Feb 10
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Marrazzo, lo abbiamo già raccontato, lascia una pesantissima eredità al suo successore: un disavanzo nella sanità laziale dell’ordine di 7-8 miliardi di euro (2,2 miliardi nel 2006; 2,1 nel 2007; 1,85 miliardi nel 2008; 1,79 nel 2009). L’attività della sua Giunta, da questo punto di vista, è stata indubitabilmente fallimentare. Ma c’è dell’altro.
Spulciando i dati relativi alle retribuzioni dei dirigenti della Regione Lazio, si notano alcune anomalie: nella più parte dei casi, infatti, gli stipendi dei funzionari della Regione in questione sovrastano – e di molto – quelli dei loro omologhi della Lombardia e del Veneto. Il che, converrete, è quantomeno singolare: visto che il Lazio ha i conti in rosso, e dovrebbe risparmiare danaro; mentre la Lombardia e il Veneto, che sono territori assai ricchi, potrebbero permettersi dei lussi in più (e vi rinunciano).
Ora, siccome sarebbe assai noioso – oltreché oneroso – analizzare i guadagni di ciascuno dei dirigenti della Regione Lazio, ci si limiterà a considerarne solo alcuni.
Prendiamo in esame gli stipendi dei più stretti collaboratori di Piero Marrazzo (omettendone i nomi), iniziando dalle Strutture di diretta collaborazione del Presidente:
Capo ufficio di Gabinetto (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 211.068,87 euro.
Vice Capo ufficio di Gabinetto (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 201.882,45 euro.
Direttore Lazio Informazione (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 150.000,00 euro.
Responsabile ufficio stampa (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 150.000,00 euro.
Caporedattore ufficio stampa e grandi eventi della comunicazione (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 150.000,00 euro.
SEGRETERIA DELLA GIUNTA, retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 112.828,95 euro.
UFFICIO RAPPORTI ISTITUZIONALI DEL VICEPRESIDENTE (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 201.882,45 euro.
STRUTTURE DI DIRETTA COLLABORAZIONE DEL SEGRETARIATO GENERALE:
SEGRETARIATO GENERALE (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 211.068,87 euro.
Struttura di coordinamento del Segretariato Generale (ESTERNA), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 90.263,16 euro.
POSIZIONI INDIVIDUALI:
– P. Studio: “Rapporti politico-istituzionali con il Consiglio”” (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 70.763,16 euro.
– P. Studio: “Rapporti politico-istituzionali con enti, società ed agenzie”” (ESTERNA), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 70.763,16 euro.
– P. Studio: “Politiche culturali della Presidenza” (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 70.763,16 euro.
– P. Studio: “Coord.to delle attivita’ di attuazione degli strumenti su abusivismo urbanistico” (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 80.822,78 euro.
– RELAZIONI ISTIT.LI – RAPPORTI CON L’U.E. E COOP. INTERNAZIONALE (ESTERNA), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 121.855,26 euro.
INTERNAL AUDITING (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 148.730,53 euro.
– Grandi eventi e pubbliche relazioni del Presidente (ESTERNO), retribuzione annua lorda x 13 mensilità: 108.315,79 euro.
Ecco, forse Marrazzo avrebbe dovuto amministrare la Regione con maggiore sobrietà: magari avrebbe potuto evitare di sperperare annualmente 558.315,79 euro per pagare lo stipendio ai propri addetti stampa e “curatori d’immagine”; magari avrebbe potuto evitare di assumere personale esterno; magari avrebbe potuto adoperarsi per mettere anche un freno alla crescita delle retribuzioni dei funzionari regionali; così non avrebbe erogato stipendi di 200.000 euro a dirigenti che, se lavorassero nel Veneto mantenendo le stesse funzioni, ne percepirebbero 107.000 o anche meno (è il caso del responsabile “risorse umane”, del capo della protezione civile regionale, del responsabile dell’Agricoltura e di molti altri capi-dipartimento); e magari avrebbe anche potuto evitare di assumere 25.000 consulenti (gentilmente stipendiati dal contribuente laziale, naturalmente).
Avrebbe potuto; ma non l’ha fatto.
(continua).
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