Mar 09
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D’Alema: noi siamo il partito dei lavoratori

Massimo D'Alema barca foto

D’Alema è molto preoccupato per il brusco calo di consensi che, come uno tsunami, s’è abbattuto sul Pd.

In particolare, teme che alle prossime elezioni (amministrative ed europee) il partito possa andare incontro ad una débàcle elettorale anche al Sud.

A quel punto, sostiene il lìder màximo, non resterebbe che fare affidamento sullo zoccolo duro del Pd:

“Senza il Sud non esiste un partito di massa. Che faremmo a quel punto, il partito dei salotti?“.

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Tags: Fuffa, Massimo D'Alema, Partito democratico, salotti

This entry was posted on Marzo 8, 2009 at 4:54 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Fuffa Partito democratico Politica by camelot 14 Comments

14 Responses to "D’Alema: noi siamo il partito dei lavoratori"

bruno says:

Marzo 8, 2009 alle 5:11 pm

D’Alema ancora vivo? Il problema non e’ il calo di consensi ma una classe dirigente incapace e senza credibilita’. Il PD sarebbe il partito dei lavoratori, e’ meglio che prima creino posti di lavoro reali e poi si potra’ parlare di rappresentanza.
Intanto puo’ pure andare a pescare.
camelot says:

Marzo 8, 2009 alle 5:42 pm

Risposta a bruno:
O a frequentar salotti 😉
lucia says:

Marzo 8, 2009 alle 7:15 pm

caro d’alema…….sei preoccupato tu????
pensa quanto siamo preoccupati noi!!!!
noi vi abbiamo dato fiducia da generazioni….e voi ci avete preso in giro come più vi piaceva….!!
Avete dato in mano l’italia a chi non avrebbe dovuto averla, proprio per l’incapacità di avere un programnma e un briciolo di umiltà ….
un partito con tutte prime donne…..senza il rispetto di chi vi ha permesso di fare una vita da nababbo!!!!
la fine del partito di bertinotti dovete fare…!!!!
camelot says:

Marzo 8, 2009 alle 7:18 pm

Risposta a lucia:
Per il bene del Paese che ha bisogno di un’opposizione, mi auguro che il Pd non faccia la fine di Bertinotti…semmai mi auguro che voi della “base” vi riappropriate del partito, scegliendovi una classe dirigente con gli attributi, e che abbia credibilità ….
Buon otto marzo…
Simone82 says:

Marzo 8, 2009 alle 7:33 pm

😆

Bellissima questa!
camelot says:

Marzo 8, 2009 alle 7:44 pm

Risposta a Simone82:
Pietro says:

Marzo 8, 2009 alle 9:31 pm

Nelle decine di post che Camelot ha dedicato al tracollo del PD ho sempre visto una strana forma preoccupazione, e mi è venuto un dubbio, forse l’idea che di tutti i voti persi dal PD solo una parte insignificante possa andare al PDL e ne traggano vantaggio sopratutto Bossi, Casini, Bertinotti e Di Pietro è le prospettiva che veramente sarebbe masochistico considerare un miglioramento?
Perchè ultimamente su un Blog aggregato a Tocque-ville ho letto uno scenario del genere a cui personalmente non avevo proprio pensato.
Ma penso che sia sufficente aspettare le elezioni europe per capirci qualcosa di più.
alfio says:

Marzo 9, 2009 alle 10:21 am

Penso sia chiaro che il calo di consensi del PD è dovuto anche al fatto che E’ DIVRNTATO IL PARTITO DEI SALOTTI! son sempre li con la puzza sotto il naso…
-Berlusconi fa un abattuta goliardica con Obama o Sarlozy?! e subito li in TV a dire che il capo del governo non ha rispetto per i governanti stranieri…
-Berlusconi chiede a chi può di non cambiare stile di vita per evitare il calo dei consumi?! e subito li a contestare il fatto che il premier vive nel mondo delle favole (poi Obama dice di non nascondere i soldi sotto il materasso e tutto tace)
-Si vogliono istituire associazioni di cittadini volontari (ex poliziotti ) per collaborare con le forze dell’ordine e giù di manifestazioni, nonostante l’associazionismo sia un adelle componenti delle forze socialiste…
-Berlusconi propone un piano casa con importanti interventi nel settore edile e giuù ad accusarlo di Cementificare l’Italia ( dimenticando che l’idea di aumentare la volumetria esistente è sostenuta da tantissimi sindaci PD di ala ex DS proprio perchè evita di fare nuove zone di espansione togliendole all’ambiente) (N.B. Cam aspetto al più presto un articolo sul nuovo piano casa appena sarà definitivo cosi avremo modo di parlarci su…perchè non sembra ma è una trovata geniale se gestita bene da regioni e Sindaci)

ecc…

si pensa troppo alle cazzate, e non a proporre delle alternative…
io non dico che le soluzioni proposte dal PDL siano in assoluto le migliori, ma ora come ora sono le uniche…

ciao a tutti
camelot says:

Marzo 9, 2009 alle 4:23 pm

Risposta ad alfio:
E’ che vivono in una torre d’avorio, o meglio: non hanno più contatto con la gente, la loro, che è meno ideologizzata d’un tempo, e cerca soluzione concrete ai problemi (immigrazione, disoccupazione, criminalità ecc. ecc.).
Il piano-casa, il piano-edile, mi sembra un’ottima cosa (per quel po’ che se ne sa)….penso…
Pietro says:

Marzo 9, 2009 alle 7:24 pm

Grazie ai link di Camelot ho verificato quello che qui si sta ben attenti a non sottolineare, che il crollo del PD non va assolutamente a vantaggio del PDL, anzi, tutti i sondaggi danno un calo del PDL, quindi mi sembra abbastanza plausibile che il PD sta crollando per colpe proprie, gli eventualio meriti di Berlusconi dovrebbero far guadagnare voti al suo partito, non a Casini a Bertinotti e a DI Pietro….
Pietro says:

Marzo 9, 2009 alle 9:23 pm

Sul piano casa ci sono 2 aspetti, uno di utilità discutibile è l’aumento delle spesa pubblica per l’edilizia residenziale, perlomeno nel nord Italia che ha visto un boom edilizio negli ultimi 10 anni e si incomincia a vedere una discesa dei prezzi dovuta ad un eccesso di offerta si potrebbe lasciar fare al mercato.
Il secondo aspetto che è molto più interesante e spero non si risolva in una bolla di sapone è la possibilità di ampliare costruzioni già esistenti senza gli assurdi vincoli attuali, anche se molti vincoli non sono legislativi ma burocratici e fruto di regolamenti locali su cui il governo ha ridotti margini di intervento.