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Brunetta: gli stipendi degli statali li decideranno i cittadini

Renato Brunetta foto

Mentre il Partito democratico non perde occasione per evidenziare lo stato di crisi profonda in cui versa, il governo Berlusconi, giorno dopo giorno, mette a segno qualche risultato.

Ieri l´altro, ad esempio, è stato approvato in via definitiva – ed è dunque divenuto legge – il cosiddetto Ddl anti-fannulloni. Vale a dire il provvedimento messo a punto dal Ministro Brunetta, e che ha come obiettivo quello di rendere più efficiente la pubblica amministrazione.

Vediamo come, grazie alle parole del Ministro della Funzione Pubblica:

Il cittadino valuterà  i servizi pubblici. Sarà  lui a giudicare la bontà , o meno, dei beni e dei servizi che riceverà . E tutti ne dovranno tenere conto. D´ora in poi diventerà  inutile, ad esempio, che in una Asl tutti dicano, nella valutazione interna, “siamo bravissimi” se poi la Asl fa schifo. Basta con i premi partita a chi perde“.

In che modo il cittadino potrà  giudicare il lavoratore o l´ufficio pubblico?” (chiede il giornalista).

Attraverso l´azione collettiva, la cosiddetta “class action”, che avrà  come sanzione o il ripristino immediato del servizio non fruito, o la punizione del dirigente responsabile del disservizio, che sarà  licenziato“.

Nel disegno di legge si parla di un´Agenzia di valutazione. Che ruolo avrà ?“.

Sarà  un organismo centrale preposto alla definizione degli standard di tutte le amministrazioni. Regioni, Province, Comuni, Asl, ministeri, Enti parco, dovranno farsi un esame di coscienza e comunicare non solo cosa producono per i cittadini, ma come e in quanto tempo. L´Agenzia metterà  on line tutti gli standard omologhi, così il cittadino potrà  confrontare chi è più efficiente e chi meno e noi potremo definire il benchmark per ogni prodotto“.

Come interverrete nei confronti di chi sarà  in coda alla classifica?”.

Attraverso il meccanismo degli incentivi e disincentivi. Comunque solo il fatto di mettere online i singoli standard di efficienza è rivoluzionario. Ai cittadini dico: pensate quanto roderà  al Comune fannullone vedersi sbugiardato sul web. Perché poi interverrebbero gli ispettori ministeriali o regionali, inviati a chiedere: “Come mai siete i peggiori?”“.

Come funzionerà  la leva di incentivi e disincentivi?“.

Tutta la contrattazione di secondo livello, quella integrativa, sarà  concessa solo sulla base dei risultati ottenuti. Se le amministrazioni dimostreranno di aver lavorato bene, avranno più soldi, altrimenti no. E a deciderlo saranno sempre i cittadini“.

Lei, qualche tempo fa, annunciò l´utilizzo, da parte degli utenti, delle emoticons per giudicare la qualità  dei servizi ricevuti allo sportello. A che punto è il progetto?“.

Al massimo tra due settimane inizieranno le prime sperimentazioni. Prima dell´estate il meccanismo sarà  attivo in quindici Comuni e presto sarà  esteso a tutti gli sportelli della pubblica amministrazione. Così quando un settore, su cento faccine, ne riceverà  ottanta negative, non beccherà  un euro“.

Nella riforma c´è spazio anche per l´introduzione del cartellino di riconoscimento per i lavoratori“.

Adesso è poco o male utilizzato. In nome della trasparenza, del chi è responsabile di che cosa nella pubblica amministrazione, il riconoscimento ci sarà  dappertutto“.

Insomma: tempi bui per i fancazzisti della pubblica amministrazione.

Leggi altre news su per il Popolo delle Libertà .


36 Comments on “Brunetta: gli stipendi degli statali li decideranno i cittadini”

  1. Pietro Says:

    Dato che molto probabilmente la maggior parte dell’inefficenza della pubblica amministrazione non è dovuta alla fannullonaggine dei dipendenti, ma all’incapacità  di dirigenti nominati solo per fedeltà  a questo o quel partito, che spesso si preoccupano esclusivamente di accontentare i desideri del proprio Padrino finchè non ci sarà  una responsabilità  personale dei dirigenti della pubblica amministrazione, cioè finchè non saranno costretti a pagare di tasca propria, dubito che le cose possano cambiare troppo.
    Sulla carta quelle di Brunetta sono belle cose, che poi servano a qualcosa in pratica si potrà  vedere solo tra qualche anno, per adesso chiamarle “risultati concreti” mi sembra molto ottimista.
    Si possono chiamare lodevoli tentativi, ma non molto di più.

  2. bruno Says:

    Io sono sempre stato dell’avviso che la PA deve essere equiparata al privato. Comunque complimenti a Brunetta, nonostante Epifani la pensi diversamente. Se la produttivita’ nella PA aumenta, dovrebbero congelare le assunzioni.

  3. andrea Says:

    gli stipendi dei parlamentari invece non li tocca nessuno no?

  4. ruys Says:

    brunetta si impegna, ma class action e ufficio centralizzato di valutazione sono la soluzione sbagliata ad un problema, o peggio rischiano di essere una soluzione di lunghissima gestione, licenziare un dipendente pubblico sappiamo tutti come sia un periodo ipotetico del 4o tipo.
    esiste una via democratica assolutamente funzionante ed immediata in usa, danimarca, olanda. per alcune cose in uk: l’elezione dei responsabili dirigenziali dell’amministrazione pubblica, che diventano veri manager a tutti gli effetti e si occupano loro di far funzionare in modo impeccabile la macchina statale, pena la non rielezione. questi ruoli sono poi ottimi trampolini di lancio e palestre per la creazione di una classe dirigente politica preparata. anagrafe, segretari comunali, ufficio tributi, controllore dei conti, provveditori scolastici, in alcuni ordinamenti capi dei vigili e procuratori generali.
    è una via assolutamente fattibile e che da grandissimi risultati ovunque sia attuata, non ha costi di gestione occulti, ha tempi rapidissimi nelle sue manifestazione e soprattutto da ridà  ai cittadini un potere reale e immediato.

  5. Pier Says:

    L’azione politica seria ascolta e riflette su quello che dice “l’avversario”, ma poi va per la sua strada…in questo caso auspichiamo senza cadere in facili qualunquismi.

  6. shadang Says:

    Funzionerà ? Sinceramente, me lo auguro… Fosse la volta buona, che diventiamo un pò, più europei? 🙂

  7. Gabriele Says:

    Brunetta santo subito!

  8. marco parisi Says:

    Forti coi deboli, deboli coi forti. Ma vergognatevi…

  9. camelot Says:

    Risposta a pietro:
    “ma all´incapacità  di dirigenti nominati solo per fedeltà  a questo o quel partito, che spesso si preoccupano esclusivamente di accontentare i desideri del proprio Padrino finchè non ci sarà  una responsabilità  personale dei dirigenti della pubblica amministrazione”
    Evidentemente non hai letto la riforma, se l’avessi fatto sapresti che essa prevede che una parte dei guadagni dei dirigenti – almeno il 30% della retribuzione – dipenda dai risultati conseguiti dal comparto cui è preposto.
    Quanto al resto: riduzione dell’assenteismo nell’ordine del 40% in tutta Italia, non è un risultato concreto?
    Alla faccia!

  10. camelot Says:

    Risposta a marco:
    Chi sarebbero i deboli? Quelli che vengono pagati dagli operai e dai pensionati senza lavorare? Quelli che fanno attendere ore in fila, gli operai e i pensionati?

  11. camelot Says:

    Risposta ad andrea:
    Non vedo il nesso…inoltre i parlamentari sono 1.000….qui si parla, invece, di qualche milione di persone…ogni paragone è fuori luogo…

  12. camelot Says:

    Risposta a Pier:
    Non ho capito il commento…

  13. camelot Says:

    Risposta a ruys:
    Beh, si dovrebbero modificare numerose leggi (forse anche la Costituzione, dovrei verificare), perché ad oggi, nella P.A. il reclutamento è previsto tramite concorso…
    Comunque io eleggerei anche i magistrati, se è per questo…

  14. camelot Says:

    Risposta a shadang:
    Lo scopriremo solo vivendo 😛

  15. ellekappa Says:

    ” il governo Berlusconi, giorno dopo giorno, mette a segno qualche risultato.”
    Ti invidio veramente… si vede che ci credi davvero….

    In effetti… ci sono scene di giubilo e felicità  in ogni piazza di Italia… tasse che scendono, disoccupazione ai minimi, povertà  sconfitta, stato di diritto che nemmeno in Danimarca, laicità  per tutti a piene mani, pil in rapida salita, informazione imparziale e corretta sopratutto a Mediaset. Il Tg4 poi… e poi internet: su tutti i blog, i governativi soprattutto, ognuno può dire la sua, perfino ironicamente, senza essere censurato…
    Cascate di latte, case di marzapane, fiumi di miele…
    Veramente fortunati noialtri del Bel Paese.

    Quasi quasi mi iscrivo al PDL… ma prima faccio una lobotomia (e qui si innesta la facile risposta di camelot).
    Ciao.

  16. ruys Says:

    no cam, ti sbagli. nel nostro ordinamento esistono gia queste figure, assunte con contratto determinato e che dovrebbero coadiuvare il buon funzionamento della PA. li abbiamo a livello regionale in quello che è la funzione piu vicina ai cittadini, il direttore generale delle asl, e nelle provincie e nei comuni con piu di 15.000 abitanti. attualmente sono eletti dalle giunte in modo assolutamente non trasparente, con criteri ceppalonici. si cominci a dare ai cittadini facoltà  di scelta su questi punti, si sfidino per questi uffici persone competenti e poi siano sempre i cittadini a decidere se il lavoro svolto è buono o no. i dipendenti della PA rimangono ovviamente scelti per concorso, ci vuole molto poco ad un direttore generale per rendere un concorso un momento in cui si premia il merito e non la corrente, se sa di dover rendere conto ai cittadini e non a qualche centurione locale.

    l’elezione dei magistrati, o meglio dei procuratori generali, è certamente una carica che andrebbe fatta decidere ai cittadini, ma non siamo ancora riusciti a separare le carriere in modo funzionale ed organico (perche le carriere le separi con una riga di legge, il punto è farlo in maniera compatibile con l’ordinamento vigente e perche abbia un senso col diritto italiano). io comincerei con i gangli dello spreco e del signoraggio politico come sono le asl, visto che la figura già  esiste. se proprio non vogliamo arrivare all’elezione almeno l’indicazione prima delle elezioni di chi saranno i vari direttori generali per i vari candidati mi sembra un atto di trasparenza assolutamente fondamentale.

  17. ruys Says:

    intendevo “rendere un concorso trasparente ed efficace”

  18. camelot Says:

    Risposta ad ellekappa:
    Come sempre intelligente, rispettoso, e ben argomentando…

  19. camelot Says:

    Risposta a ruys:
    “attualmente sono eletti dalle giunte in modo assolutamente non trasparente”
    Cioè sono nominati, non eletti dal popolo…

  20. Pietro Says:

    Il punto è che i risultati da raggiungere vengono decisi dal Padrino politico e quindi sono SEMPRE molto generosi nei confronti dei dirigenti lottizzati.
    Forse non capisci il concetto: è inutile agire sugli incentivi, il dirigente incapace deve pagare di tasca propria i danni che fa, ma questo i politici lottizzatori non lo faranno mai.
    La riduzione dell’assenteismo senza nessun miglioramento del servizio significa che ci sono solo più persone che non fanno niente negli uffici, e a te sembra un risultato utile?
    Al posti di avere 10 persone che passano il trempo alla macchinetta del caffè e a leggere il giornale che ne sono 14, sai che miglioramento…..

  21. camelot Says:

    Risposta a Pietro:
    A parte il contenuto alquanto razzista nei confronti dei dipendenti pubblici, che non è affatto detto siano tutti dei fancazzisti, faccio notare che:
    “Al posti di avere 10 persone che passano il trempo alla macchinetta del caffè e a leggere il giornale che ne sono 14, sai che miglioramento”
    Tu li paghi con le tue tasse perché lavorino e, dunque, siano presenti…se sono assenti per motivi non giustificabili, rubano lo stipendio…cioè rubano le tue tasse…
    Quanto a questo:
    “Il punto è che i risultati da raggiungere vengono decisi dal Padrino politico e quindi sono SEMPRE molto generosi nei confronti dei dirigenti lottizzati.
    Forse non capisci il concetto: è inutile agire sugli incentivi, il dirigente incapace deve pagare di tasca propria i danni che fa, ma questo i politici lottizzatori non lo faranno mai”
    In questo istante, solo per pregiudizio si possono trarre conclusioni sugli effetti della Riforma-Brunetta: visto che è da poco diventata legge, ci vorrà  almeno un anno per giudicare quali effetti produca, anche sul comportamento e la performance dei dirigenti…
    Certo, il governo Berlusconi decide, fa, e questo, capisco, dà  fastidio..ma per esprimere giudizi – e non pregiudizi – bisogna provarlo, il budino….

  22. camelot Says:

    Risposta a Pietro:
    E poi noto che non l’hai nemmeno letta, la riforma. Perché già  il fatto di consentire ai cittadini di esprimere un voto sulla qualità  dei servizi erogati da un’amministrazione, e di punirla economicamente in caso di cattivi risultati, mi pare un risultato consistente. Certo, bisognerà  vedere se funziona…ma questo richiede almeno un anno…

  23. ruys Says:

    cam, sono nominati si. cosa cambia? il fatto che siano nominati dalla giunta ti sembra incompatibile con la loro eleggibilità  diretta? non c’e certo bisogno di cambiare la costituzione per rendere piu democratica l’elezione di quelle cariche che gia esistono.

  24. Pietro Says:

    Quindi dato che io ho detto che quello di Brunetta è un lodevole tentativo ma è assurdo definirlo ( per il momento ) un risultato concreto, e finchè non avrà  effetti reali sulla qualità  dei servizi ogni entusiasmo mi sembrerà  esagerato mi dai praticamente ragione.
    Anche la legge Bossi Fini era stata definita la soluzione miracolosa e definitiva del problema degli immigrati, e dopo anni di applicazione assolutamente senza nessuna modifica da parte della sinistra sento Maroni parlare di emergenza immigrazione, se permetti qualche fondato dubbio si può anche avere.
    Sei tu che dai per scontati grandi risultati concreti, che io sarei ben felice di vedere, ma che per ora sono pure fantasie.
    Intanto si buttano 400 milioni di euro nel cesso per cercare di far fallire i referendum elettorali spostandoli di una settimana ……….

  25. shadang Says:

    Comunque, parlando di “padrini”, con riferimento alla Campania, se solo riuscissimo a liberarci dei vari Montemarano (Assessore Regionale alla Sanità ), sostituendoli con persone che abbiano un minimo di etica, raggiungeremmo dei risultati migliorativi in solo sei mesi. Visto che l’ho preso come esempio, fossi in Brunetta, la Sanità  campana la commissarierei subito, senza a starci a pensare due volte.

  26. camelot Says:

    Risposta a pietro:
    In verità , tu hai detto che non ci sono risultati concreti. E io ti ho fatto notare che un 40% di assenze in meno, sono un fatto concreto (potremmo parlare anche del potenziamento di “Reti amiche”, già  operativo, ma non m’interessa)…

  27. camelot Says:

    Risposta a ruys:
    “sono nominati si. cosa cambia? il fatto che siano nominati dalla giunta ti sembra incompatibile con la loro eleggibilità  diretta?”
    Come detto sopra: si devono cambiare leggi perché sia possibile eleggerli direttamente….

  28. valerio Says:

    ho veramente trenta secondi e ho letto, ammetto, di sfuggita i vari articoli che hai scritto e alcuni commenti..
    volevo giusto fare una riflessione: siccome gli impiegati della PA hanno una riduzione del trenta percento del loro stipendio dal primo giorno di malattia non credi che , forse, vanno a lavorare malati??
    esempio: mia zia è professoressa a Pisa: una settimana malata, gli hanno tagliato il trenta percento per i cinque giorni ch’è rimasta a casa con la febbre…!!! Forse la riduzione del 40 % dell’assenteismo è dovuto al fatto che la gente va a lavorare anche malata, no??!!

    Regards dall’Inghilterra.

  29. camelot Says:

    Risposta a valerio:
    No, valerio, è legato al fatto che, almeno per ora, quel malcostume ha cessato di essere così esplicito. Io ho fatto 10 mesi di servizio civile sostitutivo di quello militare obbligatorio presso un Comune, e ho visto cose inenarrabili…gente che si assentava dal Comune, perché di “primo lavoro” faceva il restauratore…persone che entravano puntualmente in ritardo (un’ora dopo), e avevano conoscenze all’ufficio personale, per cui non correvano rischi e venivano “coperte”….un po’ di sano terrore, come quello che Brunetta ha messo in circolazione, credo serva e credo abbia prodotto risultati…il problema è che questi risultati devono essere definitivi….

  30. valerio Says:

    Capisco l’idea di sano terrore (il problema dell’assenteismo in Italia è reale e enorme: vengo da un piccolissimo paesino della Calabria, poco meno di 3000 persone, e ti posso assicurare che il Comune è una farsa) ma secondo me dovrebbe essere accompagnata da un “premio” per chi invece è persona seria e che lavora duro ( e che ha lavorato duro negli anni passati).. in questo momento sono loro che sono pesantemente penalizzati.
    Poi quando la situazione diventa definitiva magari ritirare questi “premi”…
    e poi c’è chi nella P.A. non ha avuto un aumento di stipendio dal 2001, bisognerebbe fare un gesto anche verso quelli.

    ciao.

  31. camelot Says:

    Risposta a valerio:
    Valerio meccanismi di premialità  sono previsti dalla riforma, ne parla anche Brunetta (nei virgolettati che ho riportato)…e sono previsti anche nella cosiddetta riforma Gelmini per gli insegnanti.
    Quanto agli aumenti di stipendio, immagino ti riferisca al recupero d’inflazione, ai rinnovi contrattuali, che io sappia, nella P.A. i rinnovi sono sempre puntuali…

  32. valerio Says:

    Grazie al post su Brunetta-emoticon, ho visto la tua risposta qui sopra.
    Ti sbagli per quanto riguarda gli “aumenti di stipendio”: non tutti hanno recuperato l’inflazione; c’è gente che l’ultimo contratto lo ha firmato nel 2001 e da allora: njet al rinnovo del contratto.
    C’è gente che perso circa 15% del potere d’acquisto esclusivamente per i mancati rinnovi: siccome si tratta di piccoli gruppi di lavoratori con uno statuto “a parte” all’interno della PA (contrattisti all’estero e altri due gruppi che non ricordo, my bad) non ne scoppia un caso nazionale.

    ciao.

  33. mauro Says:

    Bravo brunetta ,,vai avanti ,ma sei vuoi togliere il debito pubblico diminuisci i parlamentari,i ministri i senatori,(specialmente quelli a vita:)
    troppi politici x che cosa???????poi perche devono essere stipendiati anche quelli che perdono le elezioni???????(esempio)se e’al governo la destra la sx,e il centro a lavorare??,stesso discorso se al governo ci sia la sx o il centro?ognuno di quei signori che scelgono la politica hanno gia”un lavoro quindi se poi vengono eletti”dare solo un rimborso spese ,non tutti quei diritti ,e ‘agevolazione”'(se ogni politico si tassase di un 50%del suo stipendio in un anno si farebbe un bel passo avanti,invece di aumentare le tasse ,e diminuire i diritti dei cittadini,come la sanita???’ecc,ecc,oppure stabilire un tetto di 2000 euro al mese ai politici .mi fermo qui ?????????.

  34. mauro Says:

    c’e qualche politico che pensa ai pensionati che dopo aver lavorato x 36/37/ anni.percepiscono una pensione di 1000-1300 al mese e senza avere mai un aumento mentre ogni mese c’e’sempre aumentatata qualcosa??’bastaaaaaaaaaaa……dopo una gioventu”da leone ora una vecchiaia da coglio…..lasciateci almeno la dignita’di vivere.”

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