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In Campania il Pd candida Vincenzo De Luca

Vincenzo De Luca

A quanto pare il Pd ha deciso di candidare l’attuale sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, alla Presidenza della Regione Campania.

Una scelta incomprensibile.

Sul capo di De Luca, infatti, in passato sono piovute tre richieste d’arresto. E, come se non bastasse, è stato rinviato a giudizio per truffa e falso.

Un candidato migliore non c’era?

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Tags: Partito democratico, Vincenzo De Luca

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Posted in Cronaca e Società Partito democratico Politica by camelot 15 Comments

15 Responses to "In Campania il Pd candida Vincenzo De Luca"

bruno says:

Gennaio 31, 2010 alle 5:11 am

Bisogna essere garantisiti, uno e’ colpevole quando la sentenza passa in giudicato. Sembra che quando le indagini sono a carico del centrodestra allora c’e’ la colpevolezza prima della sentenza, se a carico del centrosinistra allora i magistrati sbagliano.

Il vero problema dell’Italia e’ la magistratura.
pensieriscorretti says:

Gennaio 31, 2010 alle 12:00 pm

Non lo so! Però, venisse eletto, avrebbe sicuramente un cammino facilitato: fare peggio del Vicerè Bassolino è oggettivamente una Mission Impossible. Neanche Tom Cruise con l’appoggio degli studios ce la farebbe.
camelot says:

Gennaio 31, 2010 alle 6:16 pm

RIsposta a bruno:
Per noi che siamo democratici, e dunque garantisti, è ovvio che De Luca sia innocente fino a prova del contrario.
Ma per i sinistri anche solo una avviso di garanzia è indice di colpevolezza. A chiacchiere, però; e quando fa comodo loro. Perché quando le inchieste riguardano esponenti della propria parte politica si scoprono garantisti… Fatto sta che avrebbero potuto candidare un’altra persona: almeno per mostrarsi un briciolo coerenti…
camelot says:

Gennaio 31, 2010 alle 6:17 pm

Risposta a pensieriscorretti:
Su questo non ci piove!
Claps says:

Febbraio 1, 2010 alle 10:22 am

Sul fatto giudiziario non so. De Luca ha cambiato Salerno in meglio. Quanto possa essere un buon governatore è tutto da vedere. Lui è peggio dei leghisti ma essendo del Pd non viene mai ingiuriato.
Più che nel PD lo vedrei bene in un partito a sua immagine e somiglianza. tipo IDV o UDEUR.
camelot says:

Febbraio 1, 2010 alle 3:11 pm

Risposta a Claps:
Infatti scinderei i due aspetti: un conto sono le vicende giudiziarie che lo riguardano, un conto è lui come amministratore. E come amministratore, quantunque del Pd, gli va riconosciuto di aver fatto un buon lavoro…ma adesso ci vuole discontinuità e alternanza…
enzo sara says:

Febbraio 1, 2010 alle 4:19 pm

Concordo sostanzialmente con tutti i messaggi precedenti. Consentitemi di aggiungere solo qualche riflessione. Una su tutte: attenzione alle trappole politico-mediatiche. De Luca è soltanto la “maschera” che il Pd si vede costretto a indossare, essendo assolutamente impresentabile il volto di Bassolino (o di qualsiasi altro bassoliniano) dopo lustri di governo regionale finito – come tutti sappiamo – nell’immondizia. Il De Luca candidato governatore è solo un lontano parente del De Luca sindaco di Salerno: a Salerno, cioè a casa sua, ha potuto fare il decisionista-efficientista-populista-eretico-antipolitico-trasversale. Ma per sperare di spuntarla alla Regione non potrà prescindere dall’appoggio di Bassolino e del suo regno clientelare a Napoli. Non a caso mi pare che, mentre grida al rinnovamento, De Luca sia già sceso a compromessi (non voglio dire a patti) col suo vecchio antagonista e futuro sponsor Bassolino, di cui volente o nolente sarà ostaggio: del resto, si candida con il Pd, mica con una lista civica. E allora, io dico: evitiamo di alimentare il falso mito secondo cui si può cercare un’alternativa alla sinistra votando a sinistra. In una democrazia matura (e in una Regione che abbia realmente a cuore la propria immagine e dignità) esiste una sola forma di autentica discontinuità: l’alternanza tra diversi schieramenti politici. Ciao, Cam.
camelot says:

Febbraio 1, 2010 alle 4:26 pm

Risposta ad enzo:
Ma non c’è dubbio che De Luca sia appoggiato da tutto il blocco clientelare e affaristico che ha devastato la Campania. Certo, a qualche elettore di sinistra potrebbe rappresentare un’alternativa al regime bassoliniano…
Claps says:

Febbraio 2, 2010 alle 10:35 am

In effetti concordo che ci vuole discontinuità. Una cosa non l’ho detta. De Luca non mi piace, per niente.
Mi piace il commento di Enzo Sara.
Saluti
camelot says:

Febbraio 2, 2010 alle 5:20 pm

Risposta a Claps:
Ciao….
bonnino says:

Febbraio 2, 2010 alle 5:55 pm

“Perché quando le inchieste riguardano esponenti della propria parte politica si scoprono garantisti…”

…Mi risulta che si siano riempite pagine e pagine di giornali con annesso terremoto politico nel PD sia per questa notizia che per le dimissioni (vere) di Del Bono….

Dall’altra parte mi pare che un avviso di garanzia faccia curriculum….
camelot says:

Febbraio 2, 2010 alle 5:58 pm

Risposta a bonnino:
Evidentemente vivi sulla Luna, visto che la stragrande maggioranza dei politici inquisiti risulta militare nel centrosinistra, in generale, e nel Pd, in particolare. D’altra parte, i 2/3 – se non addirittura i 3/4 – del territorio italiano sono amministrati dal centrosinistra….ma si sa, non leggere i giornali, produce problemi….
Roberto says:

Febbraio 21, 2010 alle 11:15 am

De Luca è il miglior candidato che la campania potesse avere.