Giu 09
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Il Pd prende meno voti sia rispetto alle Politiche del 2008, sia rispetto alle Europee del 2004
La mia amica DestraLab, una delle poche persone in circolazione che capisca di politica:
“Possiamo tranquillamente, spero, notare che nel 2004 la fotografia del voto dava una sostanziale parità tra i due più grandi partiti. Saltando le politiche 2006 e le altre consultazioni che nel frattempo si sono svolte, come riferimento più prossimo per qualsiasi confronto abbiamo solo le ultime politiche, quelle dell’aprile 2008.
Questi erano stati i risultati, su una percentuale di votanti pari all’80,5%:
Alle Europee 2009 la percentuale definitiva di votanti è stata pari al 65,05 %, con un meno -6.67% rispetto alle scorse europee e un meno -15.45% rispetto alle politiche.
Il Pdl raggiunge il 35,24% (il risultato definitivo è un po’ più alto, nota di camelot), che in voti sono 10.723.698 di teste, perdendo sia in termini percentuali – 2.14 %, che in termini di votanti -2.905.167.
Il Pd ottiene 26,15% (anche qui, il dato definitivo è diverso e più basso, nota di camelot), in voti 7.958.504 sempre di teste, e perde -7,2% in termini di percentuale rispetto alle politiche e ci sono stati -4.134.494 che non lo hanno più votato rispetto ad un anno fa, almeno in queste europee.
Ricapitolando i numeri per i due più grandi partiti, se li raffrontiamo alle scorse europee (svolte nel 2004) l’attuale Pdl guadagna in termini di percentuale +2,83, di voti +180.847 e di seggi +3.
Il Pd, allora Uniti nell’Ulivo, sempre rispetto alle scorse Europee, perde in termini percentuali -4.94, di voti -2.147.332 e di seggi -2.
Alle 14.30 è arrivato il dato definitivo: il Pdl agguanta un risultato un po’ più alto, il 35,26%; mentre il Pd si ferma al 26,13%.
Inoltre, al Pdl vanno due feudi rossi: Umbria e Marche.
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