera, a urne chiuse, per celebrare il trionfo della Polverini e del centrodestra sulle porcherie di chi, al posto del crocefisso, ha il quadro del Che Guevara..
Puntualissimo sono qua per gridare: ABBIAMO VINTO!!!!!!!!!!!
camelot says:

Marzo 30, 2010 alle 12:16 am

Risposta a roberto:
Ciao, roberto. Dio esiste. Augurissimi. Tra un po’ inizieremo a festeggiare qui.
roberto says:

Marzo 31, 2010 alle 5:35 pm

adesso che avete vinto, pulite Roma che è rimasta “incartata” con i manifesti elettorali. Fate sembrare questa città migliore. Grazie un cittadino indignato (sia con la sinistra che con la destra)
adalberto andreani says:

Marzo 31, 2010 alle 10:36 pm

In bocca al lupo per la Polverini…Con la speranza che un serio nazionalismo faccia da argine a propositi separatistici che ci sono…Eccome al Nord d’Italia….
adalberto andreani says:

Aprile 13, 2010 alle 8:07 pm

Come può un partito nazionalista allearsi con forze separatiste……Solo in Italia si vedono queste cose…
Nitoglia Ateo says:

Settembre 25, 2012 alle 2:11 pm

Alla luce di quanto è emerso, sui consiglieri, e assessori regionali, la Presidentessa a mio avviso, visto che è stata Segretaria Generale di un Sindacato dei Lavoratori, prima delle dimissioni, doveva chiedere un incontro con le organizzazioni Sindacali dei Lavoratori nessuno escuso, quindi anche le organizzazioni autonome e stipulare un accordo Sindacale che fissi le retribuzioni
E3500 mensili nette (che sono pari a tre mensilità dei lavoratori metalmeccanici) a chi non va bene può pure dimettersi.
Questo è il pensiero di un Sindacalista UGL in pensione che per una vita ha combattuto sensa successo i sindacalisti filopadronali.Che godono di distacchi Sindacali retribuiti e che tutto fanno meno che gli interessi dei lavoratori.