Mag 09
21

Travaglio: “Io non sono mai stato condannato”. Davvero?

51 Comments

Ad Annozero, Marco Travaglio ha appena dichiarato di non essere mai stato condannato per diffamazione.

Bon.

Quindi la condanna in primo grado ad otto mesi di reclusione, ce la siamo sognati?

Così come ci siamo sognati anche la condanna per diffamazione ai danni di Fabrizio Del Noce? O quella ai danni di Fedele Confalonieri e Mediaset?

Racconta la verità, Travaglio, come no!

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This entry was posted on Maggio 21, 2009 at 9:51 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

Posted in Cronaca e Società Politica by camelot 51 Comments

51 Responses to "Travaglio: “Io non sono mai stato condannato”. Davvero?"

  • die_b says:
    Maggio 21, 2009 alle 10:34 pm

    No, è peggio… Travaglio, stiamo parlando di sentenze penali, ha detto “io sono INCENSURATO” cioè “sulla mia fedina PENALE c’è scritto: NULLA”

    ora, quello che dici TU è VERO! tranne la condanna a favore di Mediaset, perché quella è una condanna CIVILE, le altre ci sono state e sono pure recenti

    ora io mi chiedo e dovresti chiedertelo anche tu: essendo queste condannne di PRIMO GRADO, sono definitive? o ha in qualche modo fatto ricorso in appello? a queste domande non trovo risposta né in rete, né sulla stampa classica

  • Polìscor says:
    Maggio 21, 2009 alle 10:36 pm

    Ma pure te, Camelot! Non lo sai che essere “condannato” per lui significa “dalla Cassazione”? Mica è un Berlusconi qualsiasi!

  • nicoletta says:
    Maggio 21, 2009 alle 10:50 pm

    Lo chiamavano la bocca della verità è stupendoooo :mrgreen:

    Messer Pietro, è sua?

  • Django says:
    Maggio 22, 2009 alle 12:59 am

    >appena disponibile su YouTube, pubblicherò il video con le dichiarazioni di Travaglio.

    grazie

  • Definitivo says:
    Maggio 22, 2009 alle 2:28 am

    però a me sembra che le cosa siano in sede civile, a parte quella di Del Noce che devo approfondire.
    Faccio notare che Lupi che si erge a paladino del garantismo mi sembra cada un pò su una buccia di banana: cosa c’è di garantista nel dare del condannato così per sport?
    Ho visto la prefazione di Travaglio e effettivamente ha usato i condizionali e i tempi giusti.
    Il garantista Lupi non è quello che si scandalizza quando dicono a uno condannato e però non è ancora arrivata la sentenza definitiva di condanna?
    Non c’è un pò di ipocrisia?

  • Marco says:
    Maggio 22, 2009 alle 9:56 am

    ciao Camelot,
    sai bene che anch’io mi batto per smascherare le tante boiate del Travaglio, ma stavolta devo spezzare una lancia in suo favore.
    è furbo il ragazzo…fin troppo, però ieri sera è stato corretto (come non lo è solitamente con gli altri, ma quando si tratta di sè stesso, beh…si sa che le cose cambiano…): ha detto di non essere un pregiudicato, ovvero di non aver mai patito sentenze definitive di condanna per diffamazione…ed è vero.
    tutte di primo grado.
    in pratica, a voler esser garantisti con tutti, ma proprio tutti, Travaglio è innocente fino all’ultimo grado di giudizio…e questo rende esatto ciò che ha detto: non è un pregiudicato.
    condannato si, ma non in via definitiva.

    io comunque ho colto al volo quella affermazione e sulle prime sono andato in bestia anch’io…poi però a mente ferma c’ho ripensato…
    questo a meno che non abbia ripetuto in altre occasioni la stessa cosa fermandosi a sconfessare addirittura le sue condanne…
    in quel caso avrebbe torto marcio…

    ciao

    Marco

  • prefe says:
    Maggio 22, 2009 alle 11:53 am

    scritto da uno che non ammette che Berlusconi sia mai stato condannato …

    (prima di risponderti ricordati che un reato successivamente amnistiato è una condanna)

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 12:36 pm

    Risposta a prefe:
    Scritto da uno che non conosce nemmeno i rudimenti di diritto, come nel tuo caso…

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 12:43 pm

    Risposta a Marco:
    “però ieri sera è stato corretto”
    Assolutamente no, ti sei distratto! In un primo momento, quello cui si riferisce questo post – e oggi ho aggiunto anche il video come testimonianza – ha detto: “Non sono mai stato condannato. Mai!”. Il che, tecnicamente è un falso: perché è stato condannato, anche se in primo grado. Parecchi minuti dopo aver mentito, dopo aver detto di non essere mai stato condannato, ha chiesto nuovamente la parola e ha detto la verità. Vale a dire: “Non sono mai stato condannato in via definitiva“. Ma lo ha detto in un secondo momento, quando si era reso conto di aver mentito in modo spudorato.
    Sul fatto che sia innocente fino a sentenza definitiva di condanna, è pacifico…vale per chiunque…ma non era questo, ad essere in discussione qui….

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 12:44 pm

    Risposta a Django:
    Pubblicato….

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 12:46 pm

    Risposta a Definitivo:
    E’ Travaglio che non è garantista, e si scopre garantista solo quando deve occultare le sentenze di condanna (anche a 8 mesi di reclusione) che lo riguardano, o che riguardano i suoi datori di lavoro…Lupi ha semplicemente fatto notare che è alquanto grottesco che “il bue dia del cornuto all’asino”…e poi, come documenta il video, Travaglio ha mentito (in un primo momento). In quanto ha detto: “Mai stato condannato. Mai!”. Il che non è vero….

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 1:05 pm

    Risposta a nicoletta:
    Sì, buongiono! 😛

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 1:05 pm

    Risposta a Poliscor:
    Hai ragione: lui gode del Lodo Annozero! 😉

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 1:09 pm

    Risposta a die_b:
    I giornali, quando si tratta di Travaglio – chissà perché – non pubblicano notizie complete. E’ stato condannato in primo grado ad otto mesi di reclusione (in sede civile, o in sede penale?), in primo grado nel caso della diffamazione a Del Noce, mentre forse nel caso Confalonieri-Mediaset la condanna è definitiva (forse, non ne sono certo).
    Ma poco rileva! Lui ha dichiarato: “Non sono mai stato condannato. Mai!”. E ha detto il falso, perché è stato condannato in primo grado. Poi si è corretto, parecchi minuti dopo e, aggiustando il tiro, ha specificato: “Non sono mai stato condannato in via definitiva”….

  • Marco says:
    Maggio 22, 2009 alle 1:42 pm

    hai ragione Camelot…in questo pezzo del video è palese la malafede di Travaglio…

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 2:25 pm

    Risposta a Marco:
    😉

  • Caldanei says:
    Maggio 22, 2009 alle 5:15 pm

    Io non capisco una cosa, non difendo Travaglio, sinceramente me ne frego, ma… dico…
    quando toccano il presidente “E’ un primo grado! In Italia si è innocenti fino al terzo grado di giudizio”… va bene… ok.
    E’ qualcun altro: “Oibo’, questo pezzo di mer… ” ecc.
    Be’, raga’, dateve ‘na regolata… o sono tutti innocenti fino al terzo grado di giudizio o nessuno.
    E non ditemi Travaglio però, ma è lui che ha cominciato, il bue che da del cornuto all’asino o puttanate varie.
    Nessuno è difendibile perchè l’altro lo fa o lo fan tutti.
    Altrimenti avremo sempre e soltanto paraocchi, quindi inutile pensare, cominciamo a dire sempre le stesse cose e via così, tanto non ci frega nulla di mettere in dubbio.
    Ciao Cam 🙂

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 5:25 pm

    RIsposta a Caldanei:
    Ma li hai letti, i commenti, o no? Il post è stato scritto solo perché lui, e lo si può ascolutare dalla sua voce, ha negato di essere mai stato condannato per diffamazione. Cosa falsa. Dopodiché, come chiunque altro, essendo stato condannato solo in primo grado, è innocente fino a sentenza definitiva. Ma ieri ha mentito…

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 6:43 pm

    Buongiorno…
    Ieri sera non avevo visto alcunché, quindi: grazie per il video. Posso dire che trovo anche leggermente stomachevole l’atteggiamento di Santoro che cerca di chiudere la bocca a Lupi (che diceva cose sacrosante, dal mio modestissimo punto di vista)??

    Mi è bastato comunque seguire gli ultimi 10 minuti di trasmissione per chiedermi, per l’ennesima volta, come si possa essere convinti di essere in pieno regime, imbavagliati, senza alcuna libertà di stampa… e allo stesso tempo sbraitare con arroganza simili contenuti e falsità varie con i soldi pubblici, in prima serata, sulla Rai… roba da cortocircuito mentale…

    Bocca della Verità sembra Stanlio mentre dice che lui è immacolato come un bimbo…

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 6:51 pm

    Risposta a nicoletta:
    “come si possa essere convinti di essere in pieno regime, imbavagliati, senza alcuna libertà di stampa”
    Beh, i fessi in Italia abbondano! 😛
    Buongiorno. Tutto ok?

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 6:57 pm

    “Beh, i fessi in Italia abbondano!” 😛

    Sì, Cam, tutto ok, grazie… Direi okkissimo: oggi pomeriggio, di passaggio al Campidoglio, ho visto Lui che andava a fare il sindaco… Ho ancora gli occhi a cuore!! :mrgreen:

    E tu??

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:00 pm

    Risposta a nicoletta:
    Ma la vuoi finire? E’ sposato, ha anche un figlio :mrgreen:
    Abbastanza bene, grazie…

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:08 pm

    Eh, purtroppo… :mrgreen: (tanto, pure se non era sposato, sai che cambiava? :mrgreen: ) E poi la mia è contemplazione platonica del Bello: infatti, dopo sono andata a vedere la mostra su Beato Angelico… 😛

    Mi fa piacere che tu stia bene 😉

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:11 pm

    Risposta a nicoletta:
    Mi sa che il tuo senso del bello, è proprio il caso di dirlo, ultimamente stia andando a farsi benedire :mrgreen:
    Smack

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:22 pm

    Di quel che dici, concordo solo con lo smack! 😛

    Piuttosto: ma perché al bookshop dei Musei Capitolini, accanto ai cataloghi e ai libri d’arte e archeologia devono vendere i romanzi di Veltroni? Ma ti rendi conto?? Chiederò al Sindaco se a questo punto non valga la pena di musealizzarlo, il Walterone… almeno sappiamo dov’è, che fa, e lo consegniamo alla Storia… che dici? Ci si potrebbero fare un sacco di soldi…

    (mi sa che sto andando un po’ fuori tema/post…)

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:25 pm

    Risposta a nicoletta:
    I romanzi di Veltroni? 😀

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:38 pm

    Risposta a nicoletta:
    Ma allora mi vuoi male? 😀

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:48 pm

    Ma noooooo!!! 🙁

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:52 pm

    “I romanzi di Veltroni?”

    … io ho solo soddisfatto la tua sete di conoscenza… :mrgreen:

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 7:57 pm

    Risposta a nicoletta:
    Scherzo 😛

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:01 pm

    Ah… mbe’! 😛

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:21 pm

    Risposta a nicoletta:
    Sì, certo, ora non ho più sete.. :mrgreen:

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:26 pm

    Hai visto che brava che sono?? :mrgreen:

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:27 pm

    E poi guarda che lo so che conosci i suoi capolavori… non mi fare il finto tonto! 😛

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:30 pm

    Risposta a nicoletta:
    Sì, ho visto che hai acceso la webcam :mrgreen:

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:32 pm

    Risposta a nicoletta:
    Sì, anche perché li ho evitati accuratamente! 😛

  • camelot says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:33 pm

    Risposta a nicoletta:
    Uè, io vado, buona serata. Smack 😉

  • nicoletta says:
    Maggio 22, 2009 alle 8:33 pm

    Anche a te… smack 😉

  • Fra says:
    Maggio 22, 2009 alle 9:00 pm

    Ma qui si è perso di vista il punto fondamentale della cosa, e cioè: ma che cazzo ha fatto Travaglio per invecchiare di 30 anni in 2 giorni? saranno mica state le condanne?

  • camelot says:
    Maggio 23, 2009 alle 3:38 pm

    Risposta a Fra:
    Quelle presenti, no; quelle future, credo lo impensieriscano parecchio….

  • prefe says:
    Maggio 23, 2009 alle 7:03 pm

    bella risposta!

    ma non pertinente.
    al solito
    quando non si puo’ rispondere all’attacco.

  • Matte says:
    Giugno 3, 2009 alle 11:58 am

    http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=60187&sez=HOME_INITALI

    La Cassazione si è espressa in favore di Travaglio (e Padellaro) assolvendolo/i dall’accusa di diffamazione nei confronti di Del Noce…

    Se il link che ho postato non dovesse funzionare è suff scrivere “del noce travaglio” in google per trovarlo visto che è una notizia fresca fresca.

    Ciao a tutti

  • camelot says:
    Giugno 3, 2009 alle 1:38 pm

    Risposta a Matte:
    Interessante. Peccato, però, che il pronunciamento della Cassazione riguardi un altro processo intentato da Fabrizio Del Noce, e non quello di cui si parlava in questo post. 😉

  • Corrado says:
    Luglio 20, 2012 alle 5:26 am

    QUESTE LE CONDANNE DEL SIGNORE……

    Nel 2000 è stato condannato in sede civile,[74][75] dopo essere stato citato in giudizio da Cesare Previti a causa di un articolo su L’Indipendente, al risarcimento del danno quantificato in 79 milioni di lire.[76][77]
    Il 4 giugno 2004 è stato condannato dal Tribunale di Roma in sede civile a un totale di 85.000 euro (più 31.000 euro di spese processuali) per un errore contenuto nel libro «La Repubblica delle banane» scritto assieme a Peter Gomez e pubblicato nel 2001; in esso, a pagina 537, si attribuiva erroneamente all’allora neo-parlamentare di Forza Italia Giuseppe Fallica una condanna per false fatture che aveva invece colpito un omonimo funzionario di Publitalia. L’errore era poi stato trasposto anche su L’Espresso, il Venerdì di Repubblica e La Rinascita della Sinistra, per cui la condanna in solido, oltreché la Editori Riuniti, è stata estesa anche al gruppo Editoriale L’Espresso. Nel 2009, dopo il ricorso in appello, la pena è stata ridotta a 15.000 euro.[78]
    Il 5 aprile 2005 è stato condannato dal Tribunale di Roma in sede civile, assieme all’allora direttore dell’Unità Furio Colombo, al pagamento di 12.000 euro più 4.000 di spese processuali a Fedele Confalonieri (Mediaset) dopo averne associato il nome ad alcune indagini per ricettazione e riciclaggio, reati per i quali, invece, non era risultato inquisito.[79]
    Il 20 febbraio 2008 il Tribunale di Torino in sede civile lo ha condannato a risarcire Fedele Confalonieri e Mediaset con 26 000 euro, a causa dell’articolo “Piazzale Loreto? Magari”[80] pubblicato nella rubrica Uliwood Party su l’Unità il 16 luglio 2006.[81]
    Nel giugno 2008 è stato condannato dal Tribunale di Roma in sede civile, assieme al direttore dell’Unità Antonio Padellaro e a Nuova Iniziativa Editoriale, al pagamento di 12.000 euro più 6.000 di spese processuali per aver descritto la giornalista del TG1 Susanna Petruni come personaggio servile verso il potere e parziale nei suoi resoconti politici: «La pubblicazione», si leggeva nella sentenza, «difetta del requisito della continenza espressiva e pertanto ha contenuto diffamatorio».[79]
    Il 28 aprile 2009 è stato condannato in primo grado dal Tribunale penale di Roma per il reato di diffamazione ai danni dell’allora direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce, perpetrato mediante un articolo pubblicato su L’Unità dell’11 maggio 2007.[82][83]
    Il 21 ottobre 2009 è stato condannato in Cassazione (Terza sezione civile, sentenza 22190) al risarcimento di 5.000 euro nei confronti del giudice Filippo Verde che era stato definito «più volte inquisito e condannato» nel libro Il manuale del perfetto inquisito, affermazioni giudicate diffamatorie dalla Corte in quanto riferite «in maniera incompleta e sostanzialmente alterata» visto il «mancato riferimento alla sentenza di prescrizione o, comunque, la mancata puntualizzazione del carattere non definitivo della sentenza di condanna, suscitando nel lettore l’idea che la condanna fosse definitiva (se non addirittura l’idea di una pluralità di condanne)».[84]
    Il 18 giugno 2010 è stato condannato[85] dal Tribunale di Torino – VII sezione civile – a risarcire 16.000 € al Presidente del Senato Renato Schifani (che aveva chiesto un risarcimento di 1.750.000 €) per diffamazione avendo evocato la metafora del lombrico e della muffa a Che tempo che fa il 10 maggio 2008. Il Tribunale ha invece ritenuto che le richieste di chiarimenti, da parte di Travaglio, circa i rapporti di Schifani con esponenti della mafia siciliana rientrino nel diritto di cronaca, nel diritto di critica e nel diritto di satira.[86]
    L’11 ottobre 2010 Travaglio è stato condannato in sede civile per diffamazione dal Tribunale di Marsala, per aver dato del figlioccio di un boss all’assessore regionale siciliano David Costa, arrestato con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa e successivamente assolto in forma definitiva. Travaglio è stato condannato a pagare 15.000€[87].

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