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“datti all’agricoltura…o lekka il culo al berluska che magari ti fa fare il velino in tv”.
“il nano non vale il costo del proiettile, lui morira, affogato nella merda in cui ha portato l italia”.
Continuate così, mi raccomando.
Tags: Democrazia in pericolo, La campagna d'odio contro Berlusconi e il centrodestra, NaziComunisti
This entry was posted on Settembre 21, 2009 at 1:25 pm. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
Posted in Cronaca e Società Gli insulti della sinistra NaziComunisti Politica Psicopatologie di sinistra Squadrismo by camelot 18 Comments
Mi domando perchè, quando c’è stata la sinistra al governo, non è stata fatta una legge contro il conflitto di interessi?? Così avrebbero impedito la sua rielezione. Forse perchè, in sua assenza, sarebbero mancati argomenti di discussione? Oppure perchè avrebbero avuto da perderci anche loro?
Risposta ad alberto:
Spunto interessante, ma temo la stia prendendo troppo alla lontana. Berlusconi c’entra fino ad un certo punto. Credo, almeno questo è il mio modesto punto di vista, che il bisogno di criminalizzazione dell’avversario, che alberga a sinistra, si manifesterebbe comunque, anche se il premier non fosse il Cav., ma un qualsiasi altro esponente del Pdl. Il problema sono le pulsioni antidemocratiche che animano ancora l’elettorato di sinistra….
mamma quanto sono rancorosi e cattivi sti sinistri!!!..vi segnalo la vergogna della versione mobile di repubblica.it,con il titolo di saluto “ipocrita” ai nostri soldati,capeggiato dalla pubblicità del film “BASTARDI SENZA GLORIA”…..non ho parole..
Questi non sono le “classiche” argomentazioni della sinistra cari miei!
E’ inutile che facciate passare due frasi buttate li da chissà chi come il pensiero globale di tutta la sinistra. Come se si dices se che “a casa tutti i cazzo di extracomunitari” sia la frase in bocca a tutti quelli di destra, quando si sa benissimo che senza gli immigrati le aziende del nord padano e tipicamente non di sinistra non potrebbero andare avanti.
Imbecilli ci sono da tutte le parti (anche a destra ne è pieno: vedi i nostalgici degli “anni d’oro”).
In ogni caso, visto che si è tirato in ballo la cultura della sinistra, c’è da dire che questo è un argomento che alla destra non va giù, come un complesso di inferiorità, ma è realtà: in Italia non esiste una cultura di destra, o almeno non è paragonabile a quella di sinistra. Ricordo qualche anno fa quando ci fu uno sforzo, non so neanche come andò a finire, di promuovere Marcello Veneziani come alfiere della cultura di destra per fronteggiare la presunta predominanza della sinistra.
Quelli che hanno spesso sono più informati sui fatti, che sono “istruiti”, sono di sinistra. La gran parte dei votanti di destra si affaccia sul bacino di persone che si possono definire “ignoranti” (vedi le vecchiette che non fanno altro che guardare la televisione e vengono imbevute delle cazzate che racconta Fede, come, mi dispiace ammetterlo, fa anche mia nonna). Ovviamente ci sono le eccezioni da entrambe le parti. Però prima di definire cultura di sinistra quelle frasi, sarebbe meglio guardasi intorno.
Risposta a Incredulo:
Argomentazioni modeste e provinciali, le tue; oltreché destituite di ogni fondamento.
Ciò detto: ti dissoci o no, dalle farneticanti asserzioni dei tuoi compagni?
Ne dubito! 😉
fanno letteralmente pietà, ma non tutti usano questo parlare sguaiato, in ogni caso questi sono i democratici che dicono di essere…
Risposta a gianfry:
E’ che negli ultimi tempi sono particolarmente nervosi ed insofferenti…questo, il problema…
Beh, diciamo molto più realisticamente che, a dx, non hanno molto tempo per seguire “eventi culturali” seguitissimi invece, da chi ha un lavoro statale e che dopo sei ore va a casa.
Non so perchè ma mi viene in mente Brunetta
Saranno anche modeste e provinciali, ma non le ho inventate io! E ne parlano più a destra che a sinistra, credimi… o cmq ne parlavano tipo tre-quattro anni fa. Ora è un po’ che non si sente più parlare di egemonia culturale.
In ogni caso, le mie tesi sono sempre più fondate del titolo di questa pagina! O sbaglio?
Ne dubito! 😉
Cam, l’insofferenza è data dalla campagna d’odio modello “Apocalypse now” che hanno lanciato: era l’ultima arma, quella totale e definitiva, e hanno fallito anche questa volta. Per forza Di Pietro ora non trova di meglio da fare che augurargli la morte e andare al Neuroparlamento a presentare una mozione contro la libertà di stampa in Italia. Ma lui è un caso a parte, che fortuna per noi se lo cuccano tutto i sinistrorsi.
È così, cosa ci vuoi fare: discussione in bus di alcuni elettori del PD… Politica? Zero. Argomentazioni? Escort, puttane e quel maniaco di Berlusconi… CVD! 😉
Risposta a Incredulo:
Sbagli profondamente! Anche perché siete una minoranza strutturale, burbanzosa, estremamente antidemocratica, e impossibilitata ad essere associata alla parola “cultura”. Visto che la più parte di voi non sa nemmeno cosa voglia dire 😉
Ribadisco: ti dissoci o no?
Risposta a Fort:
A me, invece, viene in mente Chavez che pontifica, attorniato da una folla in delirio, al Festival di Venezia…
Risposta a Simone82:
Sono d’accordo, ma a molti sinistri prudono le mani….
oddio, a questo punto faccio parte del “bacino degli ignoranti” o posso pregiarmi di essere un eccezione? mah
vecchietta (anche se non ancora nonna!) di destra
(che però guarda sky)
(e comunque mai sottovalutare le nonne! la mia, ad esempio, si era fatta due guerre ed aveva le idee piuttosto chiare…) 🙂
Risposta a cat:
Non chiederlo a me, dovresti saperlo: io adoro tutte le donne 😀
Tralasciando le mie idee politiche, dico che questo corto è fantascientifico…
avete mai guardato gli occhi delle guardie del corpo del Premier ?